La cucina.Luogo dove sperimentare e perfezionare.Ogni piatto è legato a un ricordo della mia infanzia,di un viaggio o semplicemente a un momento condiviso in allegria.Dove anche un semplice piatto di pasta ha un sapore sublime. Perchè la sapiente combinazione di ingredienti e amore per cio' che si sta cucinando crea un sapore e un ricordo unici.Come la sapiente combinazione di note e interpretazione di Musicisti e del Direttore d'Orchestra creano una Musica che ti porti nel cuore.Per sempre.
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domenica 8 aprile 2012
Pan moeuj o in süppa.....
.....o piu' semplicemente e comunemente conosciuto , il semplice pancotto.
Questo è un piatto che mia mamma mi cucinava da bambina , e poi anche un po' piu' grande dai , e mi piaceva davveo cosi' tanto ! Per me era visto come una vera specialità , un qualcosa che mi coccolava , per la sua consistenza , calore , gusto . Non posso descrivere a parole quello che provavo . Era un'insieme di sensazioni che mi facevano star bene e sentire amata . E si capiva quando lo avrebbe cucinato...bastava che andassi in cucina e posassi lo sguardo sulla cucina del gas , ed ecco che vedevo un pentolino con a bagno la michetta vecchia e secca , che man mano , col passare delle ore , diventava morbida e gonfia.....Mi ricordo che la nonna paterna , milanese , lo chiama el pantrid , e la nonna materna , mantovana el pancott o panada...
La differenza stava nella tipologia del pane : nella zuppa di pantrid , si usava il pane trito , grattugiato , nel pancotto o panada , la michetta vecchia veniva fatta rinvenire in acqua e poi cotta nel brodo....
SAT GHE' AL PAN MA MIA I DENT , FA NA PANADA....( se hai il pane ma non hai i denti , fatti una panada)....
Questo è un piatto veramente povero . Curiosando in rete , non ho trovato molte notizie . Ma penso che comunque sia , ogni regione d'Italia abbia il suo pancotto....nato appunto come piatto povero , perchè non si doveva buttare via niente , e come tuti i piatti poveri , nati dall'utilizazre quel poco che era disponibile , questo è nato per non buttare via il pane secco . Quindi come base ha il pane secco , e anche qua , avendo ogni regione il suo pane tipico , ecco che anche questa ricetta si differenzia un po' nel gusto e nella consistenza . Ma poi , ogni massaia , ci aggiunge del suo ed è come se ci fossero un'infinità di ricette....
In Toscana , si usa il pane sciocco , cioè senza sale , l'aglio , grana grattugiato , uova e un filo di olio d'oliva .
In Puglia , si aggiunge il finocchietto selvatico , aglio, pomodori perini , patate .
Il Pancotto alla romana , con aglio , pomodori e pecorino.
Invece curiosamente , ho trovato che ad Assemini , la panada è una sfoglia con ripieno di carne e piselli.....
Le mie ricerche finiscono qua....anche se per me , il pancotto piu' buono , era quello che mi faceva la mamma , semplicemente fatto di pane , brodo , grana grattugiato e un filo di olio d'oliva....la semplicità assoluta . Quello che anche lei mangiava da bambina , quando nulla andava sprecato . E anche a lei , mi raccontava , piaceva tanto....o forse , visti i tempi e le possibilità economiche , doveva farselo piacere....Comunque sia , sono contenta che mi abbia fatto amare questo piatto semplicissimo , che ancora adesso ogni tanto si cucina , e che ogni tanto cucino per me. Si , perchè nonostante lo abbia fatto assaggiare a marito e figlia...non ho ottenuto un gran successo. Cosi me lo preparo e gusto "in solitaria" , come lo vedevo preparare dalla mamma , mentre loro si mangiano qualcos'altro...e la mia mente torna indietro nel tempo , che meraviglia.....e che peccato non lo apprezzino...
Ingredienti
1 michetta ( o altro tipo di pane raffermo)
brodo q.b.
grana grattugiato
olio extravergine di oliva Dante q.b.
Esecuzione
Mettete a bagno almeno un'ora , il pane raffermo in un pentolino di acqua , fino a ricoprirlo . Una volta che si è ammorbidito del tutto , accendete il gas e aggiungete un dado . Fate cuocere fino a quando si sarà sciolto il dado e ben cotto il pane . Impiattate aggiungendo una generosa grattugiata di formaggio e un filo di olio extravergine di oliva .
con questa ricetta partecipo al contest
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..la panada, la conosco perché mio papà ne è un fan. Ogni tanto ha delle regressioni ai tempi di quand'era bambino e poi più grande (si parla di anni tra il 1940 e 1950) e se ne fa un piatto tutto in solitaria, perché non ha avuto molto successo in famiglia, io amo le cose croccanti.. °_O. Però avere un piatto che ti da quella sensazione... vuoi mettere? Per me è la minestrina (si! quella degli ospedali!! ahahahh) quanto mi sento coccoalta con quella!
RispondiEliminaBaci, cara, e buona Pasquetta per domani :)