Cookie

Questo sito utilizza i COOKIE per gestire e migliorare la tua esperienza di navigazione del sito. Proseguendo con la navigazione accetti l'utilizzo dei COOKIE.
Per maggiori informazioni e su come rimuoverli consultare la nostra politica sui COOKIE.

Privacy Policy

giovedì 29 dicembre 2011

Polenta con spezzatino al curry

Ecco un'altra proposta per gustare un fumante piatto di polenta . Che nei mesi invernali non manca mai sulla nostra tavola. Gialla,taragna o bianca, la si mangia sempre volentieri . Anche d'estate , in montagna ovviamente , anche se fuori fa caldo, ma chissà come mai va giu' che è un piacere, complice il paesaggio che circonda o il relax che ci accompagna durante le vacanze....
Ingredienti
farina gialla
acqua q.b.
sale q.b.
carne di manzo
curry q.b.

Esecuzione
Preparate la polenta seguendo le dosi riportate sulla confezione . Lasciatela un po' morbida e versatela in stampi singoli di silicone o ciotole , per dare una forma un po' diversa. Io ho usato uno stampo per torte ottenendo dei petali .
In una padella antiaderente fate sciogliere una noce di burro e un filo di olio extravergine di oliva Dante e fate rosolare la carne da tutti i lati per 5 minuti a fuoco vivace. Abbassate la fiamma , salate e proseguite la cottura col tegame coperto per altri 30 minuti circa. Dieci minuti prima della fine aggiungete abbondante curry , mescolate e servite .
con questa ricetta partecipo al contest


Polenta concia con coniglio ai formaggi di montagna e funghi porcini

Non c'è niente di meglio che un buon piatto di fumante polenta con del formaggio o della carne per appagare il palato e lo spirito !! Scalda il cuore e sazia i piu' affamati.
Questa volta mi sono cimentata in un'impresa...ho voluto dissossare da sola il coniglio, e come si dice "tra il dire e il fare"....comunque sono contenta del risultato ottenuto ,per essere la prima volta non l'ho nemmeno maciullato piu' di tanto !! Per fortuna ero da sola in casa perchè sembravo una pazza...avevo cercato su youtube come disossare un coniglio, e facevo la spola tra la cucina e il pc facendo avanzare il filmato poco per volta ad ogni fase della lavorazione!!! Ma alla fine il risultato è questo....mica male vero?


Ingredienti
1 coniglio disossato
200 gr di funghi porcini secchi
200 gr di fontina
200 gr di montasio
200 gr di taleggio
200 gr di casera
Rosmarino,salvia,sale e pepe q.b.
  1 bicchiere di vino bianco
150 gr farina gialla
500 ml acqua
 30 gr burro
Spago da cucina

Esecuzione
Prendete i formaggi e tagliateli metà a fette sottili e l’altra metà a piccoli dadini. Ammollate i funghi secchi in acqua. Quando si saranno ammorbiditi, scolateli e cuoceteli in padella a fuoco basso con una noce di burro, un pizzico di sale e una macinata di pepe. Stendete il coniglio su un tagliere e adagiate le fette di formaggio e i funghi. Arrotolatelo e legatelo con lo spago, inserendo anche qualche rametto di salvia e di rosmarino. In una padelle antiaderente versare un filo di olio e una noce di burro. Rosolate il coniglio su tutti i lati e sfumatelo con il vino bianco. Continuate la cottura per 45/50 minuti.
Nel frattempo preparate la polenta, versando a pioggia la farina nell’acqua bollente e leggermente salata, facendo attenzione a non formare grumi. Cuocete per circa 40 minuti.
Ungete delle piccole ciotole o degli stampini per muffin, versate un cucchiaio di polenta e rivestite la superficie. Aggiungete i dadini di formaggio e un cucchiaio di burro fuso. Coprite con un cucchiaio di polenta. Per stenderla bene aiutatevi con il cucchiaio unto di burro. Proseguite alternando gli ingredienti fino a quando lo stampino è colmo. Io ho usato gli stampi semisfere Happyflex per dare la forma a cupola.
Quando il coniglio è cotto toglietelo dalla padella e adagiatelo su un tagliere. Quando è completamente freddo tagliate lo spago e tagliarlo a fette non troppo sottili. Adagiatelo su di un piatto da portata con la cupola di polenta e un po’ di sugo di cottura.

