lunedì 29 aprile 2013

Sfogliatine di asparagi croccanti e uovo


Ci sono persone che non vedi per anni e anni e anni. Che hanno percorso insieme a te una piccola parte della vita.Persone che hanno condiviso piccoli e grandi momenti,ansie,successi e insuccessi. Persone che poi,escono dalla tua vita,non perchè ci litighi o altro,ma perchè è cosi'. Fa parte di un disegno forse prestabilito,che non si puo' cambiare,o forse si puo' modificare se solo si fossero prese decisioni diverse da quelle fatte.
Persone che ti domandi che fine hanno fatto,chissà cosa sono diventate,se si sono sposate o se hanno avuto figli ecc..ecc...magari ti capita di guardare le foto che ti ritraggono insieme e sembra ieri che erano accanto a te.invece sono passati annissimi!
Di chi e di cosa sto parlando? Delle compagne di classe,delle scuole elementari e medie e liceo e Conservatorio! Compagne che si sono perse di vista,anche se magari ci si era ripromesse di sentirci e scriverci e telefonarci....ma forse,anche se in quel momento ci credevamo a quelle parole,sotto sotto sapevamo che forse non avremmo mantenuto quella promessa. O forse per un certo periodo di tempo si,e dopo è andato tutto scemando....
Compagne che poi magicamente sono ricomparse grazie alla odiata/amata tecnologia.....un bel giorno,ti iscrivi a facebook e cominci ad aprire il cassetto dei ricordi e della memoria e ti riaffiorano tutti i nomi uno dopo l'altro,si,io me li ricordo ancora tutti quei nomi...e allora cominci a digitare e a cercare e a chiedere l'amicizia,ma sei davvero tu? si sono io! Che piacere ritrovarti ecc...ecc...
Il piu' delle volte poi,rimane sempre virtuale questo contatto,perchè gli impegni sono davvero tanti e diversi,ma sei contenta ugualmente perchè hai ritrovato la tua compagna di classe.E quando ti colleghi,un saluto lo fai quasi sempre,o perlomeno da quello che pubblica,vedi che è tutto ok.Vorresti magari incontrarti ma i ritmi frenetici,la lontananza o altro non te lo permettono.
Pero' qualche volta capita che si stravolgono i piani e riesci ad organizzare un'uscita e un'incontro proprio con quella compagna di classe che minimo minimo era 40 anni che non la vedevi!!!
E' successo con Francesca e con Elisabetta,ci siamo riviste in momenti diversi,ma che emozione!!! Francesca in occasione della presentazione del suo coinvolgente e originale libro dove mi sono ritrovata,come se fossi io la protagonista di certi momenti descritti, e poi in occasione di un concerto al Conservatorio,e con Elisabetta invece, a cena a casa sua con dei suoi amici,una serata di nebbia pazzesca che non si vedeva veramente niente,ma non potevo rinunciare all'appuntamento,io che non guido volentieri,non guido di sera,con la nebbia poi!!! E in entrambe le occasioni è stata una vera emozione.e soprattutto quello che mi ha "scioccata",è stato,quando ci siamo ritrovate una davanti all'altra,il rendermi conto che era come se il tempo si fosse fermato a quel lontano 197.....Certo,con le fattezze da grandi,ma erano gli stessi occhi e gli stessi sorrisi di allora!!
E cosi' via,una andata a vivere in India,l'altra che è concertista sempre in giro,un'altro che incontri a Teatro e cominci ma è lui o non è lui?? Mamma mia che cambiamento! Perchè te lo ricordavi ragazzo e invece ora davanti a te c'è un uomo molto affascinante!

Ma perchè ho queste rievocazioni proprio in occasione di questa semplice ricetta con gli asparagi? C'entrano qualche cosa? Forse si,forse no...Ahahah....tutto è nato perchè Francesca,che mette sempre mi piace ad ogni ricetta che posto in facebook,un giorno mi scrive che...deve fare degli esami del sangue e che mi darà delle dritte sugli ingredienti che potrà assumere e che mi verranno sicuramente idee geniali.....ma allora sto diventando la sua personal chef!!!! Come mi piace questa cosa!
Io non sono nutrizionista,pero' non bisogna essere dei geni per capire quali alimenti fanno bene e quali no! E soprattutto potrebbe tornare utile anche a me e alla mia famiglia!
O al limite io propongo e poi lei limita condimenti o dosi!
E allora, pensando alla mia amica ritrovata,ecco che avendo in casa gli asparagi...ho pensato di creare questo piatto senza usare nessun tipo di condimento...siccome la pasta sfoglia è già burrosa di suo,ho pensato di non caricarla eccessivamente di altri condimenti,cosi ecco che,gli asparagi lessati in pochissima acqua,e l'uovo,anziche cucinato all'occhio di bue in padella,l'ho cotto direttamente nel cestino di sfoglia e insaporito in ultimo con una spruzzata di pepe!

Una variante che ha soddisfatto il palato di marito e figlia...anche se devo dire che Rino,quando stavo per sgusciare l'uovo nella sfoglia mi diceva...non ce la fai...guarda che ti esce e succede un casino...uh come gufavaaaa!!!!
Ma l'ho sorpreso con effetti speciali e non è uscito proprio niente!!
Bene,ora veniamo alla ricetta che è di una semplicità e velocità mostruosa!

Ingredienti
1 rotolo di pasta sfoglia
asparagi
uovo
grana grattugiato q.b.
pepe nero di Tec-Al

Esecuzione
Lessate brevemente gli asparagi in poca acqua. Ritagliate delle strisce dalla sfoglia,cospargetele di grana grattugiato e avvolgete gli asparagi, 3 o 4 per striscia o come desiderate.
Un consiglio: per evitare che gli asparagi risultino troppo secchi e croccanti,avvolgeteli in carta forno o d'alluminio rivestito.
Con un coppapasta o una tazza ricavate un cerchio di pasta che andrete a posizionare su una tazza capovolta per dare la forma di cestino.
Cuocete a 180° per 15 minuti circa,fino a quando la sfoglia risulterà dorata. Togliete il cestino dalla forma,versate un cucchiaio di grana grattugiato, sgusciate delicatamente l'uovo e fatelo rapprendere.
Servite le sfogliatine dopo aver cosparso l'uovo con un generoso pizzico di pepe nero.

E ora posto subito la ricetta per la mia amica Francy!!!


domenica 28 aprile 2013

Pan brioche intrecciato al prosciutto e mozzarella


Che mi venga un colpo!!! In senso mooooolto metaforico ovviamente!!Ieri stavo mettendo a posto un po' di ricette,lo avevo già detto che sono indietro con la pubblicazione,per impegni vari,virus nel pc ecc...quindi mi sono messa a riordinare un po' di cose.
Allora mi sono data una linea di condotta da adottare per fare le cose piu' velocemente e con precisione e cioè...scaricare le foto,eliminare le foto doppie triple infinite quelle brutte quelle mosse e già qua di tempo ne passa,col programmino taglia ingrandisci firma titola la ricetta,idem come prima,
con l'altro programmino copia il link della ricetta e incollalo nel blog....insomma ieri ho fatto cosi con una parte di fotografie che erano in archivio che nemmeno l'Oliviero ne ha cosi tante!!!!Nonnepotevopiuuuuuuuu'!!!!!!
E ora,che le foto sono nel blog,devo recuperare dal blocco degli appunti e delle ricette scritte in brutta grafia con sigle accorciamenti disegnini ecc...tutto quanto ed è quello che voglio fare oggi...se non tutto almeno in parte....spero!
Cosi ieri sera,dopo che ho finito di caricare le foto, mi sono messa comodamente sul divano a riposare per una mezz'oretta,la frittata era solo da impiattare quindi.... e facendo zapping sono finita sul canale Arturo,quello delle ricette e c'era la Sara Papa,che ogni tanto quando posso e mi ricordo,seguo e rimango a bocca aperta per le sue creazioni, che stava spiegando come fare un pane intrecciato....ma era esattamente come il miooooo!!!!! Ma allora????!!!! E proprio nel pomeriggio avevo caricato la foto del pan brioche che ho fatto poco prima di Pasqua!!! Mah!!!!......
Che poi  ad essere sincera non è nemmeno una mia creazione,ed è giusto citare la fonte dalla quale ho preso spunto....Briossa di Chiacchiere e pasticci e la sua ricetta risale addirittura al 2010!
Non so se anche lei ha preso spunto da qualche altro blog,pero' mi sembra giusto riportarlo almeno qui,altrimenti,se qualcuno guardando la mia ricetta dovesse dire ma guaaaarda che brava e che idee originai ha l'Antooooo....bè,non mi sembra giusto,ecco tutto....

