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martedì 6 gennaio 2015

Angel cake.....una torta soffice di albumi...."cibo degli angeli".....


Prima ricetta "vera" dell'anno nuovo... si, perchè quelle precedenti erano in pratica "resoconti" dei piatti delle feste, quindi appartenenti ancora al vecchio anno!
Avendo fatto panettone e altre ricette che richiedevano solo l'utilizzo dei tuorli, mi erano avanzati un bel po' di albumi. Non volevo utilizzarli per fare le solite meringhe, nè tantomeno il solito
Ciambellone bianco o la Ciambella di albumi con frutta secca..... mi ricordavo di aver letto in giro di una torta soffice di albumi, la Chiffon cake o la Angel cake. Mi sono collegata a Giallo zafferano ed ecco qua. Mi ero sempre riproposta di farla, mi incuriosiva, chi l'aveva già cucinata ne esaltava le proprietà.la sofficità, la bontà. E non avevano tutti i torti! Una torta sofficissima, ma cosi' soffice e profumata che ....non vedo l'ora di avanzare ancora degli albumi per ripeterla! Vero è che in commercio vendono bottiglie con albume, ma una mia amica che ha provato a comperarlo, ha detto che ha buttato via tutto perchè davvero faceva schifo....
In pratica è una sorta di Pan di Spagna, proveniente dagli Stati Uniti, che per la sua particolarità è stato definito "cibo degli angeli"!
La differenza tra le due è che nella Chiffon cake vengono utilizzate le uova e olio, mentre nella Angel cake si utilizzano solo gli albumi e nessuna aggiunta di grasso, quindi è piu' leggera.
Cosi', mentre la piccola Alyssa dormiva, l'ho preparata e quando si è svegliata ha fatto un'ottima colazione con latte e una fetta di morbidissima torta. E quando l'ha assaggiata e ha detto "Baaava ziaaaaa....compimentiiii....buonaaa"...mi sono sciolta!!
E quando mio marito ha detto "E' proprio il contrario della Sabiosa"..... bè, non ho potuto dagli torto!!
Non avendo lo stampo per questo tipo di torta, mi sono arrischiata nell'usare uno stampo per ciambella (quello che alcuni chiamano Petronilla) che mia nonna usava sempre in montagna durante le vacanze, e non avendo il forno,  le cuoceva sulla cucina a gas. Siccome dalla fotografia mi sembrava fatto dello stesso materiale, ho provato. Non ho potuto metterlo nel forno, perchè avendo i manici....ma vi garantisco che questo stampo è stupendo uguale!!

Ingredienti
160 g Farina tipo 00 160 gr
  4 g  Sale
270 g Zucchero semolato
480 g albumi  (circa 12 uova)
una bustina di vanillina o i semi di 1 bacca
 6 g di  Cremor tartaro (oppure la stessa dose di lievito chimico in polvere per preparazioni dolci)

Esecuzione
Per preparare l'angel cake assicuratevi che gli strumenti per montare gli albumi siano perfettamente puliti, privi di ogni traccia di grasso.
Gli albumi devono essere a temperatura ambiente. Se cosi non fosse, procedete alla cottura  in un pentolino per bagnomaria oppure versando dell'acqua in un tegame capiente e sovrapponendo un pentolino più piccolo (in questo caso l'acqua non dovrà arrivare a toccare il fondo del pentolino). Separate gli albumi dai tuorli (questi ultimi potete conservarli al fresco coperti con pellicola a contatto ed usarli per preparare la crema pasticcera al cioccolato); versate gi albumi nel pentolino, accendete il fuoco dolce e inserite il termometro da cucina perchè la temperatura dovrà raggiungere i 45°; mescolate delicatamente gli albumi con una frusta mentre si scaldano  (in alternativa potete usare albumi a temperatura ambiente oppure scaldarli al microonde alla massima potenza 5-6 secondi alla volta). Una volta raggiunta la temperatura, versate gli albumi nella ciotola di una planetaria e sbatteteli con le fruste quando inizieranno a diventare bianchi, aggiungete  il cremor tartaro (o lievito) setacciato  e poi dopo un paio di minuti i semi della bacca di vaniglia (o una bustina di vanillina)
Mentre continuate a lavorare gli albumi versate lo zucchero non tutto insieme ma in tre volte  Quando anche lo zucchero si sarà incorporato e gli albumi saranno spumosi e omogenei, spegnete la planetaria


Trasferite il tutto in una ciotola capiente e aggiungete la farina e il sale setacciati . Con una spatola mescolate con delicatezza dall'alto verso il basso per evitare che il composto si smonti. Ora non vi resta che versare il composto nel classico stampo da angel cake o chiffon (18 cm di diametro del fondo, 23 cm in superficie e 10 cm di altezza) senza imburrarlo o infarinarlo (potete anche usare uno stampo per il pan di spagna imburrato e infarinato). Versate il composto a mano a mano nello stampo senza batterlo per uniformare il composto, ma distribuendolo delicatamente con la spatola o il cucchiaio .
Cuocete la angel cake in forno statico preriscaldato a 190° per 30-35 minuti (se forno ventilato 170° per 25-30 minuti).

Io ho usato come già detto, la "Petronilla", dopo che l'ho imburrata e infarinata e ho fatto cuocere a fiamma media per 20 minuti e poi bassa per altri 15.


Trascorso il tempo indicato, provate a punzecchiare l’angel cake con uno stecchino da spiedino e se uscirà asciutto, potete sfornare il dolce, altrimenti cuocetelo per qualche altro minuto. Sfornate l’angel cake  e capovolgetela su un tagliere poggiandola sugli appositi piedini. Io l'ho appoggiata capovolta sulla griglia del forno : in questo modo il dolce si raffredderà senza sgonfiarsi o inumidirsi. Una volta che sarà completamente freddo, sformatelo e con la lama di un coltello staccate delicatamente la base dello stampo. Servite la vostra angel cake semplice o accompagnata da una ricca crema pasticcera al cioccolato, oppure con un coulis di frutta o ancora ricoperta di glassa!



6 commenti:

  1. Bellissima, ne ho sempre sentito parlare ma non ho mai provato a prepararla, ti è riuscita perfettamente, complimenti e auguri per il nuovo anno!

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    1. E' facilissima da fare.....e sparisce in un attimo.....auguri anche a te!!

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  2. ciao Antonella, anch'io ho provato di recente le meraviglie della chiffon (e infatti sono finita sul tuo blog cercando nuove varianti :) Credo però che la chiffon sia leggermente diversa dalla angel food e che preveda anche qualche rosso e l'aggiunta di un po' d'olio e di acqua. Per il resto, sofficità e bontà devono essere molto simili ;) (molto interessante anche il tuo ciambellone bianco, lo proverò di sicuro. Grazie!)

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  3. si infatti nella chiffon ci vogliono i tuorli e l' olio.... provalo se ti avanzano gli albumi!!!! è davvero buono!

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  4. Ciao, arrivo da te perché ho visto che anche tu fai parte di AIFB come lo sono io. Mi sono unita unita ai tuoi lettori e mi piacerebbe tanto che tu facessi altrettanto. A presto, Claudia.
    http://www.lacucinadistagione.blogspot.it/

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