con questa ricetta partecipo al contest

lunedì 26 dicembre 2011

Frittata di bianchi cuori

Quante volte , guardando degli albumi inutilizzati , vi siete chiesti e ora cosa faccio ? E' quello che mi sono chiesta questa sera , dopo che ho visto il contenitore colmo di liquido trasparente....dopo aver fatto 4 panettoni e 2 pandori me ne sono avanzati veramente tanti . Le soluzioni erano : fare dei macarons (mai fatti ma ho visto la ricetta e potevo cimentarmi ) delle meringhe ( che modestamente l'ultima volta mi erano venute proprio belle e buone ), una ciambellona (quella ve la proporro' la prossima volta ) . Ma dopo questi giorni di iperdolci...meglio di no. Allora ho deciso di fare una frittatona . Le dosi non le ho riportate perchè veramente si va ad occhio . Un po' di grana e un avanzo di zucchina...la fritatta del "riciclo" è pronta. Delicata e gustosa . Perchè non si butta via niente . Nemmeno il pallido albume!

Ingredienti
albumi
  1/2 zucchina
150 gr grana grattugiato
sale q.b.
olive q.b. per decorare

Esecuzione
Sbattete gli albumi con un pizzico di sale e il grana grattugiato . Tagliate la zucchina a julienne e aggiungetela al composto. In una padella antiaderente scaldate un goccio olio extravergine di oliva Dante.
Versate il composto e fate dorare da entrambe le parti o da una parte sola , a vostro gradimento.
Decorate con olive o a vostro piacere.

 English version:

Frittata with white hearts





















Ingredients
whites
  1 / 2 courgette
150 g grated cheese
Salt q.b.
Olives q.b. to decorate

Execution
Beat the egg whites with a pinch of salt and grated parmesan. Cut the zucchini into julienne strips and add to mixture. In a pan Heat a few drops olive oil Dante.
Pour the mixture and fry on both sides or one side to your liking.
Garnish with olives or at your leisure.



con questa ricetta partecipo al contest

sabato 24 dicembre 2011

Abeti di bianca polenta

Non so se sia un piatto della tradizione natalizia . So solo che la polenta bianca è tipica del Veneto . La polenta bianca era considerata la polenta dei signori mentre quella gialla , mescolata magari a quella taragna , era dei poveri. A me la polenta, bianca , gialla o taragna che sia , dà l'idea della festa , del ritrovo tra amici , della convialità . Della scampagnata , della grigliata o della mangiata davanti ad un camino scoppiettante .  Appena rovesciata sul tagliere di legno o a fette abbrustolita sulla griglia , con quelle righe nere che spiccano sul giallo , magari mangiata con una fettina di lardo che si scioglie sulla superficie e accompagnata da un buon bicchiere di vino, mi mette allegria . O la delicata polenta bianca con del buon baccalà...bè difficile dire quale sia la piu' buona.
E visto che siamo comunque in periodo di feste, ho cambiato forma alla classica polenta bianca....si, a forma di albero di Natale e servita su un letto di coloratissime verdure appena saltate, semplicemente cosi . O se volete stupire i vostri ospiti , mettete all'interno un po' di verdura o un po' di carne...rimarranno stupiti quando affonderanno la forchetta e troveranno che questi alberi nascondono una sorpresa....
Semplicissima da preparare , basta seguire le indicazioni riportate sulla confezione....piu' facile di cosi!
Ma che stordita che sono !!! Ho dimenticato di dirvi la cosa piu' importante : questa polenta l'ho cucinata nella macchina del pane!! Si avete letto bene. E questa non è mica farina del mio sacco, tanto per rimanere in tema culinario. Questo suggerimento me lo ha dato Silvia , una simpatica ragazza che ho conosciuto in occasione di un magnifico incontro tra foodblogger in Franciacorta e che ho scoperto abitare vicino a casa mia....quindi ho voluto provare e caspita se funziona!! ho messo le dosi di acqua , farina e sale come riportato sulla confezione e selezionato sul programma "marmellate" della macchina e via! Vi diro' che all'inizio era tutto piuttosto liquido e non si rapprendeva, ma verso la fine...magicamente, quel liquido un po' opaco si è trasformato in fantastica e soffice polenta bianca!!! Provate anche voi , è una bella comodità!!!
A dire il vero , questa polenta l'ho fatta la prima volta nella maniera tradizionale ma poi mi sono ricordata del suggerimentoo e cosi'....ve le riporto entrambe. E....grazie Silvia!!!!

