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domenica 31 agosto 2014

Terme Euganee e dintorni....cronaca di un viaggio tra benessere, cultura, enogastronomia e vittorie inaspettate con gli amici foodblogger di Aifb


Diario di bordo....27 agosto 2014....

Di ritorno da una quattro giorni emozionante, intensa, coinvolgente, rilassante, sorprendente, stimolante, prima di essere di nuovo immersa in quello che sarà la vita caotica dei giorni a venire, vorrei raccontarvi questa esperienza. E siccome sono tanti i particolari e i momenti che vorrei vivreste attraverso le mie parole, per evitare di fare un post chilometrico e noiosissimo, narrero' questa bellissima esperienza, offerta a noi associati dell'Aifb, Cinzia di  Essenza in cucina, ,Antonella di Cucino io, Juri e Daniela di  Acquaementa, Francesca di Disoccupatiincucina, Aurelia di Profumiincucina, Anna di Annathenice, Aurora di SalsaAurora, Solema di  La cucina di Nonna Sole,....a tappe......

A essere sinceri, già anni fa, quando Alice aveva solo sei anni, abbiamo avuto la "fortuna" di essere ospitati a Disney World Orlando (Florida) e poi a Ada nel Michigan, ma piu' che fortuna erano un riconoscimento per un obiettivo raggiunto, saggiando per la prima volta cosa volesse dire essere ospiti di un hotel di altissimo livello.
E grazie al lavoro mio e di mio marito, musicisti entrambi, abbiamo avuto la "fortuna" di girare il mondo e soggiornare nei piu' belli e lussuosi hotel. "Fortuna" per lavoro....

Questa piccola parentesi è doverosa perché in questi giorni ho rivissuto questi momenti. Questa volta non con la mia famiglia, ma "sola" con me stessa, ripagata e appagata, e con momenti solo ed esclusivamente miei. Senza nulla togliere agli affetti, si intende. Lontana dai pensieri e dal logorio della vita moderna. "Sola"  con altri amici foodblogger, alcuni conosciuti in questa occasione, facenti parte dell' Aifb - Associazione Italiana Foodblogger . In un contesto veramente unico, a me finora sconosciuto, al Grand Hotel Terme di Montegrotto  in provincia di Padova.
Perché sconosciuto? Perché essendo in un contesto "termale", come la maggior parte delle persone, tutto quello che è "curativo", "preventivo" o "riabilitativo" sa di ospedale, di vecchio. Un ambiente precluso a persone "meno datate". Mi ricordo che mia nonna andava a fare le terme tutti gli anni, quindi....
Ma in questi giorni, mi sono resa conto che forse non è proprio cosi'! Il benessere e la cura di sé stessi sono importanti a qualsiasi età. Perchè è obbligatorio curare, ma altrettanto doveroso ritagliarsi e regalarsi dei rilassanti momenti  per rigenerare spirito,corpo e mente! Certo, tutte le cose belle e confortevoli hanno un prezzo, ma quello che ho respirato in questi quattro giorni mi ha fatto rivedere un po' i vecchi concetti stereotipati e fatto pensare che dal momento che si vive una volta sola, è anche giusto appena possibile, regalarsi il meglio!

Infatti, appena entrata nella grandissima hall, ho avuto la conferma della magnificenza del luogo.
E una volta entrata in camera sono rimasta a bocca aperta! Era piu' grande del mio appartamento!! Dopo essermi guardata intorno mi sono subito infilata il costume e sono scesa nella piscina ed è stato subito un momento emozionante e rilassante: l'acqua termale calda, gli idromassaggi, la piscina esterna. Solo io, il silenzio e l'azzurro del cielo che era un tutt'uno con quello dell'acqua. L'omaggio di benvenuto con un capiente piatto colmo di frutta fresca è stato poi ben gradito!

Ma il "dovere" chiamava. Era previsto un briefing per coordinare e illustrare quello che sarebbe successo durante il nostro soggiorno, seguito da un aperitivo di benvenuto e un bellissimo omaggio consistente in prodotti usati dalla SPA e Centro Benessere.


Durante l'incontro, ci sono state illustrate le caratteristiche e la particolarità delle acque e dei fanghi termali le cui caratteristiche avremmo avuto modo di beneficiarne sulla nostra pelle il giorno successivo, a seguito di un trattamento fanghi estetici e cura del corpo.
Le acque termali Euganee appartengono alla categoria delle acque sotterranee profonde e la loro unicità nasce dal fatto che l'acqua meteorica proveniente dalle Piccole Dolomiti e dai Monti Lessini , prima di arrivare in territorio euganeo,  percorre un lungo viaggio sotterraneo di oltre 3000 metri per 80 km, ad alta temperatura e a forte pressione, arricchendosi di sali minerali e sostanze disciolte che la rendono unica in tutto il mondo. L'acqua classificata salsobromoiodica viene usata per far "maturare" il fango che viene prelevato da un piccolo lago in Arquà Petrarca, che si arricchisce di microrganismi e di biomateriale ineguagliabili.
Ci hanno poi mostrato il Centro Benessere e la SPA...spiegandoci i tipi di massaggi che vengono utilizzati soddisfacendo le esigenze della clientela. Solo percorrendo questi spazi, accompagnati dalla voce delicata di Alice, bè, vi posso garantire che era un vero relax.....

