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lunedì 8 luglio 2013

Tortilla di patate



Ed ecco come una semplice frittata di uovo sbattuto e patate, in lingua italiana, se la chiamo Tortilla de patatas e la colloco in quel di Spagna...sembra avere un'altro sapore e un'altra storia...da non confondere con il buonissimo e svizzerissimo Rösti di patate,che non prevede l'utilizzo dell'uovo,è una pietanza tipica della cucina spagnola.Che arrivi da Villanueva de la Serena,da Pamplona,dalle Asturie o da Madrid poco importa. E' un deliziosissimo piatto da gustare caldo o freddo,come aperitivo,piatto unico,sfiziosità, in purezza o accompagnato da maionese,curry o altre spezie,arricchita con cipolle,peperoncini,carne o verdure
...che l' MTC aveva proposto un po' di tempo fa e che ora non mi sono lasciata scappare visto che si è presentata l'occasione di cimentarsi in queste ricette "perse" strada facendo!
Da preparare anche all'ultimo momento perchè di solito le uova e le patate non mancano mai in una dispensa,almeno a casa mia è cosi'!
Infatti,quando l'ho messo in tavola,mentre aspettavamo che la piccola Alyssa finisse di mangiare la sua pappa, un boccone a me e un boccone a te....la pigna di quadrotti di tortilla si è pian piano abbassata!
E questo mi ha fatto immensamente piacere,ovviamente!
Non è la prima volta che mi cimento in piatti tipici spagnoli,come la Fideuà o la Paella e mi rendo conto che ne devo cosi fare ancora!! 
Della Spagna non conosco molto,anzi,tolte le Isole Canarie...proprio non la conosco! Mentre Rino,mio marito,ha avuto spesso l'occasione di visitare questa assolata penisola durante i suoi viaggi per concerti,
anche se è rimasto affascinato piu' che dalle grandi città come Madrid,Barcellona,Valencia e Siviglia dai paesi piu' piccoli e a misura d'uomo, come Burgos e Santiago ad esempio...ho già parlato ampiamente di tutto cio' che amo della Spagna qui,per cui non mi ripeto.....ma la Danza rituale del fuoco di Manuel de Falla,compositore spagnolo del periodo impressionista che frequento' Debussy e Ravel ,questa non ve la potete perdere! Questa danza fa parte del balletto El amor brujo (l'Amore stregone) dove coreografia,
musica ed atmosfera ci portano in un ambiente gitano che coinvolge fino all'ultima nota!

La storia, raccontata al librettista Gregorio Martinez Sierra dalla madre di Pastora Imperio, una delle piu' rappresentative ballerine del folclore fiammingo,si basa su una leggenda popolare. Ha per protagonista una gitana di nome Candela che è stata abbandonata da poco da un uomo che credeva la amasse. Così ella si rivolge ad una strega affinché le prepari un filtro d'amore per far tornare il suo uomo da lei.Si reca presso l'antro di questa strega ma lo trova vuoto, così si improvvisa strega lei stessa ed il sortilegio riesce. L'uomo che l'aveva tradita appare d'un tratto nell'antro, non la riconosce, la scambia per la strega e ne ha paura. Candela lo avverte di aver lanciato da poco una maledizione su di lui che potrà essere spezzata solo tornando dalla sua precedente donna. L'uomo, che ha terrore della strega, promette che farà così, poi riconosce Candela, ma ormai il sortilegio ha funzionato ed egli non può più fare a meno di lei che ormai lo ha in pugno.....

Detto questo...passiamo alla ricetta!

Ingredienti
5/6 patate
1 cipolla
6 uova
olio extravergine q.b.

Esecuzione
Tagliate le patate a fettine sottili e fatele cuocere fino a quando diventano morbide.Aggiungete la cipolla tagliata a fettine sottili e terminate la cottura (foto 1). Sbattete le uova con un pizzico di sale,aggiungete le patate,mescolate e versate in una padella antiaderente facendola dorare da entrambi i lati (foto 2 e 3).
Io ho utilizzato la padella doppia apposta per le frittate,cosi evito di fare giochi di prestigio e contorsioni con presine e coperchi,col rischio di veder colare sui polsi la frittata bollente!
Fatela raffreddare e tagliatela a cubetti,se la servite come aperitivo o sfiziosità,altrimenti a fette accompagnandola con un contorno....


Qui proposta liscia....colorata...doppiamente colorata e saporita!


e partecipo a 


6 commenti:

  1. E sono due. Ma te chi ti ferma?
    Ti credo che la pila si è ridotta, è già tanto che sia finita subito.
    Un'altra dimostrazione di come con pochi semplici ingredienti si possa preparare qualcosa di estremamente appetitoso.
    Ti abbraccio

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    1. e...una volta che date il la io......eseguo!!!! ahahahah hai ragione,semplicissima e appetitosa....abbraccioni oni oni!

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  2. fantastica e perfetta per un buffet!

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    1. si....ho visto....se la sono spazzolata in un baleno!!!

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  3. e tre!!! e questa, è una delle mie personalissime passioni (e ora che ci penso, era stata la mia proposta... avevo vinto il numero zero, sull'uovo fritto :-) :-)
    l'hai preparata benissimo, sia in versione finger che in quella da "tengo famiglia"! brava!

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