Ha ragione nel dire che è una treccia molto versatile che ben si adatta alle preparazioni dolci e salate.
Un treccione morbido morbido che stupirà gli invitati,dal momento che si scopre il contenuto solo al momento del taglio!
E per fare una cosa carina si possono fare magari dei piccoli pan brioche,pensati anche come simpatici segnaposto...ecco,questa si che è un'idea mia né!!!! Ahahaha
L'unico ingrediente che ho variato è stato il lievito madre,dal momento che da quando me lo hanno regalato uso unicamente questo! (E la mia rettifica è in rosso)

Ingredienti:
200 g farina 00
200 g farina manitoba
2 cucchiai di zucchero (3 se si vuole fare dolce)
1 cucchiaino colmo di sale
1 uovo intero + 1 tuorlo per spennellare
1 cubetto di lievito (25 g)
(io 150 gr di lievito madre rinfrescato 3 volte)
1 bicchiere di latte tiepido (120-130 g circa)
70 g di burro a temperatura ambiente o 70 ml di olio
vaniglia e buccia di arancia o limone se si vuole fare la versione dolce
 
Ingredienti per farcire:
prosciutto cotto in fette
scamorza affumicata

Esecuzione
Sciogliete il lievito nel latte tiepido ed un cucchiaio di zucchero, aggiungete 150 grammi di farina e lavorare bene. far riposare per 30 minuti ed unire gli altri ingredienti lasciando il burro per ultimo. Lavorate molto l'impasto fino a renderlo bello elastico poi stenderlo, piegarlo in due e poi ancora in due come per un fazzoletto e appallottolarlo. Per ottenere un impasto più profumato e più buono bisogna metterlo per almeno 4 ore in frigo ma il risultato è buono anche saltando questo passaggio.
In entrambi i casi l'impasto va lasciato riposare per almeno un'oretta.
Se usate il lievito madre,aggiungete il latte e lo zucchero e impastate bene.Aggiungete tutta la farina e per ultimo il burro.Saltate il passaggio del riposo di 30 minuti ma fate riposare come suggerito.da 1 a 4 ore)
A lievitazione avvenuta si otterrà un panetto molto morbido ma non appiccicoso.
Stendetelo sulla carta da forno (io mi sono dimenticata!!),per evitare che si rompa durante il trasferimento sulla placca del forno, formando un ovale, poi fare dei tagli ai due lati lasciando libere le due calotte inferiore e superiore.
Farcite con gli ingredienti che avete scelto.....
......e incrociate le strisce come si fa per la treccia dolce danese.
Con dei ritagli di pasta ho creato dei cuoricini con il levatorsoli a cuore in acciaio inox di GP&me
Lasciate la treccia sulla carta da forno, posizionarla sulla leccarda e lasciarla lievitare per almeno un'altra ora. Spennellate col tuorlo d'uovo ed infornare a 180° per 35 minuti circa.
 
 
con questa ricetta partecipo ai contest
 
 
 
 

sabato 27 aprile 2013

Treccia di pane farcita


Anche questa versione è stata preparata con il fantastico lievito madre.
E anche questa la propongo come pezzo forte per un picnic,uno stuzzicante stuzzichino,al posto del solito panino,una sana merenda...insomma....mangiatelo quando volete,riempitelo con tutto quello che desiderate,
scatendando la vostra fantasia,sperimentando abbinamenti anche azzardati...per stupire al momento del taglio!!
Questa versione è semplice semplice,dal momento che avevo in casa questi ingredienti,ma nulla toglie di pensare ad una versione completamente vegetariana,di pesce o di carne e perchè no....anche dolce!!

La spiegazione la trovate dettagliata qui,dal momento che la procedura è la stessa.

Ingredienti

250 g lievito madre 
500 g di farina per pane 
100/120 ml acqua tiepida 
olio di oliva
sale un pizzico
prosciutto,caciotta affumicata,mozzarella q.b.

Esecuzione
Disponete a fontana la farina su di una spianatoia, quindi aggiungete la pasta madre "rinfrescata"     (lievito madre, pari quantità di farina e metà di acqua: es: 100 g lievito madre, 100 g di farina, 50 g di acqua. Mescolate e lasciate lievitare per almeno 4 ore. Ricordatevi di tenere da parte sempre una dose di lievito madre da utilizzare le volte successive e salate quella che andrete ad utilizzare) e l'acqua, tanto da riuscire ad amalgamare l'impasto. Incorporate quindi l'olio ed un pizzico di sale. Mescolate il composto con le mani fino all'ottenimento di una pasta elastica e consistente.
Disponete la massa ottenuta in una ciotola e fate lievitare coprendo con un canovaccio, ad una temperatura di cira 25 gradi. Quando l'impasto sarà raddoppiato di volume, lavoratelo nuovamente con le mani, quindi dividetelo in tante piccole parti per ottenere le forme desiderate.
Stendete la pasta pane in 3 sfoglie e farcitele con i ripieni scelti. Chiudete schiacciando bene i bordi e formate una treccia che andrete a spennellare con il tuorlo d'uovo.
Fate cuocere in forno preriscaldato a 180° fino a quando la superficie sarà dorata e croccante , per 60 minuti circa.

Le foto parlano da sole....
Infornate a 180°/200° per 20/30 minuti fino a quando sarà ben dorata e lievitata


con questa ricetta partecipo ai contest





venerdì 26 aprile 2013

Trecce di pane farcite



Ecco qua un'altra fantastica ricetta con il lievito madre. Pensavo fosse difficile,complicato,impegnativo prendersi cura di questo "essere" ma non è cosi'! Passato il primo momento di panico,se mi muore,se non riesco,se non lievita bene e se...e se...ormai si è creato un "feeling" tra di noi,perchè in fin dei conti fa parte anche lui della famiglia ahaha! Cosi' mi trovo a nutrire me,marito,figlia,gatta,piante,kefir e lievito madre!
Ma che soddisfazione tutte le volte che si sforna un prodotto pensato,impastato e creato con le nostre mani.
Con tutta la calma che richiede un prodotto lievitato,che va maneggiato con cura e amore,senza stracciarlo,senza colpirlo con violenza,ma quasi coccolandolo sotto le proprie mani.
E poi è cosi' rilassante,una specie di antistress!!
E il risultato è questa fantastica treccia farcita,da proporre come piatto unico,vista la farcitura,o come stuzzichino per un buffet,o per un picnic,dal momento che a quanto pare la stagione bella ha fatto capolino finalmente!
E i ripieni sono personalissimi.E possiamo scoprire che è un pane salvatutto,nel senso che lo possiamo farcire con qualsiasi "avanzo",pezzettino di formaggio o altro,che dal nostro frigorifero chiede di essere mangiato!!!
E ora veniamo ai miei ingredienti di questo fantastico treccione

