Anche perchè non è ci siano poi tanti alimenti di questo colore....le fragole son rosse, il prosciutto crudo è rosso, la barbabietola è rossa....bisogna ridurre un po' le gradazioni con l'aggiunta di qualche cosa di bianco...mah ,vedremo cosa riusciremo a tirare fuori .
Partiamo quindi con un classicissimo piatto di ravioloni . Questa volta non con la forma che faccio di solito , ma usando un coppapasta.....e poi , via le comodità , tiriamo la sfoglia come facevano le nostre nonne , rigorosamente col mattarello e olio di gomito .
Cosi' , dopo aver messo il cd de La Moldava di Smetana , un bellissimo Poema sinfonico che descrive proprio la nascita , il percorso e l'entrata trionfale a Praga del fiume , ho incominciato a impastare e tirare e confezionare i miei ravioloni giganti.....non so se è stato per l'effetto che ha questo brano su di me , con la sua musica trascinante e coinvolgente e commovente , ma è stato un gioco prepararli e devo dire che sono riusciti modestamente proprio bene e buoni !
Ingredienti ( per 5 ravioloni)
1 uovo
100 gr di farina
sale q.b.
Trancio di trota salmonata
2 cucchiai di ricotta fresca
burro e salvia q.b.
Pepe rosa della linea I Gusti Vegetali di Accademia Ferri q.b.
erba cipollina q.b.
olio extravergine di oliva Dante q.b.
Esecuzione
In una padella antiaderente versate un filo di olio extravefgine di oliva e quando e adagiate il filetto di trota salmonata dalla parte della pelle . Mettete il coperchio e fatela cuocere fino a quando avrà raggiunto un colore rosa . Nel frattempo preparate la sfoglia per la pasta .
Versate su un piano di lavoro la farina e fate al centro la classica fontana . Sgusciate un uovo , un pizzico di sale e incominciate a lavorarlo , raccogliendo con la forchetta man mano la farina , fino a quando sarà tutta amalgamata (foto 1) .A questo punto cominciate a impastare fino a quando avrete ottenuto un panetto elastico e compatto (foto 2) . Copritelo con un canovaccio , il tempo necessario per preparare il ripieno : prendete la trota senza la pelle e schiacciatela con la forchetta fino a quando sarà ridotta a pezzettini piccoli . A questo punto aggiungete la ricotta e un pizzico di erba cipollina .
Tirate la sfolgia col mattarello fino ad ottenere lo spessore desiderato . Ho preferito lasciare la pasta un po' piu' spessa e non sottile come di solito faccio quando preparo i ravioli con l'altra forma che trovate spiegata qui . (foto 3)
Con i rebbi di una forchetta sigillate bene i bordi ...
Portate a bollore abbondante acqua , salatela e versate un goccio di olio extravergine affinchè non si attacchino tra di loro e tuffate delicatamente i ravioli . La cottura dipende da quanto è spessa la sfoglia che avrete fatto .
In un tegame fate imbiondire appena il burro con le foglie di salvia , scolate con una schiumarola i ravioli , impiattateli , io ho usato il romantico piatto della Collezione Fay Red di Greengate , conditeli con il burro fuso e qualche grano di pepe rosa
Ed ecco l'interno morbido , delicato e rosa...
con questa ricetta partecipo al contest
cara la mia Artista, ti/vi vedo già partita bene, questi ravioli sono una vera golosità, e poi dai, anche il prosciutto cotto è rosa, ahahhhh
RispondiEliminae le fragole o i lamponi stemperati con il latte vanno bene... dai che sei sempre una sorpresa!!!
Un bacio e auguri per domani!
Anto, belli i tuoi ravioli! INfatti questo mese è davvero difficile, perchè a me vengono in mente soltanto le fragole e le barbabietole, quindi più che 2 proposte non penso che pubblicherò :-D
RispondiEliminaBaci e buona Pasqua
si questo mese la vedo dura....anche perché pensandoci,le fragole e le barbabietole son rosse e bisogna smorzare il rossore....son timide??? ahahah grazie cara contraccambio gli auguri!
RispondiEliminaChe inizio trionfale!! Questi ravioli dal cuore rosa sono delicatissimi e molto belli, l'ideale per la tavola di queste feste.
RispondiEliminaBuona Pasqua a te e famiglia,
Valentina
ahha...trionfale come La Marcia dell'Aida!!!! grazie Vale, auguri anche a voi!
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