Forzatamente senza linea,quindi senza pc,quindi senza essere in linea con amici e blogger,in pratica nella "disperazione e solitudine mediatica assoluta" ...che fare? Oltre a rendermi conto che senza pc è un gran macello specie se aspetti mail importanti , devi rispondere a mail importanti , devi cercare orari del treno, ti scadono i contest sotto il naso ecc, ecc, ecc....mi sono resa anche conto che forse potevo prendermela un po' piu' calma . Forse non tutto il male vien per nuocere! Cosi' ho aperto il frigorifero, che non so da voi ma il mio passa dalla desolazione assoluta del mezzo limone sul ripiano centrale , alla chiusura forzata tanto è pieno,e questo succede quando mio marito va a fare la spesa ahahah . Questa volta era mediamente pieno e nella cassetta della verdura c'erano due invitanti finocchi che mi dicevano "cucinaciiii "... e ho fatto un risottino niente male che vi voglio proporre per la sua semplicità e delicatezza. Lo ripropongo sempre volentieri e sempre volentieri viene gustato perchè ...perchè ci sono affezionata. Questo piatto, senza che si rendesse conto , mi è stato insegnato da mio nonno , che se oggi fosse vivo avrebbe la veneranda età di 99 anni....Raccontava che quando andava al mercato a comperare la frutta e la verdura, gli volevano vendere i finocchi senza la parte in cima, quella con "le barbe verdi" . E diceva al fruttivendolo di lasciarla perchè ci cucinava il risotto......bè, io non l'ho mai visto cucinare il risotto, forse lo faceva cucinare alla nonna, ma vi garantisco che è veramente buono. Per la serie non si butta via niente.....
Ingredienti
50 gr di riso Carnaroli ( a persona )
1 finocchio
1 dado vegetale
1/2 bicchiere di vino bianco
1/2 cipolla
burro q.b.
grana grattugiato q.b.
Esecuzione
Preparate del brodo . Fate soffriggere la cipolla con un filo di olio senza farla scurire troppo . Tagliate tutto il finocchio , anche le parti dure iniziali , a quadretti piccoli e fateli appassire insieme alla cipolla. Tenete da parte un gambo di barba per la decorazione. Aggiungete il riso e fatelo tostare . Sfumatelo con il vino bianco. Aggiungete il brodo che andrete ad aggiungere man mano che verrà assorbito. Terminate la cottura , circa 20 minuti , mantecate con una noce di burro e una spolverata di grana grattugiato e impiattate.
Un piatto delicato e sapientemente utilizzato fino all'ulitima "foglia". Grazie nonno !!!
Ciao, ho pubblicato oggi il PDF che raccoglie tutte le ricette del contest Glossy Food e naturalmente ci sei anche tu! Se ti fa piacere puoi venire a sfogliare o scaricare il ricettario. :)
RispondiEliminagrazie mille!!!!!!
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