Ingredienti
250 g lievito madre 
500 g di farina per pane 
100/120 ml acqua tiepida 
olio di oliva
sale un pizzico
funghetti sott'olio,pancetta affumicata,caciotta affumicata,prosciutto cotto a fette,radicchio di Treviso,grana grattugiato.
Tuorlo d'uovo per spennellare

Esecuzione
Disponete a fontana la farina su di una spianatoia, quindi aggiungete la pasta madre "rinfrescata"     (lievito madre, pari quantità di farina e metà di acqua: es: 100 g lievito madre, 100 g di farina, 50 g di acqua. Mescolate e lasciate lievitare per almeno 4 ore. Ricordatevi di tenere da parte sempre una dose di lievito madre da utilizzare le volte successive e salate quella che andrete ad utilizzare) e l'acqua, tanto da riuscire ad amalgamare l'impasto. Incorporate quindi l'olio ed un pizzico di sale. Mescolate il composto con le mani fino ad ottenere una pasta elastica e consistente.
Disponete la massa ottenuta in una ciotola e fate lievitare coprendo con un canovaccio, ad una temperatura di circa 25 gradi. Quando l'impasto sarà raddoppiato di volume, lavoratelo nuovamente con le mani, quindi dividetelo in tante piccole parti per ottenere le forme desiderate.

Dividete in palline in base a quanti intrecci volete realizzare.Con l'aiuto di un mattarello stendetele in larghe strisce che andrete a farcire con i ripieni che desiderate.Io li ho farciti come vedete nella foto:


arrotolate formando un cilindro

date la forma che volete,spennellandola con l'uovo leggermente sbattuto.


fate cuocere in forno preriscaldato a 180°/200° per almeno 30 minuti o fino a quando la superficie risulterà dorata.
con questa ricetta partecipo ai contest



giovedì 25 aprile 2013

Sfoglia con verza,zucca e cavolfiore


Non mi sembra vero! Oggi sono finalmente libera di dedicarmi al mio blog....fuori finalmente c'è il sole,ma siccome son qua da sola e non nessuna voglia di fare una gita fuori porta e beccarmi il traffico del rientro,sto comodamente seduta davanti al pc a sistemarmi le mie foto e le mie ricette....si,perchè mi sono resa conto che ho un'infinità di piatti fotografati e archiviati,post mezzi abbozzati,post con solo le foto,foto ancora da scaricare....insomma un disastro,e se non ne approfitto oggi e nel fine settimana rischio di trascinarmi un sacco di cose o di perderle per strada!
Certamente potrei fare una miliardata di altre cose,tipo svuotare l'armadio,fare il cambio di stagione,lavare gli indumenti pesanti....ma proprio oggi non ne ho voglia!
Già dovro' interrompere per andare a vedere a che punto è la mia pasta fillo....si mi sono buttata a farla io, e siccome è la prima volta non so quale sarà il risultato!
Ma ora veniamo a questa ricetta,che era qua in coda,in attesa di essere riesumata ahahaha....
Un piatto un po' del riciclo,ma se tutti i ricicli sono cosi gustosi ed apprezzati bè,bisogna riciclare piu' spesso!
Un modo un po' diverso per propinare...ooppsss....proporre la verza e il cavolfiore,che non sono poi proprio apprezzati da tutti e il piu' delle volte si evita di cucinarli anche per l'odore che spargono per casa!
Cosi,avendo della sfoglia presa perchè non si sa mai,e appunto gli altri ingredienti,per fare prima e renderli piu' appetibili li ho proposti in questa maniera.
E chissà come mai,quando una cucina una torta salata o una sfoglia,è sempre una "festa"!!

Ingredienti
2 rotoli di pasta sfoglia
zucca,cavolfiore,verza q.b.
olio extravergine d'oliva
salsa di pomodoro q.b.
pepe nero Tec-Al

Esecuzione
Stufate la zucca in una padella antiaderente con un filo di olio.Procedete in questo modo anche con la verza,tagliata a listarelle.Lessate i cavolfiori in poca acqua.
Stendete un rotolo di pasta sfoglia nella teglia,versate un po' di salsa di pomodoro e ricoprite la superficie.
Aggiungete a strati la verza,la zucca e i cavolfiori,un altro po' di pomodoro,una macinata di pepe e richiudete con l'altro rotolo di pasta sfoglia.
Ripiegate i bordi sigillandoli bene,con uno stuzzicadenti bucherellate la superficie e infornate a 180° per 20 minuti o fino a quando la superficie sarà dorata.

Buon appetito!!

Frittata di pasta



E per il pranzo aziendale di Pasqua non è che ci prepari la frittata di pasta? Cosi chiede il collega napoletanissimo....certo,sarà un piatto della sua tradizione ma io mica l'ho mai fatto!
E allora cominciamo a spargere la voce tra le colleghe,tu cosa fai,tu cosa porti,vai tu a fare la spesa,ci vado io...nooooo...non avevamo capito niente! Solo quel piatto doveva essere cucinato e in quantità abbondante,perchè è inutile stare li a fare tante portate che poi avanza un sacco di roba!
Cosi' tutti gli hanno dato ragione e si è deciso,visto i tempi stretti,chi era in ferie ecc. di fare questa mangiata tutti insieme dopo Pasqua.Han deciso all'unanimità che l'avrei preparata io,visto che sono brava e ho talento e son capace e mi piace eh si....E cosi' è stato. La settimana dopo,mi è passato a prendere sotto casa perchè avevo una quantità di frittata industriale che è stata gustata tra mormorii vari, che buona,che brava,che bella (riferita alla frittata ovvio!)...e ne sono avanzate alcune porzioni che sono state portate a casa dai colleghi e altre prontamente congelate da mangiare entro breve...e infatti domani,mi sa che c'è di nuovo il frittata day!!!
Non spaventatevi delle dosi...16 eravamo e siamo boccucce golose da soddisfare!!!! Con questi ingredienti ho realizzato 8 frittate utilizzando una padella doppia apposta per questo uso,senza fare giochi di prestigio e contorsioni varie col rischio di trovarmi il contenuto fino ai gomiti!
Certo,l'operazione ha richiesto piu' tempo perchè ho dovuto dosare bene tutti gli ingredienti,dovendo suddividere il tutto per le frittate singole! Ovvio che buttando tutto nel padellone grande....ma come la giravo poi ??!!

Ingredienti (per 8 frittate)
1,5 kg spaghetti
28 uova
4 confezioni di pancetta affumicata a dadini
3 scamorze affumicate
oilo extravergine di oliva
sale q.b.

Esecuzione
Portate a bollore l'acqua,salatela e immergete gli spaghetti che farete cuocere per il tempo indicato sulla confezione.Nel frattempo fate tostare la pancetta con un filo di olio fino a quando diventa bella croccante,tagliate a dadini la scamorza e sbattete le uova con un pizzico di sale.
Scolate gli spaghetti,conditeli con un filo di olio.Poco per volta adagiate qualche forchettata nella padella,versate un po' di uovo sbattuto,mescolate,aggiungete i cubetti di pancetta e di scamorza e coprite con l'altra parte della pentola o con il coperchio.Quando il fondo è ben dorato e si stacca,giratela e fate dorare anche dall'altro lato.
Procedete cosi fino alla fine degli ingredienti

Se volete fare una sola frittata,modificate le dosi ed esecuzione,in quanto utilizzerete una sola padella,quindi andrete ad inserire gli ingredienti tutti insieme.

Gustosissima!!!!




