domenica 30 giugno 2013

Insalata giapponese alla frutta


Ad essere sincera non so bene il perchè di questo nome.L'abbinamento arancia-pompelmo,cosi distanti come gusto e consistenza,combinati con il gusto acidulo dei pomodori e la panna con qualche goccia di succo di limone,conferiscono a questo piatto un insolito ma gradevole armonioso contrasto.
Danno un senso di freschezza,dolcezza e allegria,visti gli abbinamenti e i colori degli ingredienti utilizzati.
Di una cosa sono stata certa:quale musica avrebbe fatto da sottofondo nella preparazione di questo piatto.E visto il nome,solo una poteva avere il suo perchè....la Madama Butterfly di Puccini.Nello specifico,il malinconico e intenso coro a bocca chiusa,mentre Cho cho San aspetta sveglia Pinkerton,dal quale ha avuto un bambino, per tutta la notte.
Questo brano trasmette una calma palpabile,e mentre preparavo il mio piatto entravo ancora piu' in sintonia con la musica e gli ingredienti.Mentre tagliavo a quadretti la frutta necessaria,pensavo anche all'arte magica dell'Ikebana,che consiste nel combinare in un'armoniosa composizione i fiori recisi.O alla cerimonia del tè alla quale ho assistito anni fa in una casa di Kamakura. Senza fretta ma seguendo un rituale,delle movenze e regole tramandate nel tempo.Con maestria,amore e rispetto.Cosi' mi sono sentita tra le mani degli elementi vivi che avrebbero regalato al mio piatto un'armonia e una composizione magnifiche,nella loro semplicità.
E nella preparazione di questa insalata nulla è lasciato al caso,ma tutto è coordinato e guidato dai suggerimenti del suo ideatore,il cuoco A.Escoffier. Suggerimenti che a prima vista potrebbero sembrare esagerati e fuori luogo.Ma ci sarà un perchè....perchè basta che se ne metta uno di piu' o di meno,che subito si rompe l'equilibrio che si crea tra di loro....
Come se in un'orchestra a turno i musicisti suonano una nota in piu' o in meno...Tutto deve essere eseguito in un'armonioso insieme che regala emozioni .E' quello che succede gustando questo piatto e si capisce del perchè la combinazione precisa di tutti gli ingredienti va seguita alla lettera,senza aver paura di essere scambiati per maniaci esagerati e ossessionati della precisione. Perchè come sosteneva Escoffier,l'arte culinaria deve essere praticata con semplicità,valorizzando sapore e nutrimento dei cibi ...

Quindi ecco a voi questo piatto cosi' ben combinato che si compone di ananas, arance, pomodori, cuori di lattuga, panna fresca, succo di limone, succo di arancia, un pizzico di sale e uno di zucchero. I frutti vanno tutti tagliati a dadini. Si preparano in questo modo: acidulate l'ananas col succo di limone, aggiungete ai pomodori una punta di sale, condite le arance con un po' del loro stesso succo. Tenete il tutto in fresco.

Ingredienti
ananas
arancia
pomodoro
limone
zucchero
sale
panna fresca

Esecuzione
Al momento di servire, disponete la frutta in ciascun cuore di lattuga ben dischiuso, attenendosi alle seguenti proporzioni: 6 dadini di ananas e 6 di arancia spruzzati di panna acidulata al limone e conditi con sale, e zucchero; per finire, 4 dadini di pomodoro.
Servite a parte una salsiera di panna acidulata col limone.

Ci viene suggerito che affinché i cuori di lattuga restino ben dritti, vanno sistemati su di un piatto d'argento con bordo alto. Io,in mancanza di tutto cio',ho pensato di servirla in finissime ciotoline che mi hanno regalato i miei amici giapponesi Seiji e Etsuko.
Un'immersione completa nella magnifica atmosfera giapponese.




Salade Carmen



l nome di questa gustosissima ricetta potrebbe trarre in inganno...infatti,trattandosi di insalata,uno pensa di trovarsi delle foglie di verdura con altri ingredienti ben combinati...Invece...c'è del riso,ma non è una semplice insalata di riso.C'è del pollo ma non è un'insalata di pollo.....cos'è allora? Un'esperimento?
Nooo...è stata tratta dal libro del grande innovativo e creativo "cuoco dei re,re dei cuochi" A. Escoffier,creatore tra l'altro della famosissima Pesca Melba,dedicata alla cantante lirica australiana Nellie Melba,ma questa è un'altra storia!
I primi passi nel campo della ristorazione li muove all'età di 13 anni, come apprendista nella trattoria dello zio a Nizza.A 19 anni si trasferisce a Parigi dove lavora e diventa poi capocuoco al Petit Moulin Rouge,diventato di gran moda e frequentato da personaggi illustri e famosi come il politico Léon Gambetta,il Principe di Galles e Sarah Brnhardt. Durante la guerra franco-prussiana divenne persino cuoco del Generale Mac Mahon
All'età di 30 anni apri' il suo primo ristorante a Cannes,Le Faisan Doré,riuscendo nel contempo a seguire i suoi clienti ed altri ristoranti parigini.
Nel 1884 fondo' e pubblico' riviste culinarie ma soprattutto inizio' la collaborazione con il grande César Ritz,fondatore della omonima catena internazionale di alberghi di lusso che sarebbe rimasta una delle pietre miliari della fama di entrambi e un'icona della Belle époque. Fino al 1888 gestirono insieme la stagione invernale al Grand Hôtel di Monte Carlo e quella estiva al Grand National di Lucerna.Diresse poi il Savoy di Londra e poi segui Ritz quando fondo' il proprio Hôtel Ritz a Place Vendôme, a Parigi, poi tornò a Londra come maître del Carlton, che Ritz aveva acquisito, e vi rimase fino al 1920.
A fianco di Ritz divenne un efficientissimo organizzatore e divulgatore della cucina francese nel mondo e della sua più alta specializzazione, quella del "saucier" (salsiere) e teneva pranzi dimostrativi c he si tenevano contemporaneamente in diverse città sulla base di un suo menu: nel 1914 le città interessate furono 147.
Morì a quasi novant'anni, a Montecarlo, quindici giorni dopo la moglie. Sosteneva che l'arte culinaria dovesse essere praticata con semplicità, valorizzando sapore e nutrimento dei cibi.

Questa è la vera storia della vita di questo grande cuoco. Ma com'è che è nata la ricetta? E perchè con questi abbinamenti? Perchè con questo nome?

Secondo me si è ispirato all'opera di Bizet, Carmen....ascoltate questa splendida,anche se vecchia interpreatzione,quindi con un audio un po' "antico"....della grande Callas!
e un po' di storia....
Spagna. Carmen,la sigaraia,è coinvolta in una zuffa e viene arrestata da Don Josè,il giovane brigadiere che sua madre vorrebbe far fidanzare con la semplice Micaela.Lui si lascia affascinare da Carmen che danza un' Habanera e la lascia fuggire dal carcere e per questo viene punito.Si rivedono e lei lo convince a disertare,nonostante lei sia attratta anche dal torero Escamillo. Don Josè la segue sui monti insieme agli altri contrabbandieri,ma nessuno dei due è felice.Arriva Micaela che convince Josè a ritornare al paese dalla madre morente.Arriva anche Escamillo e i due innamorati si sfidano a duello,divisi da Carmen,che ormai pensa al torero.Josè segue Micaela ma giura vendetta a Carmen.La scena finale si svolge a Siviglia a Plaza de toros,il giorno della corrida ed Escamillo entra trionfante nell'arena.Ignorando i consigli delle amiche Carmen incontra Josè che la supplica di ritornare con lui.Lei rifiuta e gli getta addosso l'anello che le aveva donato.Mentre la folla applaude Escamillo vittorioso,Josè,accecato dall'ira,uccide Carmen e si consegna ai gendarmi.

e ora veniamo alla mia libera interpretazione....condivisibile o no....
Escoffier è francese e l'opera è in lingua originale francese su libretto di Mérimée. Si parla di amore tumultuoso,la figura di Carmen è una voluttuosa e sensuale sigaraia. L'amore è rosso, il drappo del torero Escamillo è rosso e il peperone arrostito che suggerisce nella ricetta è rosso.Tolta la pelle rimane morbido come un drappo.Ma con un gusto che conferisce al piatto un sapore particolare.
Il riso è un elemento importante nella Paella,cosi' come il pollo. E la paella è spagnola.Come Carmen.
Quindi,Escoffier,ha realizzato questa ricetta pensando a Carmen,al suo amore voluttuoso,smorzato dal bianco del riso,saporito dal pollo speziato....

