Ieri sono stata al Salone Internazionale del Libro di Torino. I motivi per il quale sono andata la,sostanzialmente sono due : mi piace leggere, cosa importante direi, ho infatti la libreria piena, e anche se siamo nei tempi moderni di e book, mi piace sentire la carta tra le mani, mettere il segnalibro, guardarmi la copertina e rigirarmi il libro tra le mani, e poi perchè noi dell' MTC siamo stati invitati nello spazio Tentazione e meditazione per parlare del "caso editoriale" scatenato dal nostro libro L'ora del patè. E' stato un momento molto importante perchè la curatrice del libro, Alessandra Gennaro nell'intervista che le hanno fatto ha illustrato in parole semplici e senza vantarsi di questo meritato successo, come e perchè è nato tutto cio'. Anche se io mi dico che comunque, se un prodotto è buono, di qualità in tutti i sensi, con alle spalle una casa Editrice seria e storica come la Sagep, blogger che hanno creduto e collaborato a questo progetto, con una buona dose di serietà, audacia, semplicità, gioia, pazzia, tutto ben miscelato, il risultato non poteva essere altimenti!
Il tutto è stato allietato dalla degustazione di deliziosi cioccolatini della casa Pastiglie Leone e dalla particolare birra al cioccolato della Piazza dei mestieri con i quali condividevamo lo stesso spazio. E dopo questo momento di gloria che ci ha mandato alle stelle per l'orgoglio e la soddisfazione, ma con i piedi per terra perchè non vogliamo montarci la testa, abbiamo concluso la giornata con una bella pizza, tra discorsi seri, ameni, coinvolgenti, culturali e culinari, che quando è il momento di salutarsi poi, non lo si farebbe mai perchè si sta troppo bene insieme!
Cosi, ripensando al cioccolato che ho degustato ieri mi è venuto in mente che avevo ancora tra le ricette da pubblicare quella di questi deliziosi e semplici dolcetti che avevo preparato per un' altra occasione importante: quando un mese fa sono andata a Genova appunto da Alessandra, con altre amiche blogger, per quello che sarà il nostro prossimo motivo di orgoglio.....
Ma questa non è farina del mio sacco! Ho "rubato" la ricetta alla bravissima e simpaticissima,Elena, anche lei presente ieri come in altre occasioni, ed è sempre un piacere incontrarla perchè ti trasmette un'allegria e un'energia cosi' contagiose! E un giorno, guardando le ricette del suo blog, mi sono imbattuta in questi semplicissimi e gustosissimi dolcetti brasiliani. Avevo poi in casa tutti gli ingredienti, quindi, perchè no?!
Anzi no, bugia....non avevo le codette di cioccolato ma il cocco quindi ho modificato la decorazione finale!
Ma il risultato è stato ugualmente apprezzabile.
Non ho problemi a dire che non è mia, e a citare giustamente la fonte dalla quale l'ho presa. E non ci vedo niente di male a riproporre ricette che magari hanno colpito e incuriosito. Fa sempre piacere essere "copiate". Vuol dire che quella ricetta piace!.Basta che se ne citi la fonte di provenienza pero'! Purtroppo ci sono in giro blogger che si fregiano di grandi competenze e doti, che "rubano" ricette spacciandole come loro creazione. Prelevando addirittura anche la fotografia originale! Questo mi sembra proprio ridicolo, disonesto e infantile! Quindi ecco qua, dal Brasile e da Elena del blog Zibaldone culinario la mia proposta....
Ingredienti per 15-20 dolcetti
200g di latte condensato
20g di burro
4 cucchiai di cacao amaro in polvere
codette di cioccolato (io cocco grattugiato)
Esecuzione
In una casseruola sciogliere a fuoco basso il burro nel latte condensato.
Cuocere mescolando per circa 10-15 minuti, senza arrivare al punto di ebollizione, fino a quando il composto si è addensato fino a tendere a distaccarsi dal fondo e dalle pareti della pentola.
Aggiungere il cacao, cuocere ancora qualche minuto, allontanare dal fuoco.
Far raffreddare a temperatura ambiente.
Con un cucchiaino prelevare un poco di composto e formare con le mani una pallina grande quanto una nocciola o una noce (a seconda dei gusti).
Rotolare in un piatto che contiene uno strato di codette, (io cocco) quindi posizionarla in un pirottino di carta.
Conservare in frigorifero.
Togliere dal frigo una mezz'oretta prima di servire, sono ottimi da proporre con il caffè a fine pasto.
Davvero sfiziosi!!
Antonella, quanto ti invidio! Sei andata al salone di Torino ed hai visto Alessandra Gennaro e tante care amiche bloggalesse. Spero proprio di avere un giorno la buona occasione per conoscervi dal vivo! Un caro abbraccio
RispondiEliminae pensare che ci potrei arrivare in mezz'oretta al salone se solo avessi il tempo.. anche vero che ci vado quasi tutti gli anni e quindi va bene così. Mi servirei molto volentieri di questi pasticcini goduriosissimi :-)
RispondiEliminacaspita che peccato non esserci incontrate!!! organizzati per la prossima volta!! Ciaoooo
RispondiEliminaCiao Anto, ero passata per un saluto e trovo questi dolcetti... mi fa piacere ti siano piaciuti e grazie delle belle parole, a noi blogger fa piacere eccome se ci copiano, è una soddisfazione, se poi mettono il link ancora meglio, ma se siamo qua, in rete, è normale condividere le ricette...è questo il bello! Alla prossima e un bacione grande!
RispondiEliminasi si...alla prossima e grazie!!!
EliminaAh quanto avrei voluto esserci anche io!!!
RispondiEliminaMa lo sai che questi dolcetti sono totalmente e naturalmente gluten free???
dai alla prossima ti organizzi anche tu! Si che lo so che sono gluten......:-)))
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