Frittata di riso...o Riso del Mar Morto....


Nota in tutta la galassia,tra i marziani e non so chi altri,per la mia abitudine a non salare quasi nulla,solo lo stretto indispensabile,e utilizzare poco olio....insomma,non abbondo nei condimenti,ma uso spezie,quando ho cucinato questo riso è stato un colpo!
Con la voglia di cucinare ai minimi storici,ecco che preparo un risotto in bianco che aggiusta tutto.Non che avessi problemi pero' mi piace cucinare il riso lasciandolo morbido,nella poca acqua dove ha perso il suo amido,condita con un filo di olio e una generosa grattugiata di formaggio.
Cosi',quando ci sediamo a tavola,io e Alice,davanti a questo bianco piatto fumante,affondiamo il cucchiaio e.....bleeeeeaaaa!!!!! salato che nemmeno il Mar Morto lo è cosi'!!!!
Dire che era immangiabile è poco....e la notizia per poco non finisce ai tg nazionali...lei che spedisce sms con scritto ué la mamma ha fatto un risotto cosi salato ma cosi salato che è roba da non credere....
Insomma,mi sono rovinata la reputazione...nemmeno un risotto bianco riesce a fare la blogger!!!
Cosi' mi sono detta,mo' vi frego,e senza dire niente,alla sera ho portato in tavola questa deliziosa fritatta,che nient'altro era che il mio risotto ipermegasalato,sotto nuova veste!
Ho aggiunto uova,tanta mozzarella e qualche fettina di prosciutto cotto che dalla confezione implorava mangiami se no faccio una brutta fine,ed ecco fatto.
Mio marito che al primo boccone dice uhmmm buonaaaaaaa !!! e noi due che cominciamo a ridere...lui che guarda preoccupato il pezzetto di frittata che ha sulla forchetta e ci guarda con sospetto....perchè ridete...cosa c'è dentro??? E allora Alice comincia a raccontare la storia del riso del Mar Morto!!!
Morale della favola....ogni piatto puo' essere quasi sempre salvato in extremis e farci fare anche una bella figura!!

Le dosi ovviamente non sono riportate perchè questo è proprio un piatto "ad occhio"...in base al danno che dovete riparare aggiungete gli ingredienti e via.....

Ingredienti
riso bianco già cotto,prosciutto cotto,mozzarella a dadini,olio extravergine d'oliva

Esecuzione
Mescolate tutti gli ingredienti come per fare una comune frittata.In una padella antiaderente mettete un filo di olio,versate il composto e fate dorare da entrambi i lati.
Servite con insalata fresca

mercoledì 24 aprile 2013

Cestini di pane con verdura mista,tofu e uovo sodo


Lievitomadredipendente....ecco...mi sa che è proprio cosi! Con la scusa che lo si rinfresca ogni 3/4 giorni,in casa nostra,pizze,pane,focacce si sfornano che è un piacere! Per il palato soprattutto!
Questo fantastico lievito madre che mi è stato donato e che ho distribuito a destra e a manca continua a produrre deliziose leccornie.
E questa sera è stata la volta di questi cestini di pane. Inizialmente dovevano essere solo panini,ma poi pensando alla verdura che volevo condire,per renderla piu' appetibile e carina ho cambiato rotta e il semplice panino si è trasformato in grazioso contenitore. Uno a testa...peccato che il terzo mi sono dimenticata di fotografarlo!
Diciamo anche che questo cestino è un po' di "riciclo",nel senso che ho aperto il frigorifero e guardato un po' cosa c'era. Sorpresa sorpresa,avevo un po' di cosucce,che ho accostato cercando di rendere simpatico tutto quanto.
Certo,mentre condivo l'insalata pensavo che i peperoni,rapanelli,cetrioli,tonno e uova di quaglia ci sarebbero stati proprio bene,ma non avendoli era inutile che mi inventavo le varie combinazioni!
Il bello è che potete riempirli anche con la carne di pollo,insalata mista colorata,filetti di pesce...insomma si presta a qualsiasi combinazione!
Ma anche se un po' "povero",è stato ugualmente gustato fino all'ultima briciola,si,perchè una volta mangiato il contenuto si passa al contenitore e...senza dover lavare nulla!!
Purtroppo il rinfresco del lievito lo ha fatto mio marito mentre ero al lavoro e quando gli ho chiesto le dosi....ehm...uguale farina,uguale lievito,la tazza con i palloncini piena di acqua....ma ti pare che posso scrivere questo nel post???!! Ebbene si,l'ho scritto...quindi ad occhio è andato,ma all'incirca le dosi sono queste.Se dovesse avanzarvi dell'impasto non preoccupatevi...potete sempre cucinare pizzettine o cestini di....scorta!!

Ingredienti
350 gr farina
350 gr lievito madre
175 ml acqua tiepida
    1 cucchiaino di miele
sale q.b.
insalata mista (carote,insalata iceberg,carote,pomodorini),carciofini sott'olio,filetti d'acciughe,tofu,olive nere..
uova
olio extravergine d'oliva,aceto

Esecuzione
Prelevate un po' di lievito madre dalla massa che avete e mettetelo da parte per le successive preparazioni.In una planetaria rinfrescate il lievito utilizzando pari lievito madre,pari farina e metà di acqua,sale e azionate il gancio fino a quando sarà tutto ben amalgamato. Fate lievitare coperto da un canovaccio fino a quando raddoppia di volume.
Riprendete l'impasto e lavoratelo un poco per dare l'elesticità al composto.Stendetelo con l'aiuto di un mattarello dello spessore in base ai vostri gusti,se volete un cestino croccante stendetelo sottile o se lo preferite piu morbido lasciate la sfoglia piu' spessa,e appoggiate i dischi cosi ottenuti su stampi o ciotole da forno capovolti.
(io impastato su Asse per pasta in legno massello di Gp&me)


Fate cuocere a 180° per 20 minuti. Estraeteli dal  forno,lasciateli raffreddare e toglieteli dalla forma.
Fate cuocere le uova e sgusciatele.
Tagliate il tofu a quadrotti,impanateli con il pane grattugiato e fateli friggere fino a quando saranno belli dorati
Per avere un piatto piu' leggero,servite il tofu al naturale
In una ciotola condite tutti gli ingredienti,a parte il tofu e le uova,con l'olio,mescolate bene e trasferiteli nei cestini di pane.
Aggiungete l'uovo sodo (in questo caso lasciato un po' morbido) in un cestino....



e il tofu fritto nell'altro....



con quuesta ricetta partecipo ai contest










L'ultima colomba di primavera.....(con lievito madre di Morandin)



Come dicevo la volta scorsa qua,è stata un'impresa mica da ridere quest'anno la scelta della ricetta della colomba!
Ma dopo che la prima versione con il lievito madre è stata veramente un grande successo,ho bissato con la versione al cioccolato ed è stata una soddisfazione ancora piu' grande!
Morbida e soffice ancora piu' della prima,una vera sorpresa,anche perchè fino a che non l'ho tagliata,come l'altra del resto, non mi sono potuta rendere conto di come fosse,se cotta al punto giusto,se il cioccolato fosse ben distribuito....cioccolato che mi ha creato un momento di panico nel momento della glassatura!
Una mia collega mi ha portato delle uova che hanno regalato ai suoi figli,che,svanito il momento iniziale per vedere la sorpresa,hanno dimenticato proprio il cioccolato!
Cosi ho pensato bene di utilizzarlo,spezzettato,nell'impasto finale. E fino a qui niente di strano.
La brutta sorpresa l'ho avuta al momento della glassatura.Scaldo a bagnomaria le uova,cominciano a sciogliersi delicatamente e lentamente,e,nello stesso istante in cui penso,eh ma guarda che bella cremina al cioccolato è venuta....ha incominciato ad addensarsi,a diventare grumoso e ammappazzato.....nooooo....
non sapevo piu' come fare,ho aggiunto un po' di panna fresca,che al momento ha risciolto il cioccolato,ma poi di nuovo raggrumato....disperazione...cosi' all'ultima aggiunta di panna,cogliendo l'attimo giusto di liquidità,l'ho spiaccicato sulla colomba e distribuito gli zuccherini....ma non mi piaceva nemmeno un po' il risultato ottenuto....e comunque,nonostante la glassa non fosse belle liscia e lucida ma un po' piu' rustica,è stata apprezzata anche in questa versione...mah!
Morale della favola: non usate il cioccolato al latte per fare la glassa,ma quello fondente!