Ingredienti
In parti uguali (io ho fatto 100 gr): peperoni rossi, petto di pollo, pisellini, riso,burro.
1 spicchio di aglio
olio aceto sale pepe senape e dragoncello tritato

Esecuzione
Arrostite sulla griglia il peperone e togliete la pelle. In una padella fate dorare il petto di pollo tagliato a tocchetti.Cuocete i pisellini "all'inglese",cioè facendo colorire leggermente uno spicchio di aglio con il burro,aggiungendo i pisellini e una tazzina da caffè di acqua fino a quando saranno teneri.Fate cuocere il riso in acqua salata e scolatelo bene.
In una ciotola condite tutti gli ingredienti con olio aceto sale pepe senape e dragoncello tritato.
La mia proposta è quella di servirla come vedete nella fotografia:
Adagiate un coppapasta nel piatto e riempitelo senza schiacciare troppo.Decorate con cuoricini di peperone realizzati con l'apposito stampino o come meglio desiderate

Un mix di sapori veramente interessante!!

venerdì 28 giugno 2013

Panier de l'amitié






E con questa mi congedo da tutti voi...dall' MTChallenge e da Leo che secondo me non toccherà una foglia d'insalata per un bel pezzo,dalle amiche insalatare che hanno condiviso con me questo tema..uè...mica per sempre...solo perchè è finita la sfida!!!!
Mi sono divertita un sacco a proporre le mie insalate,e devo dire che non mi è minimamente pesato,anche perchè io adoro la verdura,tutta la verdura, i miei amici mi han soprannominato la capra,dove ci sono io ci sta sempre una ciotola colma di verdura fino all'orlo!
Mia mamma ha due orti,uno in montagna e uno in città....in montagna,dove passa le vacanze,col pensiero dell'orto in città abbandonato ma rigoglioso...allora lo scenario è questo: Sono su,raccolgono i frutti dell'orto montanaro,riforniscono vicini e amici,hanno la preoccupazione dell'orto in città e partono per scendere a casa,raccolgono i frutti dell'orto cittadino,li distribuiscono a destra e a manca,noi figli compresi,hanno il pensiero dell'orto su,cosi' ripartono...e via con questo ritmo! Ed è un ribollire di salse,confezionamento di vasetti con fagiolini,zucchine,aglio,peperoni...insomma,la dispensa si arricchisce a fine estate e durante l'inverno ci porta un po' di colore e i sapori estivi e della sua fatica...e io l'apprezzo ancora di piu'!
Fin da piccoli ci ha fatto amare la verdura,quindi,perchè stupirsi di questa mia iperproduzione di insalate!!!??
Poi sono sane,ricche di vitamine,possono diventare davvero un piatto unico,se arricchito con altri ingredienti piu' consistenti e sostanziosi,per i palati piu' esigenti e che non hanno problemi di linea....
E siccome in casa,Rino e Alice scantonano un po' questo piatto,Alice addirittura la mangiava sempre scondita,ha incominciato ad apprezzarla anche condita,come piatto unico,arricchita di colori, sapori e consistenze diverse. Rino invece,non ha potuto assaggiare tutte le mie preparazioni perchè era in Australia e Giappone in tourneè.....che peccato....cosa si è perso!

E poi con questa sfida ho imparato tante cose,con tutti i consigli che ci hanno dato per renderle piu' accattivanti e saporite,ci hanno fatto scoprire anche un angolo di storia,del perchè nascono certe ricette,vuoi dalla necessità,dal momento storico,dall'azzardo di un cuoco,insomma,da molteplici motivi che tutti/e noi abbiamo condiviso fino alla fine.....
Abbiamo preso la macchina del tempo e ci siamo calate nella Bella Epoque,con i suoi usi e costumi,colori e sapori,pittori,musicisti e le feste e Parigi e le invenzioni i Grand Hotel,la raffinatezza e il buon gusto.Se chiudo gli occhi rivedo scorrere le vie di Parigi,il Moulin Rouge,Montmartre,la piazzetta dei pittori,le locandine in stile Liberty,il bar dove hanno girato Il fantastico mondo di Amelie,e piu' lontano ancora nel tempo,quando io e la mia amica del cuore Alice,eravamo a suonare a Parigi,e nelle due giornate libere,abbiamo girato tutta la città,ho ancora la cartina ,il percorso giallo oggi e quello rosso domani,lei che stava preparando la tesi sul Liberty e mi ha guidato per vie e viuzze,quanto ci siamo divertite!! E due anni fa con Rino e Alice a rivedere quello che avevo visto con lei un tempo jurassico dietro....rivivere l'atmosfera dei pittori lungo la Senna,le Madame e Mademoiselles,la vita notturna raffigurata da Toulouse Lautrec,il Can Can con le sue ballerine che scandalizzavano gli avventori alzando le sottane durante questo balla sfrenato,la vita da Bohemien, (e se vi cito La Boheme,che ha come protagonisti 4 artisti che vivono in soffitta,un filosofo,un poeta,un pittore e un musicista...?.)...e ora siamo arrivate nuovamente a destinazione,nella nostra era moderna,cosi' caotica e diversa da quella che ci ha accompagnato per tutto il mese!
Anche Milano ha avuto il suo momento artistico e architetonico nel periodo Liberty! Bellissimi palazzi,come Palazzo Castiglioni,chiamato in dialetto "Cà dei ciapp" (casa dei sederi),per le due allegoriche figure femminili seminude che rappresentavano la pace e l'industria e adornavano il portone,che vennero poi tolte per le malelingue e che ora troviamo defilate in una via milanese,
sporche e dimenticate mentre adornano una port murata....Casa Tensi,che si ispira ai palazzi parigini,un piccolo gioiello e altri edifici storici...

Perchè il paniere dell'amicizia? Avete presente la Grolla,quel calice di vino costruito in legno,o la Coppa dell'amicizia,leggermente piu' bassa,dove tutti insieme si beve dal beccuccio,il caffè bollente alla Valdostana? 
Ecco,per fare questo ci vuole davvero una grande intesa e non essere schizzinosi!
Cosi',questo paniere dell'amicizia,lo dedico a tutte le persone che,bontà loro,mi hanno seguito in questo mio cammino,hanno commentato,hanno fatto battute e fatto morire dalle risate,mi hanno detto ma adesso bastaaaaaaa insalate,fermate l'Antonellaaaaa!!!!

Da consumare in coppia o con gli amici di sempre,tra risate e battute,come quando si gusta insieme la Bourguignon o la Fondue....che è piu' il tempo che si passa a infilzare e intingere che quello che si mangia,ma che divertimento !!!!

E siccome ho preparato quasi tutte le mie insalate con un sottofondo musicale,vuoi perchè ispirato dal piatto che stavo preparando,vuoi perchè utilizzato per preparare il piatto in questione,per questo mio ultimo contributo ho pensato ad un brano semplicissimo che racchiude tutti gli ingredienti che ho pubblicato...o meglio,non è che c'è un brano musicale che riguarda le insalate,ma subito mi è venuto in mente Il Carnevale degli animali,semplicissimo e descrittivo brano da ascoltare insieme ai bambini,che di sicuro si divertiranno a riconoscere quale animale sta imitando questo o quello strumento.

Il carnevale degli animali è forse  la musica più conosciuta e caratteristica di Saint-Saens per i suoi toni umoristici e canzonatori ed è costituita da 14 brani, tutti molto brevi,che si riferiscono ciascuno ad un animale.
E per l'appunto,il finale è un allegro rondò che alterna il nuovo divertente tema con la ripresa di temi già proposti dagli altri brani, quasi a ricapitolare tutta l'opera,tutti insieme in un saluto grandioso,ognuno con la sua caratteristica.....

Cosi' come per ogni piatto singolo di insalata,con la sua caratteristica,colore,sapore e presentazione e poi nel gran finale,ho voluto riproporre tutti gli ingredienti che ho utilizzato in ogni singolo piatto....il tutto racchiuso in un cestino di pane,tutto da gustare fino all'ultima briciola!

