Una nuova "avventura". Non è una gara, non è una sfida, non è il numero totale dei partecipanti o iscritti, che sono molti molti di piu'. Ma che cos'è allora? Il Club del 27 "e’ un gruppo che nasce all’interno dell’ Mtc, ma aperto a chiunque voglia farne parte, con lo scopo principale di tornare a cucinare sul web come si faceva una volta: quando il cibo di internet non passava attraverso portali quotati in borsa, prezzemoline in tacco 12, foodblog che ormai sono dichiaratamente vetrine, eventi, lustrini, ricchi premi e cotillons. Ma quando si accendeva il pc con il solo scopo di condividere una ricetta che era riuscita bene, di capire perche’ qualcosa era andato storto, di invitare amici virtuali nelle stanze di una vita quotidiana in cui la cucina era, ancor prima che pretesto, fulcro, cardine, anima.....E ci piaceva cosi tanto che adesso torniamo alla riscossa, riorganizzandoci in un gruppo che mette di nuovo al centro quei contenuti e quello spirito. Lo si fa all’interno dell’MTC perche’ questa community ha sempre cercato di mantenere la sua identita’ (nello spirito della condivisione, nella gratuita’, nella liberta’ di chiunque vi partecipi) e perche’ l’altro obiettivo e’ quello di recuperare le ricette del Tema dei Mesi passati, per farle rivivere in questo clima. Sono talmente belle, talmente curate, talmente ben fatte- e a tal punto espressione di questa voglia di cucinare nuda e pura- che e’ un dolore, vederle travolte dal “panta rei” del web".....
queste sono le parole di Alessandra, che ci tiene simpaticamente e scherzosamente "a bada e in riga" qb, giusto perchè facendo, sbagliando, rifacendo con umiltà senza sentirsi chissà chi, si imparano sempre tante cose e si provano ricette che mai e poi mai avresti pensato di fare o perchè non le conoscevi o perchè ti ponevi dei limiti....
"E allora, ecco l’idea: perche’ non creare un club di appassionati di cucina, che si incontra tutti i giorni in uno spazio virtuale per cucinare il piatto che preferisce, nell’elenco di quelli indicati, come lo preferisce, discutendone con gli altri, condividendo successi e flop, dubbi e certezze, saperi collaudati e “dritte” fresche fresche- e che poi si da’ appuntamento il 27 di ogni mese, pubblicando i propri piatti?"
Ecco...detto...fatto...con la mia tessera n. 33, mi metto in gioco e via...se non fossi in perenne lotta con quella roba chiamata bilancia e se avessi avuto piu' tempo mi sarebbe piaciuto farne di piu' perchè sono tutte fantastiche, ma scegliendo quale fare mi sono accorta che avevo giust' appunto zucca e spinaci, insomma, come dire, erano già li...e cosi' ecco la mia torta. L'originale di Sabrina la trovate qui.
Ingredienti
Farina bianca 400 g
Riso vialone 100 g
Olio extravergine di oliva 130 g
Uova 4 più 1 albume
Zucca gialla 500 g
Maggiorana q.b.
Parmigiano grattugiato q.b.
Cipolla 1/2
Spinaci 180 g
Sale q.b.
Esecuzione
Pelate la zucca, togliete i semi e grattugiate con grattugia grande. Cospargete di sale (poco) e coprite per 20 minuti. Serve ad ammorbidire. Tritate la cipolla e saltate in padella con dell’olio.
Aggiungete gli spinaci mondati e ben asciutti, coprite con un coperchio e fate ammorbidire mescolando ogni tanto fino a cottura. Tritateli con un coltello appena raffreddati.
In una ciotola unite il trito di cipolla e spinaci, la zucca, il riso crudo, le quattro uova, una manciata di parmigiano e maggiorana tritata. Aggiustare di sale e aggiungere 30 g di olio, mescolare molto bene tutti gli ingredienti.
Con la farina, l’olio rimasto, un pizzico di sale e acqua tiepida fate una pasta, lavorandola bene.
Dividetela in quattro parti uguali.