Non mi ripeto nell'elencatura degli ingredienti e procedimento che potrete trovare integralmente QUA
Nella foto si vedono le fasi delle lievitazioni e la consistenza dell'impasto......

e le fasi della "pirlatura" (foto 1 e 2) (su Asse di legno massello di GP&me ) la posa dell'impasto nel pirottino (foto 3 e 4)
e il risultato dopo l'ultima lievitazione di 7 ore (foto 5)
E nella foto 6 la glassatura moooolto rustica!!!



La versione con gocce di cioccolato suggerita da Morandin è questa:

É sufficiente eliminare quanto segue dal 2° impasto :
Arancia candita cubettata,165gr e cedro candito cubettato,55gr.
Sostituire con : 175gr di gocce di cioccolato semi fondente fredde di frigorifero.
Inoltre (da fare la sera): in un padellino fare fondere il burro del 2° impasto e ai primi sfrigolii spegnere e aggiungere la buccia grattata di 1 arancia.Coprire con pellicola e riservare in frigorifero fino al momento dell'utilizzo.
Nel momento dell'aggiunta degli aromi se avete della buona pasta di arancia aggiungetene un cucchiaino.

Bene,e con questa versione cioccoltosa si chiude il ciclo delle colombe...anche se i colleghi mi hanno fatto notare che ci sono le colombe con la crema al pistacchio,al limoncello,alla crema,alla.....si lo so!!!
Ma ormai è passato il periodo...anche se oggi,mentre ci stavamo gustando una splendida torta preparata dalla collega,un delizioso pan di Spagna con fragole e crema...mi hanno detto....la prossima volta ci starebbe bene una versione salata....che ne dici di un bel.....panettone gastronomico?........naaaaaaaaaa.....vi assicuro che i calendari sono stati tutti aggiornati,ma a quanto pare....la gola non conosce stagioni e mesi!!


Colomba ai canditi con lievito madre di R. Morandin


Quest'anno la scelta della ricetta per realizzare la colomba è stata piu' ardua ed indecisa del previsto! Già mi ero cimentata nel corso degli anni,a provare e riprovare,con risultati discreti,buoni,buonissimi,con il panetto di lievito,con il lievito secco,con il lievito madre....la primissima ,poi qua, e qua,qua ,qua qua...(mi sento un po' papera!!! ) e poi l'ultima versione.
Ma perchè accontentarsi e non cercare di migliorare?
Cosi,girando tra i vari blog e parlando con Alessandra che mi ha suggerito di cercare nel blog di Assunta,
che suggeriva di seguire le indicazioni della sua amica Luciana e indicazioni con video trovate qui,....
insomma,dopo aver fatto quasi il giro del mondo mi sono armata di coraggio e.....mi sono lanciata nella prova del nove:la colomba con il lievito madre
Che detta cosi sembra una cosa da niente,e in effetti mica è una cosa da morire,pero',come per tutte le cose,specialmente in cucina,non bisogna avere fretta,e per i dolci a lunga lievitazione,questa parola proprio non deve esistere!
Ci vuole organizzazione,calma,ingredienti pesati e a portata di mano,una planetaria,nulla lasciato al caso e...anche una buona dose di fortuna!!! ahahah
Passati i primi momenti intenta a spiare se questo impasto lievitasse o no,e sconsiglio di entrare in questo labirinto senza ritorno perchè sembra non crescere mai,e mai e mai e ci si fa venire l'ansia!, mi sono ad altre faccende affaccendata.
Ricordo la mia primissima colomba,non ho dormito tutta notte perchè continuavo a sbirciare nel forno se l'impasto era lievitato o no!che sonno il giorno dopo!
Ma anche questa volta non mi sono lasciata fregare! Con calma e sangue freddo ho seguito tutta la procedura e.....che colomba eccezionale è uscita!!
Davvero mi sono fatta i complimenti da sola quando nelle varie fasi della lievitazione l'impasto cresceva e cresceva!Ma la cosa piu' bella è stata che i miei colleghi mi hanno fatto i complimenti e questo mi ha ancora riempito di piu' di soddisfazione!
Le mie fatiche sono state apprezzate e gustate fino all'ultima briciola.Perchè ho citato i colleghi?
Perchè quest'anno,la colomba l'avevo realizzata solo per noi in famiglia e non per l'ufficio,e loro,hanno ribadito che si sarebbero sacrificati ben volentieri anche dopo le feste...cosi' mi sono messa all'opera ed ecco il risultato!

Ingredienti per 1 colomba da 1kg (1157gr):

1° impasto,sera:
•Farina 00 W360-380,220gr(se non professionale una manitoba da supermercato andrá bene)
•Acqua,55gr
•Zucchero semolato,96gr
•LM,110gr(rinfrescato tre volte,con legature o altro metodo,nelle 24 ore precedenti e vicino alla lavorazione)
•Tuorli,123gr
•Burro,137gr
•Acqua (seconda),27gr

Esecuzione:
1) Impastare il lievito con acqua e zucchero e quando si sara' formata una massa omogenea aggiungere 3/4 dei tuorli e fare assorbire.
2) Aggiungere la farina e quando la massa sara' omogenea e legata aggiungere il resto dei tuorli e recuperare l'incordatura.
3) Aggiungere l'acqua,incordare e in ultimo il burro morbido in piú volte ripristinando sempre l'incordatura prima di ogni aggiunta.
Trasferire la massa in una ciotola velata di burro,sigillare con della pellicola e mettere a lievitare a 28° per 12ore o finché triplicato.
 


2° impasto,mattina:
•Il 1° impasto
•Farina 00 W360-380 ,55gr (come sopra)
•Tuorli,25gr
•Crema pasticcera soda,33gr
•Zucchero semolato,22gr
•Burro,27gr
•Sale, 3.5gr
•Arancia candita cubettata,165gr
•Cedro candito cubettato,55gr
•Vaniglia,1/2 bacca (o 1/2 cucciaino di polvere)

Esecuzione:
4) Aggiungere al primo impasto la farina e incordare .
5) Aggiungere lo zucchero con il tuorlo e incordare.
6) Aggiungere la crema pasticcera e incordare.
7) Aggiungere il sale e gli aromi e,quando questi saranno perfettamente assorbidi e l'incordatura recuperata,aggiungere il burro.
8) Per ultimo inserire la frutta candita impastando per 2-3' affinché si distribuisca uniformemente.
Far riposare l’impasto per circa 60' a temp.ambiente


9) Dividere l'impasto in 3/3.Con 1/3 formare le ali e con 2/3 il corpo.
(io impastato su Asse de legno massello di GP&me)
Trasferire nello stampo,coprire con del celophane e fare lievitare a 28° per 6-7 ore o finché a 2cm dal bordo. (foto 1)
10) Riportare a temperatura ambiente per 15' per fare sí che si formi la pelle.
11) Glassare aiutandosi con una sacca da pasticcere e un beccuccio piatto,cospargere la superficie con zucchero in granella e mandorle intere. (foto 2)
12) Cuocere in forno statico preriscaldato a 165° per 58' circa (temp. interna 96°) di cui gli ultimi 5' in fessura.(foto 3)
13) Sfornare e trafiggere da parte a parte(ala/ala)con due spiedi,capovolgere e poggiare le punte degli spiedi su due appoggi.(foto 4)
Lasciare in questa posizione per almeno 6-12ore prima di confezionare.