Ingredienti
Lattuga,scarola,cicoria,asparagi,peperone,frutta secca e frutta fresca,cetrioli,formaggi,crostini di pane,
cipolle,filetti d'acciughe......
il tutto condito come ho presentato qua e come ci ha insegnato Leo,

Il cestino di pane lo potete realizzare seguendo le indicazioni che trovate qua per quanto riguarda l'impasto.
Per la realizzazione invece procedete come illustrato : Il panetto prima e dopo la lievitazione (foto 1 e 2).Prendete una ciotola che possa andare in forno e rivestitela di carta forno (foto 3 e 4).Dal panetto di pane ricavate dei cilindri (foto 5) che andrete ad appoggiare sulla ciotola incrociandoli al centro (foto 6).Facendo attenzione a non tirare troppo il cilindro di pasta,cominciate a intrecciare facendo passare un cilindro tra quelli già posati in modo alternato cioè uno sopra e l'altro sotto (foto 7).
Continuate fino a quando arrivate al bordo della ciotola. Tagliate i cilindri in eccesso,schiacciate col palmo della mano il centro della ciotola,dove passano tutti i cilindri incrociati.Realizzate una treccia (foto 8 e 9) e attaccatela lungo tutta la circonferenza della ciotola.
Infornate per 20 minuti a 180/200°. Fate raffreddare leggermente e con delicatezza togliete il cestino di pane dallo stampo della ciotola.


Rivestitelo con le foglie intere di lattuga e riempitelo con tutti gli ingredienti elencati o di vostro gradimento....

ultima proposta per......



arrivederci alla prossima sfida...chissà quale sarà....

Trio d'oignons sur la salade frisée




E' tutto oggi che ho una gnagniiiiera.....sarà per il tempo brutto,cavoli,ho ancora la copertina sul letto e il pigiama non propriamente sexy,sarà per il lavoro che è sempre piu' incasinato,sarà che mi sento un po' sprecata in quello che sto facendo e che ci sto buttando tutta la mia volontà e serietà e determinazione,con il risultato che siccome faccio 30 posso fare anche 31...32..33...ecc....sarà che ultimamente ne sto combinando di ogni,sarà che sono agitata per l'esame di ottavo di violoncello che Alice ha lunedi,sarà che ho voglia di partire ma anche di starmene a casa,sarà che ultimamente a me e ai miei fratelli è giunta una notizia che ha un bel po' stabilizzato gli equilibri miei personali facendomi cadere un po' di piu' nella malinconia,e nel dubbio amletico se fare o non fare una determinata cosa,prendere o non prendere quella determinata decisione che puo' cambiare emotivamente la mia vita,sarà che il segno del cancro è proprio lunatico e romantico e poi non so cosa....dovrei lasciare perdere tutto quanto e mandare a quel paese un po' di gente e cercare di reagire in maniera diversa agli accadimenti che sono accaduti,e appunto visto che già sono accaduti ormai non si cambia piu' il corso delle cose,ma si deve andare dietro alla nuova piega che ha preso la strada,sarà che voglio fare qualcosa che lasci il segno,qualche cosa di importante,una di quelle cose che sono degne di essere ricordate finchè campi,sarà che tutto succede quando Rino non è qua e devo affrontare le cose da sola,senza potermi confrontare e consigliare con lui,certo,dal momento che quando avevo bisogno di parlare e trovare conforto lui era in tournee in Australia e Giappone,e mi mancava un casino,forse perchè era davvero cosi troppo lontano,il fuso orario,e poi la decisione di non tediarlo o impensierirlo con quello che succedeva qua,ma lasciarlo tranquillo a fare i suoi concerti,cosi mi trovavo a cucinare col pc sul tavolo della cucina per vedere gli spostamenti in tempo reale del suo aereo e calcolare se collegarmi in fb o no....insomma un periodo di emme....oggi,visto che ero in stanza da sola,lavoravo al pc e piangevo.....mado' che complicata che sono oggi.....uffffffffff......
poi tornata a casa mi sono rimboccata le maniche e ho pensato a quello che dovevo preparare per cena ,e veramente grazie al cielo ho questo diversivo di blog e tutte le insalatare dell'MTC che mi hanno sopportato questo mese con le mie creazioni a raffica,e qui lo dichiaro,non sono state fatte per primeggiare o cosa,ma prima di tutto perchè mi piace la verdura in maniera stratosferica e poi è stato un po' un salvagente,che mi ha obbligata a stare a galla in tutto questo casino che mi circonda,quindi mi sono buttata a capofitto nel preparare queste insalate.Pero' chiedo venia....portate pazienza ancora poche ore....ahahahh
Cosi,visto il mio umore non proprio allegro,mi sono messa a pelare cipolle,cosi' le lacrime passavano inosservate....per riproporre un piatto che avevo già presentato qua , ma con qualche variante.....
E giusto per non farmi mancare l'atmosfera giusta....perchè non ascoltare due brani in francese cantati dalla bravissima Edith Piaf.....La vie en rose,e queste parole servirebbero a me,di cercare di vedere la vita piu' positiva,rosa,di non abbattermi....e l'altra Non,Je ne regrette rien.....non è che mi abbiano aiutato molto ma...almeno sono arrivata alla fine della preparazione del piatto...mamma mia come si piange ad affettare le cipolle!!!

Ingredienti
insalata riccia
cipolle di Tropea
pinoli
filetti d'acciughe
pane toscano
aglio
farina
olio per friggere
olio extravergine d'oliva
aceto
prezzemolo
zucchero

Esecuzione
Stufate l'insalata riccia con poco olio extravergine d'oliva.Tagliate le cipolle finemente e dividetele in tre parti.
una parte la marinate con olio,aceto,aglio e prezzemolo tritato,lasciandola insaporire per almeno 30 minuti L'altra,la infarinate e friggete in abbondante olio,e la terza la stufate in padella e poi la glassate con un cucchiaio di zucchero.
Tostate i pinoli. Tagliate il pane a fette e poi a cubetti e fateli tostare in una padella antiaderente con un filo di olio extravergine d'oliva e uno spicchio di aglio
Ora assemblate il piatto...dividete l'insalata in tre porzioni e su ognuna poi adagiate i tre tipi di cipolla:  fritta,glassata con i pinoli e marinata con le acciughe e su tutte i cubetti di pane tostato....

con questa cipollata partecipo ala sfida



Rouleaux de viande séchée et de chèvre sur la salade frisée et fruits secs




Mamma posso mangiare la bresaola o devi fare qualche cosa con le tue insalate......mi chiede Alice alle 13 mentre sono al lavoro.....cosi se non avevo in mente di fare qualcosa con la bresaola,ecco che mi ha acceso la lampadina....rapida capatina al supermercato dove mi venivano in mente un sacco di versioni ma stiamo giungendo al termine della sfida quindi non ho proprio il tempo materiale di preparare altro...prendo al volo gli ingredienti che mi servono ed esco prima di essere colta da shopping insalat-compulsivo.... via,a casa a preparare questo piatto che è a dire la verità un po' estivo,e dal momento che fuori infuria un temporale coi fiocchi che sembra la fine del mondo,tra acqua,lampi,tuoni...che fa venire voglia di preparare la polenta altro che insalata!!!
Va bè...la tempesta è finita,il piatto è pronto....a tavolaaaaa!!!!! e mentre Alice si fionda sulla bresa...io mi gusto un caldissimo piatto fumante di pancotto....si,non ho resistito al richiamo del piatto confortante che mi ricorda la mia infanzia....pane raffermo,brodo,un filo di olio extravergine,un pizzico di pepe e sluuuuurp....con Alice che mi guardava schifata chiedendomi come fa a piacermi una roba molliciosa come quella....ahahaha

Ingredienti
bresaola
caprini
insalata riccia
pinoli,nocciole,noci
olio extravergine d'oliva
pane toscano o francese

Esecuzione
Spalmate sulle fette di bresaola il formaggio o tagliatelo a tocchetti e avvolgete la fetta formando un cilindro.
Stufate l'insalata con un filo di olio.Tostate i pinoli,tagliate le nocciole e le noci in piccoli pezzetti.
Fate tostare il pane tagliato a cubetti con un filo di olio.
Impiattate adagiando sulla verdura stufata i cilindri di bresaola,aggiungete il pane e la frutta secca....