Oliate una tortiera di 28 cm. (bassa, tipo crostata) prendete un pezzo di impasto e stendete per foderare il fondo della tortiera e fate debordare la pasta. Ungetela delicatamente con un pennello.
Fate altrettanto con un secondo pezzo di pasta, oliatela e posatela sul primo disco. Sistemate poi sopra tutto il composto preparato, livellandolo. Con la pasta restante fate altri due strati, oliateli e posateli sul ripieno.
Sbattete l’albume, unite una cucchiaiata d’olio e pennellate con esso la superficie della torta.
Mettete in forno moderato a 180°C e cuocete per un’ora. Durante la cottura gli strati di pasta in superficie tenderanno a rimanere staccati ed a formare delle decorative bolle di aria. Fatela raffreddare e mangiatela tiepida!
E’ squisita, sana e leggera!
N.B. Io ho fatto la metà della dose per il ripieno mentre per l’impasto non ho variato nulla. Pero' la prossima volta lo devo stendere piu' sottile, "riciclare" gli avanzi di pasta facendo dei grissini o altro e usare uno stampo meno alto.
Sbagliando si impara!!
e se volete trovare qualche spunto, le altre ricette le trovate qui !
Splendida, mi piace tantissimo alta così... complimenti! Un bascione e buona settimana
RispondiEliminaGrazie mille!Anche a te
RispondiEliminaNon so come sia l'originale, ma vederla così alta fa pensare che si possa più apprezzarne il gusto del ripieno!
RispondiEliminaA me piace molto così alta!
RispondiEliminaComplimenti.
Complimenti ti è venuta buonissima. Da provare. Ti abbraccio
RispondiEliminaE chi non lo è in perenne lotta con la bilancia cara mia? Un bacione
RispondiEliminaWooow! Bellissima e chissà che buona :P
RispondiEliminaMi piace tanto la zucca quindi mi sa proprio che la devo provare!
chissà che buona deve essere, io che la zucca la mangerei a colazione :D ottima, non vedo l'ora di provarla
RispondiEliminaGrazie a questa sfida ho conosciuto questo piatto e deve essere buonissimo!!!
RispondiEliminaChe bella così alta!!è perfetta da pic-nic!!
RispondiEliminaQuesta torta è veramente deliziosa è la stessa che ho preparato io, la mia è venuta più bassa ma solo perchè ho usato uno stampo un po' più grande
RispondiEliminagrazie ciao
splendida...bravissima
RispondiEliminama che bella!!
RispondiEliminaAdoro polpettoni e torte, soprattutto se sono altissime!!
RispondiEliminaA me così alta piace tantissimo, e tu sei la solita grandiosa minions alta e magra...sappilo :-)
RispondiEliminama che bella Anto!!! troppo bella così alta, si presenta benissimo e sul sapore sono sicura che non si discute! un concerto! ;) un bacione!
RispondiEliminaMeravigliosa, poi così alta l'adoro ancora di più. Complimenti.
RispondiEliminaCiao Erica
Grazie. Un grazie corale a tutte voi.
RispondiEliminaE' bellissima! così alta è particolare, chissà che buona
RispondiEliminaIl tempo delle zucche sta finendo, ma spero proprio di riuscire a ripeterla per il prossimo autunno!
RispondiEliminami piace così alta, quella fetta è un vero spettacolo.
RispondiEliminabaci.
Bella la tua presentazione della torta di riso ligure. Mi piace che spicchi in altezza ricorda più un timballo e pare assai sontuosa. Il contrario di quella originale che...è subito finita! :-)
RispondiEliminaTempo tiranno, ma neanche troppo, perché ci permette, mese dopo mese, di aprire le nostre cucine, di riunirci intorno a un tavolo virtuale e condividere cose buone, passione e consigli :) Altra torta da provare, questa :)
RispondiEliminaIl destino (ed il tuo frigo) ti ha portato a questa torta e direi che te la sei cavata più che alla grande!
RispondiEliminami piace un sacco l'altezza della tua torta perchè fa gola ed è invitante, anche questa da mettere nella lista delle torte da preparare
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