La glassa:
•Farina di nocciole o mandorle o misto,75gr
•Zucchero semolato,100gr
•Maizena o amido di riso o fecola,50 gr(oppure 35 gr di farina 00)
•Sale,una puntina
•Albume,50gr
Procedimento:
Da preparare 24 ore prima dell'utilizzo.
Raffinare tutti gli ingredienti con l'aiuto di un cutter,aggiungere a filo l’albume.
Conservare in frigo.Ritirare 20' prima del suo utilizzo.

...e siccome sono stati appagati dal risultato e sono golosi....hanno proposto di assaggiare la colomba al cioccolato....come non accontentarli ??!! Ahahaha...ma questo la potrete leggere qua !

domenica 21 aprile 2013

Krumiri bis.....



 
A volte ti metti di buzzo buono,con le migliori intenzioni di questo mondo,e dici,ohhh finalmente oggi mi dedico un po' al mio blog,poi,arrivi a casa,e un'imprevisto,un'impedimento,delle priorità,
leggi la posta e devi rispondere,poi ah si devo scrivere all'Assessore per sapere se la proposta per il concerto l'ha valutata o no,poi in Skype ti saluta un'amica e allora cominci a chattare con lei e poi decidi di mettere cuffie e microfono e allora parli e parli e il tempo passa,l'organizzazione familiare che,anche se si ha una figlia grande,richiede ugualmente tempo e impegno,poi ti accorgi che usssignur la carta d'identità scade tra pochi giorni e cosi quella di marito e figlia e allora tutti insieme a fare foto e poi coda in Comune,a pranzo ti si rompe un dente e devi correre dal dentista,perdi il pulmann perchè la metropolitana è in ritardo e allora come ti inveeeersi,oppure una brutta notizia,una qualsiasi cosa si è interposta tra te e i tuoi buoni propositi ed ecco che tutto il tuo buonumore,
leggerezza e pianificazione vanno a farsi friggere (giusto per rimanere in tema culinario!!).
E allora dimentichi per un attimo tutto quello che ti eri proposta di fare e affronti quello che all'improvviso ti ha fatto cambiare rotta ai programmi.
E questo è successo in pratica per quanto mi riguarda.Mi sono accorta,guardando il mio blog,che ci sono periodi molto profiqui ed altri un po' meno attivi.
E questo dipende appunto non tanto dall'umore,che è si ballerino essendo io del segno del Cancro,quindi con tutti gli annessi e connessi del segno..ma appunto da tutte quelle cose che girano intorno e che dolente o nolente ti fanno cambiare rotta.
Quindi mi sento un po' come un marinaio sulla sua barchetta che a volte deve affrontare o il mare calmo o la tempesta perfetta!
Certo,direte,se hai poco tempo e ti metti a scrivere anche i post-romanzo!!Ecco,l'altro mio sogno nel cassetto...scrivere. Ed è quello che ogni tanto faccio.Ma le idee migliori mi vengono o di notte,visto che non dormo mica tanto,effetto dell'età dirà qualcuno,no è sempre stato cosi',direbbe chi mi conosce ...o mi vengono mentre sono sul pulmann che mi porta lal lavoro,ma li,mica posso mettermi a scrivere tutto quello che mi viene in mente!E allora penso che dovrebbero inventare un converitore di pensieri,che mette per iscritto tutto quello che penso in quel preciso istante,frase,poesia,pensiero....
ne avrei già scritti di libri!! Ahaha!
Cosi' quando torno a casa,mi propongo anche di fare questo,ma poi.....e cosi' mi giunge un'altro pensiero:sono tante le cose che voglio fare perchè mi rilassano,scrivere,cucinare,partecipare ad alcuni contest mensili o che trovo strada facendo e che trovo interessanti e divertenti,mettere a posto le foto,curare le mie piante,ricamare....ma il tempo non bastaaaaa!!!
Cosi,dopo aver scoperto da tempo che c'è anche la funzione per programmare l'uscita dei post,mi sono messa in coda una serie di ricette ma....sono rimaste in coda!
Alcuni post scritti e senza la foto che devo andare a recuperare,alcuni con la foto ma con la ricetta scritta solo su di un foglio o quaderno che spero di ritrovare,alcuni solo con il titolo della ricetta e dentro il vuoto assoluto....insomma un disaaaastro!
Io,che mi pianifco le mie cose,con la consapevolezza che posso avere dei cambi di direzione,
insomma,non sono la precisina maniaca,ma non riuscire a fare veramente quello che voglio uffa basta!
Se poi consideriamo che il mio pc è stato attaccato da un virussaccio che mi ha fatto sudare freddo,temendo di aver perso tutto quanto....
Ma oggi mi sono messa di buzzo buono....mentre la colomba sta lievitando (si,non prendetemi per pazza,ma i colleghi,dopo aver mangiato la colomba la settimana scorsa,che hanno trovato buona buona,ora la vogliono al cioccolato....e già qui,la ricetta è un po' come dire,fuori tema,il tempo che è quello che è,rischio di postare la ricetta a luglio!!! ahahah),siamo poi invitati a pranzo quindi i fornelli sono spenti....ancora impigiamata,mentre gli altri dormono (o meglio,dormivano,visto che quando ho iniziato a scrivere il post erano le 6,45!!! e avevo già fatto colazione...e ora sono già le 8,16 e devo ancora scrivere gli ingredienti,si,perchè questa era un post con già inserite le foto in attesa di essere scritto e ho trovato il foglio dove l'avevo scritta....)
E tra tutte queste cose devo trovare il tempo anche di comunicare alla mia capa il piano vacanze da maggio a settembre entro una settimana!!!E anche qui sarà una bella impresa.....
...insomma è ora che mi dia una mossa!
Cominciamo allora con questa ricetta dolce dolce,un bis,visto che ne avevo già fatta una versione ma utilizzando una farina diversa.
Per le altre ricette....si vedrà....dal momento che ora che finisco di scrivere questo post è ora che mi dedichi al secondo impasto della colomba e poi al trucco e parrucco per l'uscita...ahahahaah
 
Ingredienti (per 66 pz)
210 gr farina di mais
150 gr farina bianca
210 gr burro
120 gr zucchero
   3 tuorli
vanillina
sale q.b.
 
Esecuzione
Ammorbidite il burro a temperatura ambiente e mescolatelo a mano con lo zucchero fino ad ottenere un'impasto morbido.Aggiungete i tuorli e montate fino ad ottenere un composto gonfio.
Aggiungete la farina e la vanillina. Dovrete ottenere un composto abbastanza solido,che metterete a riposare in frigorifero per almeno un'ora.
Trascorso questo tempo,inserite il composto in una sparabiscotti con il beccuccio a stella e formate i biscotti.In mancanza del beccuccio,formate dei salsicciotti che andrete a segnare con i rebbi di una forchetta,come ho fatto qua.
 