partecipo alla sfida 


Corne d'abondance avec scarole braisé, oignons et fruits secs




Eccomi arrivata al traguardo,la mia penultima proposta per questa entusiasmante sfida per l' MTC, questo mese a suon di foglie di insalata,rivisitazioni,fantasia,azzardi cromatici e di sapori.....una sfida leggera ma non per questo banale,anzi....
Questa mia proposta e anche l'ultima,sono un po' da matti,perchè con il caldo che fa,accendere il forno....ma come si fa,ho il lievito madre che mi dice,usami....usami....ahahah

E mentre scrivo due righe di post,mi lascio cullare e distrarre dalle note del fantastico e coinvolgente Adagietto della V Sinfonia di G. Mahler,che è stato utilizzato da Luchino Visconti per la colonna sonora del film Morte a Venezia: 103 battute affidate solo agli archi e ad un'arpa. E già che ci sono me l'ascolto tutta!
Troppo bella e coinvolgente,che non lascia insensibili mentre la si ascolta!
Mi riempie sempre il cuore di un'emozione indescrivibile ma cosi' grande che quasi la si puo' toccare.
Profonda,penetrante,che ti scuote e ti fa scoprire emozioni che non sapevi magari di avere....
Si apre con una Marcia funebre,cupa,intensa,per niente statica,dal gusto amaro,dove i passaggi che evocano la morte,sono magistralmente interpretati da squilli di trombe che si alternano agli archi.
Una specie di camminata nell'animo umano,che prosegue nell'agitazione temporalesca,nel mare in tempesta  del secondo movimento,mosso e agitato,che lascia poi lo spazio ad un tema leggermente malinconico che coinvolge in maniera impressionante.Una calma che inganna perchè arriva di nuovo tutto l'insieme concitato dell'orchestra,quasi a minare l'equilibrio interiore raggiunto.Nella parte centrale poi arriva lo Scherzo,dove prevale una sorta di danza spensierata,ma solo in apparenza,perchè c'è una tensione di fondo che non ha mai cessato di esistere ma è sempre in agguato a minare la pace raggiunta.Poi appunto l'Adagietto,con le sue sfumature delicate,suggestive,malinconiche,struggenti e coinvolgenti.
 Dopo questa sublime pagina, la chiusura dell’opera viene affidata al Rondò-Finale: Allegro, che stempera e disperde in un progressivo e potente crescendo dell'orchestra le ansie e le emozioni nate durante l'ascolto dei precedenti movimenti.Emozioni e richiami che ritornano come un eco lontano.....
E quando anche l'ultima nota ha finito di vibrare,si sente dentro di sè un'emozione indescrivibile,sconvolgente,
che scuote l'animo e lascia quasi sfiniti per questa specie di viaggio interiore che si è compiuto accarezzati dalle note e dalle voci dei singoli strumenti.....

Come si fa a passare dall'ascolto di una Sinfonia cosi' coinvolgente e profonda,alla descrizione di un'insalata?
Dunque dunque,vediamo di dare una parvenza di interpretazione e di profondità alla cosa...
Considerando che questa volta ho messo gli ingredienti dentro la cornucopia...o forse sono gli ingredienti che escono da essa.....una continua sorpresa,senza fine,ricca di colori,consistenze,sfumature e stati d'animo.
Si,perchè la combinazione degli ingredienti non è fine a sè stessa,ma ha un qualcosa di "filosofico" e un perchè. Qualche cosa di profondo,che non è solo il trangugiare,perchè sicuramente,ogni boccone assaggiato,per la consistenza,il colore,il gusto,evoca dentro di noi un ricordo,un pensiero,una riflessione....
Deve essere per forza cosi' altrimenti saremmo solo dei contenitori di cibo e basta.....

Ingredienti
110 gr lievito madre
250 gr farina 00
120 gr acqua

scarola,cipolla,frutta secca:noci,nocciole,mandorle,pinoli,pane,pepe nero Tec-Al

Esecuzione
Rinfrescate il lievito,aggiungendo all'impasto esistente,metà quantità di acqua tiepida con un cucchiaino di miele,e farina pari al peso del lievito madre. Anche se comunque vado molto ad occhio,nel senso che dipende anche dall'umidità,la temperatura.....(ricordatevi di staccare una parte di lievito madre che utilizzerete la volta successiva,e a quello che utilizzate per fare la cornucopia aggiungete 5 gr di sale)
Impastate fino a quando sarà ben incordato (foto 1) e fatelo riposare fino al raddoppio (foto 2).
Stendete l'impasto su un foglio di carta forno (foto 3),adagiate un altro foglio  e avvolgete formando un cono (foto 4 e 5) che andrete a riempire con parecchi fagioli secchi (foto 6 e 7).Con qualche ritaglio di pasta avanzata fate delle decorazioni.
Fate cuocere per 20 minuti a 200°,sfornatela e lasciatela raffreddare.


Stufate la scarola e la cipolla con un filo di olio extravergine d'oliva.Tagliate il pane a cubetti e fateli tostare con un filo di olio.Sgusciate la frutta secca.
Mescolate la scarola e la cipolla insieme in una ciotola con il pepe.Riempite la cornucopia con la verdura, la frutta secca e i crostini di pane.
La frutta secca potete usarla o al naturale o tostata e caramellata con un po' di zucchero,in base ai vostri gusti.

preparata per la sfida MTChallenge e il giudizio di Leo


giovedì 27 giugno 2013

Poivre roulade avec tomates confites et anchois



Tempo di pulizie generali.Svuotare la dispensa,pulire,controllare che non sia scaduto niente,
riordinare.
Passare poi al frigorifero...svuotare,pulire,riordinare.E poi al freezer....pochissima roba a dire la verità,perchè non è mia abitudine surgelare...gelato,farina,prezzemolo tritato,ripieno dei ravioli...urca...questo lo devo utilizzare....Ecco,questo è l'unica cosa che preparo in abbondanza e poi surgelo...
Prima di entrare in cucina accendo la tv e la sintonizzo su RadioMarconi...ahahah sarà un caso??!!! che trasmette musica classica no stop,cosi ascolto a raffica quello che propongono....
Cosi pronti via,il ripieno avvolto dal peperone,pomodorini,acciughe,crostini e il piatto è prontissimo!
Ovviamente non è obbligatorio che il ripieno sia quello dei ravioli....
Certo,forse non è l'insalata delicata che servivano al Ritz o nei ristoranti lussuosi ai tempi della Bella Epoque,ma sicuramente è appetitosa!
Questo dimostra che un'insalata non è una manciata di foglie verdi messe nel piatto,un filo di condimento e via....puo' avere moltissimi aspetti...rustica,accattivante,elegante,sontuosa,bizzarra,
genuina,semplice,complicata,azzardata....com'è la mia?...non saprei...fatta sicuramente col cuore,preparata con ingredienti genuini...quindi per mè è speciale già per questo motivo!

Ingredienti
Peperone rosso.pomodori,filetti d'acciughe,pane,aglio

Esecuzione
Preparate il ripieno come spiegato qua. Grigliate il peperone sulla fiamma,togliete la pelle e tagliatelo in due falde.Adagiate sulla falda uno strato di ripieno,arrotolatela e chiudetela con uno stuzzicadenti.
Tagliate a quadretti il pomodoro.Scolatelo dell'acqua e dei semini.
Impiattate adagiando il peperone su una foglia di lattuga,i pomodori,le acciughe e i crostini di pane tostati con olio e spicchio di aglio.....

preparata per l' MTChallenge

mercoledì 26 giugno 2013

Cotes avec des anchois et tomates séchées



......ma di camicie bianche non ne ho piu'???....urca,guardo nella cesta della biancheria da stirare e vedo...vedo....un numero indefinito di camicie bianche belle stropicciate.....voglia di farlo,da uno a dieci....meno cinquanta....Alice che invece di dire dai mamma te le stiro io,esordisce con un bel...ma io non sono capace,e poi cosa le stiri a fare,tanto suona con su la giacca del frack....già,potrei adottare il sistema di stirare collo,polsini,il davanti e basta.....ahahah!!!!Ve lo immaginate Rino,durante la pausa,che si toglie la giacca per il caldo e.....naaaaaaaaaa!!!!!!!
Ma poi prevale il senso del dovere,mica puo' andare in giro stropicciato....cosi' preparo una cena veloce,le coste son già cotte da ieri,devo solo impiattarle cercando qualche cosa che dia un po' di colore e gusto....trovato...impiattato...mangiato...stirato....in totale 9 camicie bianche,una da frack,maglietta mia,pantaloni miei......stop,son morta!!
Il tempo di scrivere due righe e a nanna.....

