Dopo un periodo di assenza estremamente lungo, mai successo prima d'ora, di "abbandonare" il mio blog per cosi' tanto tempo, dovuto a milamila motivi, priorità da rispettare, scadenze e altro, eccomi di nuovo quasi in pista, perchè il tempo non è mai abbastanza e le cose da fare sempre troppe, mettiamoci anche una giornata "ni" nel calendario, con una "ricetta" fresca fresca e veloce.
Diciamo che è un po' un correre ai ripari dopo la breve, ma sostanziosissima vacanza sulla riviera romagnola, dove all' Hotel Caruso ci sono tutti gli agi e tutte le parole, al di fuori di dieta, parsimonia, poco, basta, solo un assaggio ecc.....quindi, "solo" quattro giorni, sono stati vissuti fino all'ultima briciola, perchè non è possibile resistere e tirarsi indietro di fronte alla cucina sana, di qualità e abbondante delle due mega cuoche Lusy e Claudia, che sono veramente fantastiche.
O forse sto giocando d'anticipo, o forse sono troppo scrupolosa e non serve nemmeno che mi metta in riga, perchè mica è detto che debba essere aumentata per forza. E siccome la bilancia è in cantina e non ho proprio voglia di scendere per andarla a recuperare, penso di non dovermi porre nessun problema. In fin dei conti, si sa, durante le vacanze, uno vuole stare bene, si rilassa, trova tutto pronto, mangia bene....quindi, ho tempo gli altri 11 mesi dell'anno per fare la "brava"
Questa mia proposta, da gustare come pranzo, merenda o pausa golosa, spuntino, spezzafame, è adatta per grandi e piccini, che magari non amano troppo la frutta, ed è semplicissima da realizzare.
Spiedini di frutta, frutta in pezzi e frutta secca in un mare di yogurt bianco....frutta riconoscibile, che quotidianamente consumiamo e poi un frutto che per me è una novità assoluta e forse anche a qualcuno di voi.
Un baby frutto verde, il baby kiwi Nergi, un piccolo concentrato di vitamine originario dell'Asia orientale, ottenuto da un incrocio realizzato da alcuni botanici della Nuova Zelanda, grande produttrice dei kiwi di "taglia normale".
Questo mini kiwi viene coltivato principalmente in Italia e in Francia, in agricoltura ecosostenibile, da aziende collegate in forma di cooperativa. E' grande come una grande oliva, veramente curioso, e quando lo si taglia, è come vedere il suo fratello maggiore, e, a differenza di quello, questo ha la buccia commestibile, quindi è sempre pronto all'uso!
L'ho servita in "bicchieri" di una nota azienda che produce vasi per la conservazione, (dotato di tappo a vite, quindi si puo' riempire con qualsiasi ingrediente, si puo' riporre in frigo, portare come pranzo in ufficio ecc.) che mio marito mi ha comperato per farmi una sorpresa "per le tue foto per il blog"...
quindi l'ho subito inaugurato.
Ovviamente, gli spiedini si possono comporre con altra frutta, altri colori, altri gusti....io ho utilizzato la frutta che avevo in casa, quindi, puo' essere una valida alternativa a "riciclare" quello che si ha in dispensa: Kiwi, mela, banana, uva bianca, uva fragola, pesca
yougurt bianconocciole, uvetta sultanina, noci, mandorle.
Riempite il bicchiere con la frutta tagliata a tocchetti e la frutta secca, qualche cucchiaiata di Yogurt e gli spiedini
questa è la prima proposta. Ne arriveranno altre....che detta cosi' suona come una minaccia, ma non lo è. Devo solo pensare a come utilizzare in maniera semplice, creativa, non banale e gustoso questo piccolo kiwi. E non è poco.
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