Infornate a 200° per 5 minuti e poi a 180° per 15 minuti,o comunque fino a quando la superficie sarà leggermente dorata.

p.s.....finito di scrivere e rileggere alle 8.48....mica male come tempismo vero???!!! ahahahah
Buona domenica!

martedì 16 aprile 2013

Chili con carne,tortillas e fagioli piccanti



Yuppppy!!!!!! Eccomi qua per la sfida piu' piccante dell'anno...almeno per ora! Se il mese scorso per l'  MTChalleng abbiamo indossato scarpette da Flamenco,sventolato ventagli,agitato scialli e naccherrato un po',bevuto sangria a piu' non posso,e esserci cimentate nella preparazione della buonissima Fideuà....questa volta,ci siamo messi un po' piu' comodi! Camicione a quadri o anche no,stivali e cappello da cow boy/girl,seduti su una balla di fieno nel ranch o su una sedia a dondolo nel patio sorseggiando tequila ascoltando musica suonata tassativamente dal vivo con chitarra,violino o banjo...
Certo,la sfida prevede la preparazione del famosissimo chili,ma le notizie riguardanti il Texas vanno ben oltre! Personaggi famosi hanno dato un sostanziale contributo alla cultura texana rendendola veramente sorprendente e ricca di avvenimenti,come potete scoprire qui.

Molti musicisti e cantanti sono nati in Texas e si sono particolarmente distinti in vari generi come ad esempio Scott Joplin (1867-1917) per il ragtime. E grande risalto hanno le Orchestre di musica classica e i Teatri. Pensate che lo Houston Theater District è il secondo quertiere dello spettacolo negli Stati Uniti dietro a Broadway!E ci sono importatntissime compagnie di Balletto e di Teatro.....fantastico!
Ma se volete approfondire ancora di piu' la conoscenza su questo stato vi invito a leggere qua

Immancabili i ricordi dei film western dove i belli del calibro di Glenn Ford e John Wayne,Rock Hudson e James Dean hanno fatto sognare moltissime donne!
Passando magari anche nel genere "spaghetti western" ,un po' piu' violenti rispetto ai film Hollywodiani,e diretti dal grande Sergio leone,dove i protagonisti G.Maria Volontè,Bud Spencer,Terence Hill,Giuliano Gemma e Fabio Testi hanno anche loro strappato sospiri e sbattimenti di palpebre sognanti,accompagnati dalla musica di E. Morricone.
Come non rimanere col fiato sospeso guardando le scene dei duelli sotto il sole cocente,dove ad essere immortalato era il primissimo piano degli occhi neri come il carbone o cerulei dei protagonisti? Nel silenzio totale della scena,dove tutto sembrava rimanere in sospeso in attesa dello sfoderamento della pistola,col vento che alzava la polvere nell'unica strada sulla quale si affacciavano il saloon e il barbiere...e poi in un nanosecondo bum!.....

E sempre restando in tema musicale come non innamorarsi della Musica Country ?? Vi lascio qualche link suggerito da Anne che è anche l'artefice della ricetta della sfida!Sfido chiunque a non lasciarsi coinvolgere e travolgere dal ritmo incalzante o anche malinconico di questa musica e già vi vedo battere il piedino per tenere il tempo!!

Waylon Jennings – You’ll Never Take Texas Out Of Me
Waylon Jennings – Luckenback, Texas
Toby Keith – Should’ve Been A Cowboy
Gary P Nunn- Terlingua Sky
My Heroes Have Always Been Cowboys
Waylon Jennings – Mamas Dont let Your Babies Grow up to be Cowboys

E sempre a proposito di country....mentre cucinavo e ascoltavo a palla questa musica,per entrare ancora piu' nel vivo della ricetta,andavo ogni tanto in anticamera per guardarmi i miei quadretti ricamati a punto croce appunto in stile country!
Quindi, questo mese,non poteva esserci piu' ricetta azzeccata: amo il piccante e strapiccante,amo il country,sono cresciuta guardando anche i film western.....
Non vi sentite anche voi un po' Jessie, l'agile e iperattiva cow-girl del film d'animazione Toy story 2? O preferite la grande Lizt Taylor nel film Il Gigante?

Ovviamente la nostra sfida è piu' "casalinga" rispetto ai campionati competitivi che si svolgono qui e qui!
E siccome questo piatto non è solo carne piccante e basta ma ci sono delle regole per renderlo veramente perfetto come l'originale,vi invito a seguire i suggerimenti sui tagli della carne che trovate ben descritti qua e anche per quanto riguarda le cotture a fuoco lento,troverete sicuramente utili queste nozioni.
E perchè non accompagnare questa fantastica carne con un bel piatto di piccantissimi fagioli? E anche qua dei preziosissimi suggerimenti e aneddoti!
E per ottenere una salsa chili veramente speciale seguite passo passo i suggerimenti che trovate qui.

Bene,ora non mi resta che passare alla ricetta.....vi postero' solo la fotografia,perchè per quanto riguarda il procedimento,se seguite passo passo quello spiegato da Anne ,il successo è assicurato!
L'unica variante è che al posto di avere utilizzato la carne tagliata a cubetti,il macellaio me l'ha tagliata a striscioline....

I fantastici peperoncini con Minnie che fa la guardia!! Ma se volete farvi un bagno piccante tuffatevi qui!

Per quanto riguarda la preparazione dei fagioli invece,ecco la mia versione.....

Ingredienti
fagioli borlotti secchi
peperoncino piccante
olio extravergine d'oliva
carota,sedano,cipolla
passata di pomodori ciliegino Agromonte

Esecuzione
Mettete a bagno i fagioli per una notet intera.Scolateli e sciaquateli.In un tegame fate soffriggere il sedano,carota e cipolla tagliati a dadini.Aggiungete i fagioli,la passata di pomodoro e il peperoncino.Fate cuocere fino a quando i fagioli risulteranno teneri (un'oretta circa).

e le tortillas....

Ingredienti
500 gr farina
    3 cucchiai di strutto
    1 cucchiaio colmo di lievito madre (o 1-1/2 cucchiaino di lievito di birra secco)
    1 cucchiaino di sale
240 ml di acqua tiepida

Esecuzione
Mescolate la farina con il lievito madre,aggiungete lo strutto,il sale e l'acqua poco alla volta. Dovete ottenere un panetto morbido ma non appiccicoso.Ricavate delle palline (circa 60 gr l'una) e lasciatele riposare per 20 minuti circa sotto uno strofinaccio.
Con l'aiuto di un mattarello spianate la pallina di pasta su un tagliere infarinato ( io sull'asse per pasta in legno massello di GP&me) e ricavate le tortillas.Con queste dosi ne ho ricavate 15 pezzi.
Scaldate una teglia antiaderente o una taglia per piadine e fate cuocere la tortillas da entrambi i lati.


con questa ricetta partecipo alla sfida di



venerdì 5 aprile 2013

Natale con i tuoi,Pasqua....anche!!