Ingredienti
coste (bietole),filetti d'acciughe,pomodori secchi,pane,aglio,olio extravergine d'oliva.

Esecuzione
Tagliate il pane a cubetti e fatelo tostare. Passate la coste lessate in una padella con un filo di olio extravergine d'oliva e uno spicchio di aglio.
Impiattatele aggiungendo filetti d'acciughe,pomodori a listarelle,crostini di pane.

supersonicamente preparata per


Insalata di tonno,patate prezzemolate e altro ancora....



Siamo agli sgoccioli....la sfida sta volgendo al termine,tra un po' finiremo di lavare,sfogliare,tagliare,condire insalate,tostare fette di pane e rivisitare insalate in tutte le salse,forme e colori.....
Stasera ho voluto aggiungere il tonno,anche per provare una cosa.....ma avete presente quelle pubblicità dove la massaia di turno,capovolge la scatoletta di tonno e questo scende bello bello,integro in tutta la sua rotondità,senza avere un pezzetto di polpa fuori posto.....mamma mia che neeeeervi!!!! Io ci ho provato,a fare uscire un po' di olio,a scuoterlo leggermente,aiutandomi con la forchetta...ma niente da fare,rimaneva come incollato nella scatoletta,sfidando la forza di gravità,sordo alle mie preghiere...e io che volevo presentare bello tondino tondetto....questa è pubblicità ingannevole,come quella di certe briosches,biscotti,
mozzarelle o altro,che quando li apri vieni quasi inondata dal cioccolato o dalle gocce di latte che contengono....
Cosi mi sono dovuta arrendere,togliere alla brutta il mio tonno tondetto e adagiarlo dolcemente sul letto di insalata....va bè.....

Ingredienti
Insalata cicoria,regina dei ghiacci,tonno,olive nere,capperi,pomodorini ciliegia,patate,prezzemolo,pane.olio extravergine d'oliva,aglio.

Esecuzione
Tagliate il pane a cubetti e tostatelo con un filo di olio e lo spicchio di aglio.
Lavate,tagliate a listarelle le insalate.Conditele come spiegato qua e da Leo.Lessate le patate,sbucciatele e tagliatele a tocchetti.Conditele con olio extravergine d'oliva e prezzemolo tritato.
Impiattate mettendo come fondo le insalate condite con olio,aceto..Aggiungete al centro il tonno,le patate prezzemolate,olive e tutti gli altri ingredienti....

preparata per l' MTChallenge


martedì 25 giugno 2013

Chicorée avec bacon croustillant et d'ananas



Versione "giovanile"...visto che la pancetta affumicata croccante da un tocco un po' di fast food, in versione casalinga pero'! Anche perchè la cicoria arriva direttamente dall'orto della mamma,che secondo me ha pensato che dovessi affrontare un periodo di lunga carestia e privazioni da verdura,perchè mi ha riempito di insalata in modo esagerato!
E capto le conversazioni di Alice con i suoi amici...mica origlio,ma urla cosi tanto con quelle cuffie in testa che mica è colpa mia se si fa sentire!
.....si si,buooooona! c'era il bacon croccante con i cuoricini di ananas e di pane tostato...si,ma che ne so,li ha fatti con un aggeggio che le hanno regalato,lo utilizza anche per il formaggio,daaaai è carino,speta che ti mando la foto.....no,non è mica cuoca,ma vaaaa,poi oggi è andata col papà a fare la spesa e son tornati tardi  e non sapeva cosa fare da mangiare,o forse si,visto che è tornata a casa con l'ananas, e cosi poi mi sono trovata nel piatto questa insalata...chissà cosa ci preparerà il mese prossimo....per fortuna siamo in vacanza  quindi in albergo mica puo' cucinare!!!.......

Perchè pancetta e ananas?Perchè mi sembra che la carne di maiale ci stia proprio bene con questo accostamento,quante volte si vede il maiale in agrodolce con questo frutto.Infatti il salato della pancetta ben si sposa col gusto dolce dell'ananas che sgrassa tutto quanto....e poi è proprio buoooona!!!!

Ingredienti
Cicoria,pancetta affumicata tesa,ananas,pane,olio extravergine d'oliva,aceto,aglio.

Esecuzione
Lavate,tagliate a listarelle e condite la cicoria con una vinagrette fatta con olio,aceto,spicchio di aglio tritato.
Tagliate la pancetta per il lungo e fatela cuocere in una padella antiaderente fino a quando sarà bella croccante.
Tagliate l'ananas a fette e tagliatelo a cubetti...io ho usato il levatorsoli in acciaio inox a forma di cuore di GP&me.
Fate lo stesso con le fette di pane,ricavate la forma e fatele tostare.
Impiattate e servite subito finchè la pancetta è calda.....

per l'MTChallenge e per Leo !!!!

Endives aux oignons caramélisés et tomates sàchées au soleil



La mia cena in monoporzione...si va bè....ma allora la finite di lasciarmi sola o no?? Che poi comincio a viaggiare di fantasia e chi mi ferma piu'.....o con l'umore stile montagne russe??
Mi sento incasinata,complicata,con un bilione di cose da fare entro una certa ora,che sicuramente non riusciro' a portare a termine,ma almeno ci provo....l'unica cosa è che non avendo orari....posso prendermela un po' comoda,come mi gira l'umore....e oggi,il mio segno cancerino salta proprio fuori...non è che creda molto ai segni,o meglio,all'oroscopo non ci credo proprio per niente,ma all'influenza che il segno zodiacale possa segnare o caratterizzare il carattere e l'umore di una persona, a quello si che ci credo....lunatica,
melanconica...ufffffff.....
I miei pensieri sono un po' sconclusionati,senza rigor di logica,senza agganci l'un l'altro,lo dimostra il fatto che oggi che è il 25,scherzando coi colleghi ho detto ma vi immaginate che oggi tra sei mesi è già Natale....che 161 anni fa nasceva il grandissimo architetto spagnolo Gaudi',che lascio' opere grandiose come La Sagrada Familia,Parco Guell,Casa Milà....e che sto combinando un casino dietro l'altro...nel guidare la mia macchina,che ho segnato lo specchietto della macchina di Rino uscendo dal box,ho dimenticato tutto il mazzo di chiavi nella toppa della casella della posta,un invito ad entrare quasi,che mi sono invalidata la pass del pc al lavoro e per fortuna c'erano i colleghi del ced altrimenti me ne potevo tornare a casa....
Quindi,visto il mio animo già iperattivo e incasinato,mica mi viene da mettere una musica dolce e soft che mi quieta un po'....noooo...l'ho detto che oggi sono sconclusionata,quindi,non c'entra niente con le ricette di insalata,con la Francia,con Gaudi,con La Bella Epoque,con niente di niente,ma una bella Sinfonia n.7 "Leningrado" di Shostakovic ci sta proprio bene!!
La Settima Sinfonia simboleggia un'appassionata denuncia dei crimini della guerra e intende rappresentare non solo il punto di vista del cittadino sovietico ma quello di qualunque popolo che tenta di resistere alle iniquità della guerra e dei regimi totalitari,ai soprusi.
Scritta durante l'assedio alla città,è maestosa,l'inizio trionfale del tema patriottico,il tema dell'invasione,
ostinato e potente.Il secondo movimento piu' dolce,quasi come se facesse rammentare i momenti felici,ecco questo puo' forse calmarmi ma è brevissimo ed ecco che arriva il terzo movimento,l'Adagio, che si apre con un accordo struggente e profondo, come a descrivere la desolazione e la distruzione causate dalla guerra. L'ultimo tempo è la raffigurazione del popolo che organizza la propria difesa per liberarsi dall'invasore. Le sue melodie finali, festose, trionfanti e di carattere popolare, celebrano la resistenza. Ritorna infatti il tema del primo movimento, esposto dagli ottoni. La sinfonia si conclude in modo trionfale col dispiegamento degli ottoni e delle percussioni in un finale da pelle d'oca!
Non mi sono sicuramente calmata,anzi,mi sono caricata ulteriormente e mi sono pure tagliata un pezzettino di dito mentre affettavo il pane,bestia che male che male...alla fin della fiera mi sembra di essere una trottola che gira quà e là per riuscire a fare il piu' possibile....grandioso Dmitrij!!