Alla sera, una fantastica cena presso il Ristorante sito al 6° piano dal quale si potevano ammirare i Colli Euganei in tutta la loro bellezza. Tra racconti, risate e relax.

La serata è poi proseguita al Ristorante Antica trattoria Ballotta per prendere "confidenza" con il luogo che ci avrebbe ospitate/i il giorno successivo, per la gara prevista....gustando un gelato, una "Torta antica" preparata dalla gentilissima Cristina che ci ha aperto la cucina del suo Ristorante e un brindisi.....
e per fortuna anche la bravura fotografica di Juri che si vedrà "scippare" qualche foto....



La compagnia era cosi' piacevole che abbiamo fatto oltre la mezzanotte...dopo questa giornata "intensa", avevo bisogno di riposare per affrontare insieme ai miei compagni di viaggio e di cucina il giorno successivo. Ma questa è un'altra storia......




domenica 24 agosto 2014

Ravioli di grano saraceno alla Norma con sugo alla pescatora


Eccomi qua, dopo un periodo di latitanza, di nuovo presente. Non che abbia tenuto a digiuno la mia famiglia, ma non ho avuto tempo per postare e non sempre ho fotografato quello che man mano ho preparato in questo periodo.Complice la pigrizia estiva, e si, perchè nonostante piova un giorno si e un giorno anche, siamo ancora in estate, la stanchezza, il lavoro, la luna eh si sono Cancro quindi anche lunatica.... e ci voleva questo bellissimo contest a darmi una svegliata!
All'inizio ero in piena crisi creativa, e questo non era un buon segnale, dal momento che mi butto a capofitto in molteplici creazioni! Ma poi ho avuto un'improvvisa illuminazione!
Complici il tema del contest, anzi, le categorie del contest, le melanzane dell'orto della mia amica, i pomodorini del mio balcone, si perchè ho avuto la brillante idea di provare a piantarli e con grande gioia ne sono cresciuti piu' di 100, a dispetto del tempaccio che ha imperversato fino ad ora. Una ricotta salata che mi faceva l'occhiolino tutte le volte che aprivo il frigorifero, la farina di segale che mia mamma mi ha portato direttamente dal mulino di Teglio....insomma, mi è venuto in mente di fare inizialmente una normalissima pasta alla Norma, ma poi mi sono detta che forse potevo osare qualcosa di piu'....avrei fatto i ravioli!
Prima di tutto perchè il raviolo ha accompagnato la mia infanzia: l'ho già raccontato altre volte, ma non mi stanchero' mai di ripeterlo. Questo piatto rappresentava il piatto della festa, quando ci riunivamo tutti insieme, e io aiutavo mia mamma a realizzarli. Prima mettendo solo il ripieno di carne sulla sfoglia, uno in bocca e uno su quella, poi imparando a farli pure io. Sia quelli di carne che quelli di zucca, perchè la mamma è mantovana e quindi era logico che nei giorni di festa si mangiassero anche quelli!  I primi da gustare con del buonissimo brodo di carne, gli altri con burro fuso e salvia o con il sugo.....
E riepilogando mentalmente gli ingredienti che ho utilizzato, ho fatto una sorta di viaggio da Nord a sud, con prodotti a km 0....la preziosa farina di grano saraceno, con i suoi caratteristici fiorellini bianchi tipica della Valtellina, che fin da piccolissima ho visto crescere nei campi di Teglio dove ho trascorso le mie vacanze estive ed invernali dall'età di 4 mesi agli oltre anta....gli ingredienti della pasta alla Norma, tipica della Sicilia, in onore delle amiche siciliane che continuano a dirmi di andare a trovarle, e un giorno mi dovro' pur decidere a farlo!,in una versione piu' leggera perché non ho fritto la melanzana,i ravioli, ricordo della mia infanzia. Il tutto condito con un sugo alla pescatora, che ricorda il mare e quanto sia importante l'utilizzo del pesce....ed è uscito questo piatto del quale sono veramente soddisfatta per il gusto e la riuscita. Un raviolo dal sapore "rustico" del grano saraceno, ma anche molto delicato nel ripieno, e un tocco di salato della ricotta...un mix di sapori davvero armoniosi. Almeno per me e per chi li ha gustati.

