E' domenica mattina . Presto . Non dico l'alba ma...quasi. Tanto non sono mai stata una dormigliona e poi mi è venuta un'ispirazione e allora devo realizzarla prima che la truppa si alzi . La truppa è formata da un marito , una figlia e una gatta che sono sicura , appena sentirà profumo di pesce comincerà a fare la ruffiana per accapparrarsene un boccone o rubarlo nel caso fossi distratta ....Devo concentrarmi e fare le cose lentamente . Senza essere osservata . Il mattino ha l'oro in bocca dicono e se lo dicono è vero !
Adoro preparare gli stuzzichini e gli antipasti. Bè , a dire la verità mi piace cucinare tutto , ma stamattina voglio creare qualche cosa di speciale . Qualcosa che richiede una calma interiore durante la preparazione e che si deve trasmettere al piatto finito e mentre lo si mangerà. Io di sicuro mi rilassero' . Nel momento tutto mio , nel silenzio della casa , ecco che lentamente prende vita questo piatto. E mi batte forte forte il cuore . Ma sono calmissima !
Quest'anno , a Natale , ho ricevuto degli splendidi regali tutti riguardanti la cucina . Questo è uno dei tanti , di Marco e Cristina , amici di gite e mangiate . L'ho già utilizzato per servire i maki . Ma già solo a vederlo vuoto mi calma !! Avrà dei poteri magici ?
La spesa invece l'ha fatta Rino , che anche questo mese insieme ad Alice si "sacrificherà" ad assaggiare i miei esperimenti culinari . Gli avevo chiesto di comperare del merluzzo , per fare delle palline , tipo quelle di branzino della volta scorsa . E invece mi ha comperato il pesce persico del Lago Vittoria in Tanzania....urca !
Cosi , le palline le ho fatte , ma ho dovuto cambiare l'accompagnamento e allora mumble mumble...pesce africano , contorno africano quindi ..cous cous...e man mano che il piatto prendeva forma mi sono venute in mente variazioni e altre ricette...lago uguale ad acqua...barca... la barca a vela...e ho messo in cantiere un'altra ricetta !! Ma quella è un'altra storia...ora dovevo concentrarmi su questa preparazione...
480 gr di filetto di pesce persico
4 patate
2 cucchiai di ricotta fresca
2 bustine di zafferano San Gavino
250 gr di cous cous
brodo q.b.
salsa piccante al peperoncino q.b. (la si trova nel reparto specialità calabresi in tutti i supermercati)
salsa di soia q.b.
olio extravergine di oliva Dante q.b.
Pepe nero in polvere di Tec-Al q.b.
Esecuzione
Fate bollire le patate e schiacciatele come per fare il purè ( piccolo trucco se già non lo sapete : anzichè ustionarvi le dita nel cercare di pelarle ancora calde , passatele direttamente nello schiacciapatate con la buccia . Come per magia la polpa passa attraverso i fori e la buccia rimane attaccata allo schiacciapatate ! )
In una padella antiaderente cuocete il filetto di pesce ( che nel mio caso aveva quella grammatura ma puo' essere ovviamente diversa ) con un po' di olio extravergine di oliva e con delle spezie a piacere per il pesce o anche solo sale .
Nel frattempo preparate il cous cous seguendo le indicazioni riportate sulla confezione .
Quando il pesce è pronto , frullatelo insieme alle patate già schiacciate fino ad otetnere un composto morbido. Aggiungete i cucchiai di ricotta e mescolate .
Dividete il composto in due parti . Ad una aggiungete lo zafferano , l'altra lasciatela al naturale . Formate delle palline che saranno quindi di colore bianco e giallo .
Dividete il cous cous in tre parti sgranandole con un filo di olio extravergine di oliva : ad una aggiungete lo zafferano , una lasciatela al naturale e all'altra aggiungete la salsa piccante al peperoncino .
Ho riempito i bicchierini alternando i tre gusti , senza pressare troppo il composto ma lasciandolo sgranato . Se volete un ' effetto cromatico piu' netto , schiacciate i vari strati .
Ho riempito le ciotoline con della salsa alla soia e dell'olio extravergine di oliva al quale ho aggiunto un pizzico di pepe.....
e ho adagiato le due palline di pesce creando questo effetto cromatico.....
Inutile dire che i bicchierini di cous cous ai tre sapori sono stati assaltati
con questa ricetta partecipo al contest
http://essenzaincucina.blogspot.com/2012/02/colors-food-febbraio-oro-zafferano.html
beh è proprio vero, la notte porta consiglio. E devo dire che ti ha consigliato proprio bene!!!!
RispondiEliminaspery di "babà che bontà"
Sono d'accordo con te: il mattino ha l'oro in bocca!
RispondiEliminaAnche io se ho voglia di preparare un buon pasto non riesco più a dormire e mi devo alzare prestissimo!
Poi magari dopo pranzo crollo... ma è una soddisfazione coccolare chi si ama!
capita spesso anche a me (temevo di essere un caso da studiare.. ora mi rincuoro :-)
Eliminae...bellissimi questi bicchierini, di grande effetto!
favolosa ricetta e bellissima presentazione! WOW!!!
RispondiEliminagrazie ragazze...siamo proprio una bella compagnia¨!! le insonni creative!
RispondiEliminaAntonella è meravigliosa questa ricetta e tutta la preparazione! La fantasia oltre alla bravura, non ti manca!!!! Baci
RispondiEliminaBrava la nostra Antonella, una vera garanzia, ora poi che so di questa tua iperattività notturno-mattiniera, ti apprezzo anche di più ;) io invece al contrario, cucino di notte, poi però quando vado a nanna, e potrebbero essere anche le tre del mattino, poi dopo non mi alzerei più!
RispondiEliminaE queste bellissime palline, memore di quelle black&white al branzino, mi fanno capire che con creatività si possono adattare le stesse idee a gusti differenti. Brava, e ancora GRAZIE, anche alle tue meravigliose cavie :))
grazie Cinzia!!! le cavie per ora reggono bene il colpo...ancora non danno segni di insofferenza...non sono ancora diventate giallo zafferano quindi...direi che posso osare ancora un po'!!! ahahahh
RispondiEliminaQuesto è un antipasto che mi piace tantissimo, bravissima Anto!!
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