Cosi è già pronta per stasera la mia versione con consistenze e sapori diversi,semplicissima,niente di elaborato,li faccio spesso questi accostamenti,mi piace sentire il salato dell'acciuga,e il dolciastro della cipolla caramellata...altra versione per l'MTChallenge che adoro come non mai questo mese!! Chissà se la pensa come me anche Leo!!!!

Ingredienti
Insalata indivia,cipolla,pomodori secchi,filetti d'acciughe,zucchero,aglio,olio extravergine d'oliva.

Esecuzione
Stufate l'indivia in una padella antiaderente con i filetti d'acciughe,senza aggiungere altro olio. Affettate la cipolla e stufatela in un'altra padella con un filo di olio e un goccio di acqua.Quando è appassita aggiungete un cucchiaio di zucchero e fate caramellare brevemente.
Tostate i cubetti di pane con un filo di olio extravergine d'oliva e uno spicchio di aglio.
Servite con la base di indivia,sulla quale adagerete la cipolla caramellata,i pomodori secchi tagliati a listarelle,
e i crostini di pane....

anche questa per

e adesso vado a fare il bilione di cose meno una che devo finire.....ahahah............

lunedì 24 giugno 2013

La salade de grand-mèr




Venerdi carico di emozioni e responsabilità.Mio fratello e cognata mi affidano la piccola Alyssa,di 8 mesi...visto che lavorano al supermercato,e hanno degli orari assurdissimi,non hanno nessuno a cui affidarla,o meglio,avrebbero la mamma di lei,ma preferiscono portarla a me,quindi mi sento onorata e un po' arrugginita....son passati ben 20 anni da quando ho accudito una bambina...la mia,la nostra...
Cosi arrivano carichi di borse,lettino da campeggio,giochi,patelli....quasi un trasloco,e un foglio con scritto a che ora e quanto dare questo e quello e....tanti auguri per la notte che passero' in bianco.....invece è bravissima,certo,alla 1 si è svegliata ma con una coccolata di 15 minuti....è ritornata a dormire...
E il sabato mattina,mia mamma,nonchè la nonna,telefona e dice....ascolta,veniamo li a vedere la bambina cosi ti porto un po' di insalata dell'orto,la vuoi....ahahhaah...ovvio che siiiiii!!!!!
Ed ecco che arriva con due borsate di verdura dell'orto....melanzane,pomodori,coste,cicoria,regina dei ghiacci,rapanelli....mamma mia quanta roba!Ma oggi e domani le attenzioni sono tutte per la piccolina,niente ricette,fornelli spenti,pc spento.....
e nel tardo pomeriggio arriva mio fratello, si ricarica le borse e Alyssa e se ne ritorna a casa,baci abbracci e di nuovo mi ritrovo sola....cosi mi fiondo in cucina e comincio a mondare insalata,affettare melanzane ecc.....
Per cena riesco a preparare un'insalata dal produttore,la mamma,al consumatore....noi...e il salame che ho utilizzato è quello preparato dallo zio mantovano.....piu' sana di cosi si muore!!

Ingredienti
regina dei ghiacci,melanzana,cetrioli,olive nere,rapanelli,melone,pomodorini,filetti d'acciughe, salame,pane tostato.

Esecuzione
Tagliate la melanzana a fette dalla parte piu' lunga,cospargetele di sale tra uno strato e l'altro e lasciate perdere il loro liquido per almeno 30 minuti.Grigliate le fette e tenetele da parte. Tagliate il melone a cubetti e infilzatelo con un cubetto di salame e un oliva.
Condite l'isalata come descritto qua e come ha fatto anche Leo,impiattate metendola come base e aggiungendo tutti gli altri ingredienti,come desiderate....

con questa insalata partecipo al contest di MTChallenge 


Caesar salade en plein air



Estate,tempo di pic nic,cene e pranzi all'aperto,immersi nella natura,con una coperta stesa sull'erba e tanto relax,su terrazze,con cibi freschi e poco carichi di condimento,ricchi di colore e di sapori,sani e nutrienti.
E come al solito abbino il mio piatto ad un brano musicale...e indovinate qual'è questa volta??? Ma ovvio...Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi, detto "il prete rosso" per il colore dei suoi capelli,e nello specifico,visto che siamo in estate....appunto l' Estate,che descrive in musica, in maniera chiarissima le sfumature della stagione,il susseguirsi degli eventi atmosferici,la calma iniziale,il ronzio fastidioso di una mosca,suonato dal violino,la tempesta da quando inizia fino al culmine della sua esplosione e il pastore che si spaventa per tanta violenza.....
Vivaldi preparo' quattro sonetti,uno per stagione, che poi musico' in maniera chiarissima e descrittiva,e questo è appunto il sonetto dell'estate,che se ci si sofefrma a leggere e poi ad ascoltare ci si trova a dire...uè...ma è vero!!!!

Sotto dura stagion dal sole accesa
Langue l’huom, langue ‘l gregge, ed arde ‘l pino,
Scioglie il cucco la voce, e tosto intesa
Canta la tortorella e ‘l gardellino.
Zeffiro dolce spira, ma contesa
Muove Borea improvviso al suo vicino;
E piange il Pastorel, perché sospesa
Teme fiera borasca, e ‘l suo destino;

Toglie alle membra lasse il suo riposo
Il timore de’ lampi, e tuoni fieri
E de mosche, e mosconi il stuol furioso:

Ah che pur troppo i suoi timor sono veri
Tuona e fulmina il cielo grandinoso
Tronca il capo alle spiche e a’ grani alteri.

Quindi la mia insalata è en plein air...all'aria aperta,come i pittori impressionisti che dipingevano le loro piccole tele a stretto contatto con la natura,cogliendo ogni sfumatura di colore e di variazione di luce e cogliere la vera essenza delle cose.

Ecco che dentro questo piccolissimo cestino si racchiude una colorata e sana insalata,tutta da scoprire e da gustare....



Ingredienti
agli ingredienti utilizzati da Leo e da me qua ho aggiunto,al posto della lattuga:
scarola,asparagi,pomodorini freschi e secchi,cetrioli,arancia,ananas,pinoli,mandorle,noci,nocciole,ricotta salata,pane tostato.....

Esecuzione
Preparate la base dell'insalata come descritto qua e aggiungete i pomodorini tagliati a tocchetti,quelli secchi a listarelle,i cetrioli, l'ananas e la ricotta salata a forma di cuore,io ho usato il levatorsoli in acciaio di GP&me,l'arancia tagliata a piccoli spicchi,le punte d'asparagi,i pinoli tostati,la frutta secca sgusciata e i cubetti di pane tostati con un filo di olio extravergine d'oliva....
Suddividete in vasetti di vetro e.....la sorpresa è servita!!



con questa insalata partecipo al contest dell' MTChallenge


domenica 23 giugno 2013

Pointes d'asperges dans oeufs durs sur Caesar salade




"...si ancora insalata! Ve l'ho detto,è il mese delle insalate,e quindi ogni giorno se ne mangia una sempre differente.Si,ma non è solo l'insalata tipo erba,condita cosi' e basta,è buona,ci mette dentro sempre un sacco di ingredienti,mica le fa semplici,le fa che mangi almeno un po' di tutto,che ne so,le uova,il formaggio,il pesce....si,prima che la mangio devo sempre aspettare perchè deve fare le foto, e guai a chi le gira intorno al piatto prima che abbia finito,tipo quella di oggi con le uova e asparagi ma mica ve la potete immaginare,speta che vi mando la foto cosi la capite meglio....."
Questa è la conversazione,che mentre scrivo il post,sento dalla cameretta di Alice,che parla con i suoi amici...e cosi' la riporto pari pari....mi veniva da ridere mentre la sentivo!

Stamattina,dopo aver grigliato le melanzane per stasera,nel silenzio della casa,mentre loro dormono,guardo fuori dalla finestra della cucina,e vedo i rigogliosi alberi del parco,immerso nel silenzio,senza gli strilli dei bambini che ci giocano,sullo sfondo le montagne ormai quasi prive di neve,gli uccellini che si nascondono tra i rami e sembra che litighino tra di loro,Stellina,la gatta siamese della signora del pianoterra della palazzina A,che gira sicura di sè,quasi altezzosa,per i vialetti del parco,il profumo di caffè che arriva da qualche finestra mattiniera aperta come la mia e poi la puzza del fumo di sigaretta...ecco,so chi ha fatto caffè e sigaretta!!!