Ingredienti
Farina di mais bianca
acqua q,b,
sale q.b.
verdure miste ( peperoni, broccoletti, patate, zucchine , carote, piselli )q.b.

Esecuzione
Portate a bollore l'acqua salata nella quantità riportata sulla confezione . Versate a pioggia la farina e con una frusta mescolare facendo attenzione a non far formare i grumi. Continuare a mescolare con un cucchiaio di legno.
Per chi ha la macchina del pane , verste acqua farina e sale nelle dosi riportate sulla confezione e azionate la macchina sul programma "marmellate"....alla fine della programmazione avrete una soffice polenta!
Io l'ho versata in uno stampo al silicone dalla forma di albero di Natale. Aspettate un attimo che prenda la forma desiderata rovesciatela su un piatto da portata e gustatela accompagnata da verdure miste saltate in padella antiaderente.



Firs white polenta

Ingredients
White cornmeal
water q, b,
Salt q.b.
mixed vegetables (peppers, broccoli, potatoes, zucchini, carrots, peas) to taste

Execution
Bring to boiling salted water according to the dose on the packaging. Pour in the flour and stir with a whisk, being careful not to form lumps. Continue to stir with a wooden spoon.
I've poured into a silicone mold of the shape of a Christmas tree. Wait a moment that takes the desired shape Flip it over on a serving dish and enjoy it accompanied by mixed vegetables stir-frying pan.



Panettoni small

(Versione in inglese piu' sotto - English version under)
Piccola premessa: non mettetevi a fare lo stesso giorno e alla stessa ora pandoro e panettone , a meno che non abbiate nervi saldi e molto autocontrollo ! Perchè ?? Sembra un po' una barzelletta ma è successo veramente...
Domenica mattina, ore 6,15 , dopo che mi sono girata e rigirata tipo bistecca ho deciso di alzarmi e iniziare la grande opera: il pandoro per il pranzo pre-natalizio con i colleghi e i panettoncini da regalare ad ognuno di loro. Cosi comincio con il preparare gli ingredienti che leggevo su due fogli ben distinti e preparo il lievitino che metto a riposare per un'ora nel forno con la lampadina accesa . Li metto in due ciotole di acciaio ben distinte,una leggermente piu' grande dell'altra, e una con i bordi arrotondati....trascorsa l'ora faccio per tirarle fuori dal forno e.....immaginate già cosa sto per dirvi? Immaginate già quello che è successo? Un senso di panico e di terrore mi prende e dico NOOOOOO!!!!! Il lievitino del panettone era sulla griglia di sotto o di sopra? Era nella ciotola bombata o l'altra? I due impasti perfettamente lievitati alla stessa maniera ! Li annuso, come se cosi' facendo potessi distinguere l'impasto del pandoro da quello del panettone...Inginocchiata davanti al forno guardavo desolata i due impasti che si differenziavano ovviamente nella prima fase della preparazione. Già mi vedevo ideatrice di un dolce innovativo o di una sublime schifezza. Poi come un flash mi è venuta in mente una cosa : siccome il pandoro lo avevo già fatto e fotografato la volta precedente, questa volta avevo intenzione di modificare leggermente alcune cose, e cosi l'ho fotografato per avere un termine di paragone con il precedente.....per fortunaaaa!!!! Ho riguardato le foto scattate e ho riconosciuto la "palla" di impasto del pandoro che avevo messo a lievitare nella ciotola bombata...fiuuu...pandoro e panettoni salvi! Che genialata!
Mi sembrava di essere una trottola, prendi impasto, aggiungi ingredienti,metti a lievitare,prendi l'altro impasto, aggiungi e metti a lievitare,metti il timer,riprendi l'impasto,aggiungi....ma che divertimento ragazzi!!! E il risultato è stato veramente grandioso! Ci ho preso cosi' gusto che per Natale devo prepararne ancora qualcuno da regalare...e so giä da ora che passero' il sabato a rimbalzare tra un impasto e l'altro...ma la gioia che provo nel donarlo alle persone alle quali voglio bene è troppo grande e non mi pesa la preparazione.
Per ora vi lascio questa versione,se perfezionero' le prossime sfornate vi avviso eh!!
Ho fatto un po' un mix tra tutte le versioni che ho letto in rete....questo è il risultato, che è sempre migliorabile. Ora bando alle ciance, l'opera comincia.....andiamo a preparare il Pan del Toni , il dolce meneghino nato per uno sbaglio del cuoco all'epoca degli sforza....