Ingredienti
100 g farina di grano saraceno fine
100 g di farina bianca
    2 uova
un pizzico di sale

  2 melanzane
20 pomodorini ciliegia
ricotta salata

Salsa di pomodoro
gamberetti, seppioline.
scalogno

Esecuzione
Tagliate a fette una melanzana e mettetela in uno scolapasta alternando un pizzico di sale grosso tra uno strato e l'altro per un ora circa. Sciacquatele e grigliatele.
Tagliate a cubetti l'altra melanzana e fatela stufare in una padella con un po' di olio extravergine di oliva.
Tagliate a piccoli cubetti i pomodorini e metteteli in un colino a maglie fitte e lasciateli fino a quando avranno perso la loro acqua.
Mettete le melanzane cotte in uno scolapasta per far perdere il liquido in eccesso. Se invece sono "asciutte" non occorre eseguire questa operazione.
Mescolate le melanzane con i pomodori e aggiungete la ricotta salata grattugiata grossolanamente.

Fate un leggero soffritto con dello scalogno. Aggiungete i gamberetti e le seppioline pulite e tagliate a metà.Versate il pomodoro e fate cuocere fino a quando si sarà leggermente ristretto. Aggiustate di sale.

Mescolate le due farine e versatele sulla spianatoia. Fate la fontana e al centro sgusciate le uova e un pizzico di sale. Con l'aiuto di una forchetta sbattete le uova raccogliendo man mano la farina. Quando sarà tutta assorbita, impastate con le mani fino ad ottenere un panetto compatto ma morbido. Avvolgetelo in un canovaccio per evitare che si secchi la superficie.
Con l'aiuto della macchina per la pasta, tirate delle sfoglie non troppo sottili (io sul numero 6). (Preparate una sfoglia, massimo due, per volta, che andrete a farcire subito, affinché non si secchi troppo)
Adagiate un cucchiaino di ripieno lasciando due dita di distanza tra un mucchietto e l'altro e con l'aiuto di una rotella o un coltello tagliate la pasta sfoglia con la forma di un quadrato.


Procedete con la preparazione del raviolo: una volta adagiato il ripieno, prendete il quadrato di pasta, piegate un angolo con la punta rivolta verso di voi schiacciando bene i lati. Sovrapporre le due punte superiori e schiacciarle delicatamente per farle aderire l'una con l'altra. Alzare le punte verso l'alto...e il raviolo è fatto!

Cuoceteli in abbondante acqua bollente salata, facendoli sobbollire con delicatezza, altrimenti si rompono.
Quando vengono a galla, scolateli delicatamente e adagiateli su una fetta di melanzana grigliata. Condite con il sugo e aggiungete una generosa manciata di ricotta salata grattugiata.



Questa ricetta partecipa, nella categoria "Timballo", al Contest " I magnifici 6: il contest dell'anno"



mercoledì 20 agosto 2014

Le Terme Euganee: a fine agosto tra cultura enogastronomica e wellness solo per i Soci AIFB



Una mattina, mentre aspettavo l'arrivo del pulman per recarmi al lavoro, visto che ero in abbondante anticipo, mi sono collegata in fb e ho notato un post di Aifb, (che per maggiore informazione vi invito a visitare qui, perché non bastano due parole riassuntive per descriverne i principi e obiettivi, iniziative e progetti già realizzati e che si realizzeranno), che descriveva una bellissima iniziativa rivolta a noi soci, dal titolo:
Le Terme Euganee: a fine agosto tra cultura enogastronomica e wellness solo per i Soci AIFB .