Sono le 9.30 e ancora dormono,accendo la tv su RAI5,che trasmette sempre i concerti a quest'ora e danno la Sinfonia n.1,bellissima ...comincio a bollire uova,asparagi....finita la sinfonia ne danno un'altra... con mia grande sorpresa leggo che fino alle 12.30 trasmettono le Sinfonie di Beethoven dirette dal grande Abbado,mai successo cosi' tante in una sola volta!Ussignur...mi assale un dubbio....di solito fanno vedere cosi' tante esecuzioni quando un personaggio famoso è morto,e siccome si sa che purtroppo Abbado è molto malato,gli han dato veramente pochi mesi di vita...corro a vedere le notizie...no...non dicono niente...tiro un sospirone di sollievo...è solo un grande tributo ad un grande Direttore e basta.....
Cosi,la preparazione è accompagnata con mio grande piacere dalle Sinfonie 4 , la famosissima n. 5 , quella che inizia con le 4 note che secondo le parole di Beethoven,rappresentano il destino che bussa alla porta.Questa è la pagina piu' drammatica scritta dal compositore tedesco.Il  secondo movimento piu' disteso,anche se si riconoscono frammenti del primo.
Per la prima volta nella storia della musica gli ultimi due movimenti della sinfonia sono uniti fra loro e il tema principale del terzo movimento (che Beethoven, a differenza del solito, non intitola Scherzo, fortissimo,riprende, variandolo, il motivo iniziale del primo movimento. Nella sezione centrale, i violoncelli e i contrabbassi,all'unisono si lanciano in spericolati passaggi virtuosistici. A questa sezione segue la ripresa, in cui il tema iniziale è esposto questa volta piano, che sfocia in un ponte modulante che conduce direttamente al Finale,fortissimo,e  rappresenta una vittoria dell'ottimismo e della certezza morale sul destino.
e ora qualche curiosità,che anche a me,sinceramente era sfuggita!:
le quattro note introduttive della Quinta Sinfonia furono usate dalle trasmissioni in italiano della famosa Radio Londra durante la Seconda guerra mondiale, in quanto in codice Morse, tre punti e una linea formano l'iniziale V di Victory. Probabilmente anche per questo motivo la sinfonia viene utilizzata durante il film V per Vendetta
Il primo tempo della Quinta sinfonia fa parte della colonna sonora del film Fantasia 2000 di Walt Disney.
Nell'estate 2003 viene riadattata una cover della canzone di Robin Thicke con il titolo When I Get You Alone.
La Quinta Sinfonia fu anche riarrangiata in versione disco per il film La febbre del sabato sera

E poi la bellissima 6 conosciuta anche come "Pastorale",stupenda,nel primo movimento,dolcissimo,che riproduce le sensazioni del risveglio in campagna.Il tema pare sia tratto da un canto croato,di sapore decisamente campagnolo,la scena del secondo movimento,al ruscello,
idilliaca,dove i cinguettii degli uccelli sono magistralmente imitati dai flauti,oboe e clarinetto.
Nel terzo è rappresentata una festa campagnola,con danze coi suoni di pifferi e cornamusa,e questo momento festoso è interrotto dalla scena del temporale del quarto movimento,dove i timpani,le trombe e i tromboni,rendono cosi reale questo momento che sembra proiettarci nel bel mezzo della tempesta,per poi scemare man mano e ritornare alla calma,nel quinto movimento,dove il clarinetto inizia il tema,una sorta di ringraziamento e gioia,la tempesta è solo un ricordo,e si riallaccia al primo tema,il dialogo interiore dell'uomo con la natura......

E cosi' ,guardando il parco e ascoltando Beethoven,mi viene in mente di fare questa insalatona,che dai discorsi di mia figlia è stata poi apprezzata e pubblicizzata alla grande...

Alla Caesar salade di Leo e come ho rifatto io,ho aggiunto pomodorini ciliegia,olive nere,cetrioli intagliati a cuore con il levatorsoli in acciaio di GP&Me,uova sode alle quali ho intagliato il cuore sempre con il levatorsoli,e ho riempito il buco con le punte d'asparagi.Qualche cubetto di pane croccante e VUALA'...l'insalata  è servita!

con questa partecipo a

sabato 22 giugno 2013

Caesar salade con sgombri piccanti




Questa volta in italiano,perchè in francese,Caesar salade avec du maquereau épicé,mi sembrava troppo..troppo...pesante!
E la giornata è stata già pesante di suo....e i giorni scorsi non sono stati da meno....già ieri ne ho combinata una ma che non si puo' dire....oggi ero agitata per il suo rientro,stamattina alle 6.40 corro da mia cognata ad aiutarla per la piccolina che non stava bene,alle 16 mi rimetto in viaggio,alle 17 arrivo a casa,passo l'aspirapolvere in un nanosecondo,ristabilisco una parvenza di ordine,preparo l'insalata al volo per dopo,senza accompagnamento musicale,sono troppo per aria con la testa.... facciamo per andare alla Malpensa e nel tirare la macchina di Rino fuori dal box,rigo lo specchietto.....miii che nervoso! Prima di uscire ho consultato il sito in tempo reale del volo ed era sulla Romania...e mi sono detta,vedrai che fa prima lui ad arrivare da là che io da casa all'aeroporto....e quasi quasi è stato cosi! Mamma mia che traffico...e io mi agito! Poi Alice entra alla porta 1,mi telefona e dice,ma guarda che qua non c'è nessun volo che arriva dalla Cina,sei sicura che non sia a Linate...ma vaaaaa,ho guardato prima di uscire ed era in orario...mado' che aaaaaansssssiaaaa....insomma,dalla porta 1 va alla 5 e mi ritelefona..si è appena atterrato....baci abbracci,povero,stanco come non mai,ammalato pure...si è preso la bronchite,per forza,fate voi 12 ore di volo al freddo...chi col berretto,chi con la coperta...va bè povero,mi parte sano e tutte le volte che lunghi voli mi si ammala....
Lo tempestiamo di domande,com'era,cosa ha visto,e il tempo, e l'hotel...insomma un bombardameto di punti interrogativi!!!
Arrivati a casa,sarebbe dovuto andare a dormire subito,visto che la erano le 4 di mattina,ma si sforza e chiede,cosa si mangia...e la spiritosona di mia figlia...insalata,papà,è da una settimana che mangio solo insalata,sai per l'MTChallenge....è il mese delle insalate...ahahahah
La base è quella come al solito di Leo,giusto per non discorstarmi dall'originale,ma poi ho aggiunto:

cetrioli,rapanelli,olive nere,pomodorini ciliegia,sgombri all'olio piccante,su crostoni passati con uno spicchio di aglio....smplice semplice....per Alice l'ennesima versione...per Rino la prima!!!! ahahah
Si sforza di mangiare,crolla dal sonno,gli fan male i bronchi,la testa,cerca di resistere ma poi cede.....si spiaggia sul letto e ciao.....
E mentre il musico è ritornato,conciato,entusiasta dei concerti,contento di ritornare in famiglia.....
trovo il tempo di scrivere il post......



Scarole avec des anchois,champignons et asperges



Giornata solitaria....il caldo è opprimente e non ho voglia di niente e di fare niente,di scrivere niente.......
Ma giusto per non stare proprio digiuna,mi costringo a prepararmi qualche cosa...per fortuna c'è l'MTChallenge che mi sprona a inventare qualche cosa di nuovo e originale e io mi sforzo di fare qualche cosa di presentabile e gustoso...cosi Leo ha un'altra ricetta da guardare!!!
Cosi',spaparanzata sul divano,mi gusto il pranzo,con la Serenata per archi in Do maggiore di Cajkovskij come sottofondo...adoro questo musicista,compositore di pagine indimenticabili che spaziano tra Sinfonia,musica sinfonica,balletti,musica sacra e da camera.Questo brano non è che mi rilassi proprio e non è forse quello che ci vuole in tutto questo periodo altamente incasinato....pero' mi prende un sacco e quando mi entra un motivo da riascoltare...non c'è verso....
Sola,coi miei pensieri,che galoppano a briglie sciolte,lavo,mondo,taglio,affetto,tosto....mi sembra di essere in una bolla,io con la mia musica,i miei pensieri lontani e quello che sto preparando....