Ingredienti totali
100 gr acqua
  25 gr lievito di birra in panetto
180 gr zucchero
    5 uova intere
    2 tuorli
150 gr burro
    7 gr sale
aroma di fiori d'arancia q.b.
250 gr uvetta
100 gr arancia candita
100 gr cedro candito
( In quasi tutte le ricette la quantità delle uova era espressa in grammi. Il peso delle uova è di 50 gr. quindi regolatevi di conseguenza come ho fatto io....
Tutte le fasi della lievitazione sono avvenute nel forno con la lampadina accesa . Se avete una planetaria questa sarà di grande aiuto.
Con questo impasto ho ottenuto un composto di 1,8 kg . Io ho preparato 18 panettoncini da 100 gr l'uno
La durata delle fasi di lievitazione dipende dal calore dell'ambiente o del forno. Potete anche ridurre i tempi se il composto ha raggiunto una bella lievitazione )
Esecuzione
ORE 6.30 LIEVITINO: impastate in una ciotola 20 gr di acqua tiepida con metà del panetto di lievito di birra. Aggiungete 5 gr di zucchero e 55 gr di farina. Preriscaldate il forno a 30° e spegnetelo. Mettete la ciotola nella parte piu' alta vicina alla lampadina accesa e lasciate raddoppiare di volume per almeno un'ora . (Mettete nel frattempo a bagno in acqua tiepida l'uvetta che andrete ad aggiungere alla fine )
Il risultato è questo.....
ORE 7.30 : PRIMO IMPASTO
Nell'impasto precedente aggiungete 1 tuorlo , 27 gr di acqua, 55 gr di farina e 4 gr di zucchero. Impastate bene e mettete ancora la ciotola nel forno per 2 ore.
(La fotografia della riuscita della lievitazione ho dimenticato di farla!!! Vi avevo avvisato che stavo preparando anche il pandoro....ahahah )
ORE 9.30 : SECONDO IMPASTO
Nell'impasto precedente aggiungete 50 gr di acqua , 1 tuorlo , 100 gr di farina , il rimanente lievito e 5 gr di zucchero. Lasciate lievitare per 4 ore. ( Già dopo 3 ore l'impasto era perfettamente lievitato, ma siccome era ora di pranzo e non potevo proseguire ho incrociato le dita e ho lasciato lievitare per un'altra ora...e ho dimenticato di scattare la foto...ve l'avevo detto che stavo preparando anche il pandoro....)
ORE 14.30 TERZO IMPASTO
Tagliate la frutta candita a dadini . Scolate l'uvetta e asciugatela . Infarinatela leggermente .
Nell'impasto precedente aggiungete 5 uova intere , 170 gr di zucchero , 150 gr di burro a temperatura ambiente , qualche goccia di aroma di fiori d'arancio , 1 cucchiaino di sale , e poco per volta 500 gr di farina lasciandola amalgamare al composto prima di aggiungerne dell'altra e impastate fino a quando l'impasto rimarrà attaccato alla pala dell'impastatrice ( è incordato ) . Aggiungete l'uvetta e la frutta candita .
Questo è il risultato.....
ORE 15.00 FINE IMPASTO
Formate porzioni da 100 gr l'una e mettetele sulla placca del forno leggermente infarinata e distanziati l'uno dall'altro . Lasciatele lievitare sempre nel forno per 40 minuti .