Da quando è nata l'Associazione, si sono succedute iniziative una piu' bella e interessante dell'altra, come ad esempio  a Costigliole d’Asti per l’appuntamento di Vigna in Vignetta ,quindi immaginavo che anche questa fosse qualcosa di grandioso.
Per le prime 10 che si fossero iscritte all'evento, c'era la possibilità di vivere un'esperienza unica nel suo genere. Senza pensarci due volte, ho mandato subito la mail, dicendo tra me e me, si figuriamoci, arrivo tutte le volte in ritardo, visto che leggo i messaggi di sera!
E invece, con mio grande stupore e grande gioia, sono arrivata ottava!!! Uhm...un po' di Cabala? Per la serie non è vero ma ci credo... ho la tessera come associata nm. 98: 9 + 8 fa 17...7 + 1 fa 8...sono arrivata ottava.... ahahah.....
Cosi', dopo aver gioito q.b. per non sembrare tarantolata, mi sono letta con calma la mail e....mamma mia che bellissimo programma ci aspetta!
Saremo ospitati dal 27 al 30 agosto presso il GrandHotel Terme . Saremo coccolate, tra trattamenti termali estetici e pranzi a bordo piscina, gusteremo i prodotti locali, visiteremo il borgo medievale di Arquà Petrarca che accolse il sommo poeta gli ultimi anni di vita.
L’appuntamento più importante è quello che si terrà la sera del 28/8 con altri 9 soci/foodblogger , due dei quali conosco già, Cinzia di  Essenza in cucina, e Antonella di Cucino io, e conoscero' invece Acquaementa, Chezuppa, Disoccupatiincucina, Profumiincucina, Annathenice, SalsaAurora, Lacucinadiqb , presso l’Antica Trattoria Ballotta , per la preparazione di “Foodblogger in Corte da Ballotta” , evento inserito nelle manifestazioni di Confesercenti, delle Amministrazioni comunali di Montegrotto e Abano, e in collaborazione con Il “Feel Good Festival”, progetto triennale per lo sviluppo di una nuova identità del comprensorio termale, il più importante a livello europeo, promosso dal Consorzio Terme Euganee, su un’idea di Nordest Comunicazione & Eventi.

 In “Corte da Ballotta”, prepareremo i piatti del menù osservati dalla “severissima” giuria composta da Fausto Arrighi, (direttore emerito della Guida Michelin) Marco Colognese (della Guida de l’Espresso) e Daniele Gaudioso (accademico dell’Accademia Italiana della Cucina e Gambero Rosso) Lamberto Mazzotti (direttore Gustando).
Supportati dalla brigata di cucina, ci "sfideremo" in una "gara" culinaria con i prodotti locali.
E un'altra gioia, per me, è l'aver letto che durante la serata nella quale prepareremo le nostre creazioni, ci saranno gli insegnanti e i ragazzi del Conservatorio di Castelfranco Veneto che suoneranno per noi.... e questo mi rammenterà i miei trascorsi di musicista....

 Questa è la lettera che Ballotta ha spedito ai propri clienti:
La famiglia Legnaro è lieta di presentarvi
“Foodblogger in Corte da Ballotta”
Terme – Wellness - Storia - Buon Cibo
In collaborazione con il “Feel Good Festival” , progetto triennale per lo sviluppo di una nuova identità del comprensorio termale di Abano e Montegrotto, il più importante a livello europeo, promosso dal Consorzio Terme Euganee in associazione con i Comuni di Abano e Montegrotto, su un'idea di Nordest Comunicazione & Eventi che si svilupperà l’ultimo fine settimana di Agosto (28,29,30 e 31) per un lieto ritorno dalle vacanze!
il 28 Agosto 2014 
in collaborazione con l’AIFB (Associazione Italiana Food Blogger)
ospiteremo una serata in calendario del Feel Good Festival
In “Corte da Ballotta” , i Food Blogger prepareranno le loro creazioni e saranno osservati dalla “severissima” giuria composta da Fausto Arrighi, (direttore emerito della Guida Michelin)  Marco Colognese (della Guida de l'Espresso) e Daniele Gaudioso (accademico dell’Accademia Italiana della Cucina e Gambero Rosso ) Lamberto Mazzotti ( direttore Gustando ).
 Supportati in tutto dalla brigata di cucina, i Foodblogger  si sfideranno a colpi di mestolo per una “singolar tenzone” con i prodotti locali.
La serata inizierà con un Cocktail di benvenuto con “Spizzichi di Casa Ballotta” e le squisite bollicine Franciacorta “Belòn du Belòn” del padovano Paolo Perin presentate in esclusiva.
Seguiranno poi a tavola le prelibatezze locali a KM0, per trovarci infine  con “la Carrellata dei Desserts” a buffet. Il tutto accompagnato dai vini bianchi e rossi Maeli delle Cantine If-Zen di Luvigliano Pd.
In questa splendida cornice, con noi ci saranno gli allievi e insegnanti del conservatorio di Castelfranco Veneto che allieteranno la cena con le note della loro musica Jazz.
Il prezzo omincomprensivo della serata è di Euro 40,00
Prenotazioni Antica Trattoria Ballotta - via Carromatto, 2 - 35038 Torreglia (Pd) tel. 049 52.12.970 mail: info@ballotta.itwww.ballotta.it
Se siete in zona e siete curiosi di partecipare a questo evento.....sapete dove trovarci!!!

E una grazie ad Aifb per avermi dato la possibilità di partecipare a questo grande evento,  a tutte le iniziative che finora ha promosso, all'impegno profuso da tutti i soci per divulgare un messaggio importante, tra i tanti quello di promuovere il rispetto e la valorizzazione della cucina e la cultura del territorio......dici niente?