Ingredienti
scarola
filetti d'acciughe
funghi champignon
asparagi
pane
olio extravergine d'oliva
ricotta salata
pepe nero di Tec-Al

Esecuzione
Tostate la fetta di pane e passatela con uno spicchio di aglio,lavate e stufate la scarola in una padella antiaderente con un filo di olio senza aggiungere acqua. Aggiungete un paio di filetti d'acciughe interi e mescolate.
Fate cuocere gli asparagi e tenete da parte le punte.Affettate i funghi e conditeli con un po' di olio e limone e pepe nero
Prendete il crostone di pane,adagiate un po' di scarola,funghi,punte d'asparagi e una grattugiata di ricotta salata.

e con questo partecipo a


venerdì 21 giugno 2013

Octopus Caesar salade



Oggi va un po' meglio,ho voglia di colore,estate,di mare.Poi oggi è il ufficialmente il primo giorno d'estate quindi perchè non portare in tavola qualche cosa che richiami il mare,il sole,il relax....che leghi il mare con la terra,con i suoi colori e le sue diverse consistenze....cosi' altra versione della classica Caesar salade.
La base è sempre quella originale....visto che è già buona di suo,ma oserei aggiungere un morbidissimo polpo o polipo o octopus che dir si voglia,con le sue belle patate che son la morte sua,ma per non farla sembrare la solita insalata di polpo con le patate,che già è buona cosi',ci aggiungiamo qualche pomodorino per dare un po' di colore e qualche olivetta nera per marcare un po' il gusto....da servire o su piatto elegante o....rusticamente in coccio completamente rivestito di foglie di lattuga e riempito di questo bellissimo insieme di sapori e colori.Qua troverete preziosi consigli su come acquistare,cucinare e scegliere il pesce da mangiare crudo,che ci aiuteranno a non correre rischi per la salute.La base della Caesar salade originale la trovate qua.....e altre informazioni preziosissime su quali coltelli usare per non massacrare i nostri ingredienti e che tipi di condimenti usare per impreziosire la nostra creazione.

....e siccome stavo preparando un "octopus"...la mia mente,per associazione di idee ha subito collegato la Sinfonia n.8 di Schubert,(chissà perchè non un Beethoven o Bruckner...mah!),nota come Incompiuta (in tedesco: Unvollendete) perchè alla sua morte,avvenuta nel 1828, risultavano completati solo i primi due movimenti, mentre di un terzo movimento rimane lo spartito per pianoforte quasi completo, ma con sole due pagine già orchestrate. Non si conoscono i motivi che indussero Schubert a non ultimare la sinfonia. La tonalità dell' Incompiuta è insolita per una sinfonia del periodo classico infatti né Haydn, né Mozart né Beethoven scrissero mai sinfonie nella tonalità di si minore, (le tonalità minori in un brano,trasmettono tristezza,profondità di emozioni,mentre le maggiori sono piu' aperte,traspare gioia e allegria) quindi rappresenta un po' il passaggio al Romanticismo,lo Sturm und Drang. Si è tentato piu' volte di completare questa sinfonia sulla base dei suoi appunti ma senza successo,e sebbene sia incompiuta è un fantastico capolavoro.Il tema cupo e quasi doloroso all'inizio degli archi,oboi e clarinetti,ripetuto poi in tonalità maggiore dai violoncelli e subito dopo dai violini e dalle viole,un tema di smisurata tristezza ed emozione....e poi la danza,ritmicamente scandita ma di un'eleganza e armonia che ti rilassano la mente,e mentre l'ascoltavo il mio piatto ha preso forma....

Alla Caesar salade ho aggiunto il resto degli ingredienti:1 polpo,6 patate,qualche pomodorino ciliegia,
prezzemolo,olive nere denocciolate

Esecuzione
Tuffate il polpo in acqua bollente e fate cuocere per almeno 1 ora o fino a quando sarà tenero.lasciatelo raffreddare nella sua acqua di cottura.
Nel frattempo fate bollire le patate con la buccia.Spelatele e lasciatele raffreddare.Tagliatele a quadrotti,conditele con olio extravergine d'oliva e prezzemolo tritato e aggiungete i pomodorini tagliati a metà e le olive intere.



Impiattate come desiderate aggiungendo crostini di pane



con questa insalata partecipo alla sfida



giovedì 20 giugno 2013

Improvvisando.....



......perchè il tempo non passa mai quando vuoi che passi e vola quando vuoi che si fermi un istante in piu'?
Mi trovo come impigliata in una matassa che se dipano da una parte, si ingarbuglia dall'altra,tante cose da fare,troppe,tanti pensieri per la mente,troppi ancora di piu'....la solitudine comincia a pesarmi,piu' delle altre volte! Dovrei esserci abituata alla sua lontananza,non è la prima volta che parte in tourneé e sta via per lunghi periodi,ma questa volta è peggio...staro' mica invecchiando!!!????
O forse è il saperlo cosi' tanto distante,dall'altra parte del globo...ma allora quando è andato negli U.S.A. e in Giappone le altre volte? Boh,mistero,questa volta mi pesa di piu' punto e basta...e cosi' oggi è una di quelle giornate gnagniiiiierose,quelle che non ti passa la malinconia nemmeno se metti il cd piu' allegro della tua collezione,quelle che hanno le lacrime in tasca,quelle che se guardi un calzino e ti metti a piangere......
Quindi,voglia di cucinare oggi sotto i tacchi. Non ho proprio voglia di cucinare niente, sul pc mi cerco qualche cosa di decente da ascoltare,guardo l'orologio e in questo momento ha il concerto quindi nemmeno la minima possibilità di sentirci velocemente....oggi mi sento di ascoltare qualcosa per pianoforte,qualcosa che mi ispiri a farmi fare qualche cosa da mandare giu'...e vista l'ora,non mi resta che improvvisare quindi cerco......degli Improvvisi di Frédéric Chopin e Franz Schubert.......mi dovrebbero quietare un po' l'anima e darmi serenità....dovrebbero,perchè a volte il pianoforte mi trasmette una nota malinconica senza fine,col suo tocco,nei suoi arpeggi ed evoluzioni sulla tastiera,negli accordi profondi che ti toccano l'anima....ma pur essendo conscia di queste emozioni che mi trasmette,non posso fare a meno di ascoltare queste piccole ma profonde composizioni....
Lo sapevate che Chopin era stato l'amante per sette anni della scrittrice George Sand,piu' grande di lui di 6 anni ? E che durante questo periodo scrisse i piu' appassionati Notturni e Mazurche?Quando poi si lasciarono entro' in depressione e anche la sua produzione ne risenti' parecchio....

Una forte delusione ebbe anche Schubert,per Therese,il soprano che canto' nella Messa in fa maggiore,e della quale si era perdutamente innamorato.Ma i genitore di lei la obbligarono a sposare un'altro,ma Schubert non smise mai di amare quella donna,non propriamente bella ma di un animo gentile e dal cuore grande.E questo dramma intimo e lacerante lo si percepisce in tutte le composizioni che ci ha lasciato e che sono veramente innumerevoli: Quartetti,Musica Sacra,
10 Sinfonie,Sonate per pianoforte,Lieder,per citarne alcune. Le sue opere vennero apprezzate,come avviene spesso,dopo la sua morte.Si puo' considerare la risposta al grande genio di Beethoven,che non ebbe mai il piacere di incontrare,ma che per ironia della sorte,sono seploti entrambi ,a poca distanza l'uno dall'altro,nel cimitero viennese di Wharing.....

Cosi apro il frigo e come un automa comincio a tirare fuori qualche cosa....ed ecco che alla fine riesco a imbastire qualche cosa per il mio pranzo solitario...da condividere con le altre insalatare che partecipano alla sfida mensile per l'MTChallnege e sotto lo sguardo supervisore di Leo....
Niente di particolare,ma perlomeno,con l'aiuto della musica di sottofondo,e gli ingredienti che mi passavano sotto gli occhi,sono riuscita a prepararmi una insalata saporita......composta da lattuga,funghi champignon,
anelli di cipolle crude,punte d'asparagi,pomodori secchi,filettto d'acciuga,frutta secca,cetriolo,crostini di panne all'aglio...il tutto condito con una delicata vinaigrette.....

Il pianoforte mi ha emozionato,non che ce ne fosse bisogno,e calmato...la semplice insalata,con il contrasto di quello che ho mescolato insieme,è risultata appetibile e gustosa....domani è un'altro giorno,si spera meno malinconico di quello passato...che mi avvicina sempre piu' al rientro del musico......

e ancora una volta partecipo a