ORE 15.40 - 20.40
Posizionarle negli stampini cercando di riformare una palla facendo la "pirlatura" cioè come per applaudire e contemporanemente muovere le mani avanti e indietro dando la forma rotonda. adagiare i pirottini già sulla griglia del forno per evitare ulteriori passaggi che potrebbero smuovere l'impasto.
Metteteli nel forno e lasciateli lievitare fino a quando non avranno raggiunto il bordo. In totale li ho lasciati lievitare 5 ore ma già dopo 3 erano a livello del bordo....Questo è il risultato dopo 5 ore....
Togliete delicatamente la griglia dal forno e preriscaldatelo a 170°. Con una forbice o coltello affilato e imburrato procurate dei tagli a croce e inserite una piccola noce di burro. Infornateli per 40/50 minuti, fino a quando la superficie sarà leggermente dorata.
Toglieteli dal forno e infilzateli a due dita dalla base e girateli subito a testa in giu. Io mi sono aiutata con due scatole di polistirolo.....


Quando sono ben freddi chiudeteli in sacchetti trasparenti per alimenti o nei sacchettini regalo come questi che sono stati regalati ai colleghi....
Questa versione invece puo' essere usata come segnaposto o...per i piu' golosi !!!
Prendete un panettoncino e decoratelo con della glassa preparata in questo modo : 1 albume, 100 gr di zucchero a velo, due gocce di limone e un pizzico di sale. Montate tutto con le fruste e decorate a piacere

Buon Natale e Felice Anno Nuovo
Panettoni small size...

Total Ingredients
700 g flour Manitoba Rosignoli100 g water
 
25 g yeast in dough180 g sugar
    
5 eggs    2 egg yolks150 g butter    7 g salt
aroma of orange blossoms q.b.
250 g raisins
100 gr candied orange
100 grams candied citron
(In almost all the recipes was the amount of eggs in grams. The egg weight is 50 grams. So plan accordingly as I did ....All phases of the rise took place in the oven with the light bulb. If you have a planet that will be of great help.With this I got a mixture consisting of 1.8 kg. I have prepared 18 Panettoncino 100 g eachThe duration of the stages of fermentation depends on the environment or from the heat of the oven. You can also save time if the mixture has reached a good leavening)


6.30 a.m. LIEVITINO: 20 grams mixed in a bowl of warm water with half the packet of yeast. Add 5 grams of sugar and 55 grams of flour. Preheat the oven to 30 ° and turn it off. Put the bowl in the most 'high near the light bulb and let double in volume for at least an hour. (Put in the meantime to soak the raisins in warm water that you will add at end)The result is this .....
7.30 a.m.: FIRST MIX Previous dough add 1 egg yolk, 27 g water, 55 grams of flour and 4 grams of sugar. Mix well and still put the bowl in the oven for 2 hours.(The picture of the success of the rising I forgot to do it! I warned you I was also preparing the Pandora .... hahaha)
9.30 AM: IN DOUGHIn the dough before adding 50 g of water, 1 egg, 100 grams of flour, yeast and the remaining 5 grams of sugar. Let rise for 4 hours. (Even after 3 hours the mixture was well leavened, but since it was lunchtime and I could not go I crossed my fingers and I let it rise for another hour ... and I forgot to take a picture there ... the 'I told you I was also preparing the pandoro ....)14.30 pm THIRD MIXCut the candied fruit into cubes. Drain raisins and pat dry. Flour them lightly.In the dough before you add 5 eggs, 170 grams of sugar, 150 g butter at room temperature, a few drops of aroma of orange blossoms, 1 teaspoon salt, and gradually mix 500 grams of flour to the mixture leaving the first to add other and knead until the dough of the kneading blade will be attached to (it is strung). Add the raisins and candied fruit.This is the result .....

H. 15.00 END OF DOUGHFormed portions of 100 grams each and place them on lightly floured oven tray and spaced from each other. Let them rise again in the oven for 40 minutes.