Con il tempismo di un bradipo,ecco che forse riesco a postare la mia avventura pasquale,prima che diventi vergognosamente troppo fuori tema....non mi capacito di come trascorre cosi velocemente il tempo. E si,che passa sempre alla stessa maniera di sempre,è logico!Le ore son 24 per tutti, cosi' i minuti e i secondi. Forse è perchè ho tante cose da fare che non mi sembra mai abbastanza? Sta di fatto che i giorni passano,le cose da fare si accumulano,dal momento che c'è anche una scaletta di priorità,e anche qui,bisogna capire quali sono poi le vere priorità...e oggi,dopo che la giornata sta volgendo al termine e le cose essenziali sono state svolte,ora dedico le mie ultime facoltà mentali al mio angolo di relax,prima che Morfeo abbia il sopravvento....
Sto impiegando piu' tempo a scaricare le foto dalla macchina,scegliere le meno peggiori,scrivere il post e la ricetta che...fare tutto quello che ho cucinato per il pranzo pasquale!
Quest'anno è stata una bella festa.Non che lo scorso anno non lo sia stata,ma è stata diversa,per un motivo semplicissimo...l'arrivo della nuova nipotina,Alyssa,e la sua prima Pasqua. E poi per il fatto che l'abbiamo trascorsa comodamente in casa nostra.Con le altre due nipotine,Federica e Alessia ,che crescono a vista d'occhio,insomma una festa in famiglia con i miei due fratelli,cognate e nipoti.
E la preparazione è stata una vera avventura! Avete presente la trasmissione Fuori menu'?...ecco, quella dove una coppia si cimenta uno ai fornelli e l'altra nell'allestimento della sala? Io in pratica ero fuori menu'!! Nel senso che mi dovevo occupare della preparazione delle portate e della sala!
Il tutto "condito" e scandito il venerdi nella preparazione della colomba che ha richiesto il suo tempo.
Mi ero già cimentata gli scorsi anni con la Colombissima ,la Cioccolomba e la Colomba dorata, ma questa volta volevo provare un'altra versione e cosi clicca qua e clicca là ho trovato quella di Cristina Lunardini che mi è sembrata fattibile...e sebbene mi sia riuscita bene,voglio migliorarla ancora!
Cosi' sabato mattina,dopo aver impiegato quasi tre ore per fare la spesa,nel supermercato dove sembrava che la gente fosse impazzita e stesse per scoppiare una guerra senza fine,tanto erano stracolmi i carrelli.... e dopo che la colomba ha finito di cuocere ho dato il via alle danze per la preparazione del pranzo...
Cosi' tra i tempi morti delle lievitazioni,il marito che monta il tavolo allungabile,comincio a preparare i cannoncini,i panini dolci al latte,le uova,le sfogliatine al crudo,metti in forno cuoci,spolvera piatti e bicchieri,prepara la tavola,sedie e....e guardo l'ora ed erano già le 01.40 !!! Complice l'ora legale avevo perso la cognizione del tempo!
Cosi' dopo aver allestito la tavola di tutto punto,segnaposti compresi,alle 2 si va a letto e alle 7 rieccomi di nuovo in piedi! E....guardo la tavola apparecchiata e decido che quella tovaglia non mi piace mica tanto,cosi sparecchio tutto di nuovo,apparecchio con un'altra tovaglia e comincio con l'impiattamento degli affettati,salatini,formaggi....e facevo il conto alla rovescia,un fratello che arrivava alle 11.30 cosi' la piccolina mangiava tranquilla senza tanto trambusto attorno,marito e figlia che alle 10,30 ancora se la dormivano bellamente perchè erano stanchi....loro!!!
Ma come per incanto,sono riuscita a preparare tutto per tempo,trucco e parrucco compresi,pronta ad accogliere i miei cari con un bel sorriso sulle labbra e viaaa...aperitivo,antipasti e tutto il resto,tra risate,chiacchiere e brindisi!Ecco qua una carrellata di una parte di cio' che è stato preparato e gustato perchè alcuni piatti mi sono proprio dimenticata di fotografare!!!


Allegra e colorata vero? Le allegre uova sode decorate con carote e olive,i panini dolci al latte, che la fanno da padrone in quasi tutte le feste,le sfiziose sfogliatine al prosciutto crudo,semplici da fare,si taglia la pasta sfoglia a strisce,si appoggia un po' di prosciutto crudo,si arrotola a torciglione e via nel forno! Serviti entrambi su vassoi in foglia di palma di Ecobioshopping.
Il dolce bouquet di uova di cioccolato che mio fratello Lorenzo ha omaggiato anche alla cognata Simona e a sua mamma Emanuela, i cioccolatini fondenti,i cannoncini con la mousse di prosciutto cotto e caprino,le buonissime lasagne che ha preparato mia cognata Simona e il delizioso e delicato tiramisu' che ha preparato sua mamma Emanuela...il tutto annaffiato dall'ottimo vino portato da mio fratello Lorenzo...ognuno ha contribuito alla sua maniera per rendere questo pranzo in famiglia semplice ma speciale!
E dopo una passeggiata sotto un tiepido e inaspettato sole,ecco che la serata prosegue con un bel piatto caldo di pastina che sistema lo stomaco,qualche avanzo del pranzo,la piccola Alyssa che dorme,un ultimo goccio di vino....e a mezzanotte mi siedo finalmente sul divano prima di crollare nel letto,stanca morta ma veramente soddisfatta per come è andata la giornata....era tanto tempo che non ci riuniva tutti insieme cosi, visti gli impegni di tutti quanti. Ed è in queste rare ma preziose occasioni,che mi rendo conto di quanto sia importante passare il tempo insieme a chi si vuole bene,senza dover fare cose complicate o strafare,o se si vuole dare il massimo non è per vanteria ma è una forma di amore nei loro confronti! E mentre si guardano i visi di chi ci sta accanto e si chiacchiera in allegria,per la mente passa un pensiero....peccato che non si facciano piu' spesso queste rimpatriate.Il tempo passa inesorabile,le bambine crescono a vista d'occhio....E allora ci si gode questo momento importante. Perchè già il fatto di stare insieme rende l'occasione grandiosa e speciale.E anche se si arriva a sera stanchissime....si è pronte a rifarlo anche il giorno dopo!!
E ora veniamo alla ricetta della colomba!!

Ingredienti

Per l’impasto di base
250 g  Farina 00
450 g  Farina manitoba
180 g  Zucchero
  50 g  Miele d'acacia
230 g  Burro
250 g latte
    4 Tuorli
    2 uova
  25 g  Lievito di birra
1 bacello di Vaniglia
cedro e arancia canditi

Per la glassa
150 gr Mandorle intere con la pelle
150 gr Farina di mandorle
150 gr Zucchero a velo
  3 Albumi
 Granella di zucchero

Esecuzione
h 19: Impastate 150 g di farina 00 con il lievito sciolto in 125 g di latte tiepido (foto 1) , lasciate lievitare sino al raddoppio del suo volume (un'ora o poco piu') (foto 2). Aggiungete a questo impasto altri 150 g di farina, 100 g di zucchero, 125 g di burro e il latte rimanente.
h 20 : Lavorate, fino a ottenere un impasto elastico (foto 3) e lasciatelo lievitare per altre 3 ore.
Al terzo impasto ( h 23) aggiungete gli altri ingredienti e amalgamate per bene. A questo punto fate lievitare per tutta la notte....anche se dopo 6 ore il risultato è stato questo!

Lavorate ancora e lasciate lievitare nuovamente fino al raddoppio.

Procedete con la quinta lavorazione e trasferite l’impasto nello stampo, copritelo e fatelo lievitare per l’ultima volta, sino al raddoppio del suo volume.


Trasferite l'impasto sul piano di lavoro (io su asse per la pasta di legno massello Eccomi di Gp&me) (foto 2)Dividete l'impasto in 3 pezzi di cui uno grosso e altri due piccoli (foto 3). Appiattite (foto 4) e procedete con la "pirlatura": fate una piega verso di voi (foto 5), ripiegate su se stesso (foto 6),arrotolare e lasciare la piega sul fondo.Disponete nello stampo (foto 7) e procedete cosi anche per le ali (foto 1)
Per la glassa: amalgamate la farina di mandorle con lo zucchero a velo e l’albume (il composto deve essere abbastanza sostenuto). Distribuite la glassa sulla colomba e spolverizzate la superficie con le mandorle intere e la granella di zucchero.


Infornate e fate cuocere in forno già caldo a 200 °C per 10 minuti. Abbassate a 180 °C e lasciate cuocere per altri 40 minuti (a metà cottura coprite con la carta stagnola per evitare che la glassa bruci).