HOURS 15:40 to 20:40 Place them into the molds a ball by trying to reform the "pirlatura"  how to clap hands and simultaneously move back and forth giving the round shape. already abandon the cups on the grill of the oven to prevent any further steps that could stir the mixture.
Put them in the oven and leave to rise until they reach the edge. I let them rise a total of 5 hours, but after only 3 were on the edge .... This is the result after 5 hours ....
Remove from oven and gently grilled preriscaldatelo to 170 °. With scissors or a sharp knife and inflicted the cuts cross buttered and placed a small knob of butter. Bake for 40/50 minutes until the top is lightly browned.
Remove from the oven and infilzateli two fingers from the base and immediately turn it upside down. I have helped with two styrofoam boxes .....


When they are cold I close them well in the cold transparent food bags or gift bags like these that were given away to colleagues ....
This version however can 'be used as a placeholder for the o. .. more' sweet tooth!Take a Panettoncino Decorate with frosting and prepared in this way: 1 egg, 100 grams of sugar, two drops of lemon and a pinch of salt. Assemble all with the hoses and decorated as desired


Merry Christmas and Happy new year!!!

participate in the contest with this recipe



http://pannacioccolatoefantasia.blogspot.com/2011/11/contest-e-tu-natale-che-dolce-fai.html

e
http://www.ricettedellanonna.net/contest-natale-2011-una-sorpresa-per-voi-da-ricette-della-nonna/

e al contest

http://batuffolando.blogspot.com/2011/11/il-mio-1-contest-dallantipasto-al-dolce.html

lunedì 19 dicembre 2011

Ouverture di verdure in gelatina

Un normalissimo sabato mattina in cucina. Ho comperato dei deliziosi stampini per muffins e altro a forma di albero di Natale , quindi perchè non inaugurarli con qualcosa di sfizioso ? Cosi ho visualizzato davanti agli occhi il risultato finale e mi sono detta daaaaaaaaaai che meraviglia! Ho preparato sul tavolo tutti gli ingredienti . Siccome questi alberelli hanno delle sporgenze qua e là che in pratica stanno a riprodurre le palline di Natale, armata di santa pazienza volevo decorarli in un certo modo...ho incominciato a preparare la gelatina e una volta pronta mi sono seduta davanti agli ingredienti . In fondo allo stampino appoggio un pisello e con il mestolino verso un poco di gelatina . Entra mia figlia che dice...non vorrai mica mettere in ogni spazio un pisello! Lo sapevo...tu non sei messa bene....Sgrunt...la mia vena artistica smontata in un secondo ! E riflettendo, mi sono detta che non aveva tutti i torti !! Dovevo aspettare un po' troppo tempo per fare rapprendere la gelatina per fare quello che avevo in mente, cosi' ho dovuto fare una variazione sul tema. In modo abbastanza armonico e fantasioso ho riempito gli stampini con gli ingredienti ed ecco fatto. Non sono riuscita a fare quello che proprio avevo in mente, non ancora, perchè conoscendomi non ci rinuncio cosi facilmente. Ma sono usciti ugualmente dei sfiziosissimi alberelli , dove sembra che le verdure galleggino nello spazio....la morbidezza della gelatina e la croccantezza delle verdure crude si combinano bene. Un duo perfetto! Da utilizzare come segnaposto originale sulla tavola delle feste o come sfizioso antipasto.
Ingredienti
1 dado per gelatina
verdure miste a scelta: peperone giallo,rosso,carote,zucchine,piselli già cotti,mais q.b.
1 uovo sodo
1 fetta prosciutto cotto

Esecuzione
Tagliate le verdure a listarelle sottili e a rondelle . Preparate la gelatina seguendo le istruzioni riportate sulla confezione e fatela raffreddare leggermente .
 
Riempite gli stampini alternando le verdure scelte, l'uovo a fettine e il prosciutto , con un mestolino di gelatina , scuotendo leggermente per togliere le evntuali bolle d'aria che si sono formate. Lasciate raffreddare in frigorifero per almeno un' ora
Rovesciate gli alberelli di gelatina su un piatto da portata ed ecco fatto......

e con queste trasparenze vi auguro buone feste e un sereno anno nuovo....che ce n'è di bisogno!!!!

con questa ricetta partecipo al contest

e al contest