venerdì 25 aprile 2014

Fegato alla veneta con marmellata di cipolle rosse




Giornata dedicata al fegato! In due versioni: qui "comoda", già porzionata, servita in maniera un po' insolita, qua invece, alla maniera classica, accompagnata oltre che dalle cipolle stufate, anche da una delicata e intensa marmellata di cipolle rosse di Tropea.
La prima versione mangiata dalla figlia, che ha voluto provarla con la cialda di pasta matta "che cosi' non me lo hai mai fatto" ma che secondo me era una scusa per risparmiare la fatica di tagliare la fetta!!
E mentre noi due ci deliziavamo con le nostre fettine, Rino si mangiava una triste insalata con dei formaggi misti....con Alice che diceva tu non sai cosa ti perdi!...ahahah
Veniamo alla ricetta, ormai fuori gara per l' Mtc e dal giudizio di Cristiana,, ma fa niente. Come ho detto cucino perchè mi piace. Anche se questo mese ho indirizzato prevalentemente le ricette sul tema del quinto quarto, cioè le frattaglie, primo perchè mi piacciono, secondo, per fare provare nuovi gusti prima di sentenziare definitivamente il giudizio "che schifo" senza averlo assaggiato.
Ma questa volta sono andata sul sicuro....ecco a voi la ricetta, che non servirebbe nemmeno descriverla perchè è davvero banale! La preparazione della marmellata richiede un po' piu' di tempo, e di solito uno la prepara anche per poterne conservare uno o piu' vasetti. Ma siccome sapevo che non sarebbe finita cosi', ne ho preparata in dose ridotta e consumata subito. Questa ricetta è stata anche pubblicata sul nostro primo libro L'ora del patè!

Ingredienti
1 fetta di fegato
1 cipolla
burro, farina q.b.

per la marmellata di cipolle:
1/5 kg di cipolle rosse di Tropea
1 foglia di alloro
15 ml di brandy
100 g di zucchero semolato
100 g di zucchero di canna
50 ml di vino bianco o rosato

Esecuzione
Sbucciate le cipolle, lavatele,asciugatele e tagliatele a fette sottili. Copritele con due tipi di zucchero, il vino, l'alloro,e mescolate bene. Lasciate marinare per 4 o 5 ore, mescolando ogni tanto. Togliete la foglia di alloro e versate le cipolle con il liquido in un tegame. Fate cuocere fino a quando si sarà addensato il composto.
Tagliate la cipolla sottile e stufatela in un tegame con un po' di burro e un goccio di acqua. Quando è pronta, tenetela da parte e fate sciogliere un po' di burro. Passate la fetta di fegato nella farina e cuocetela nel burro caldo fino a quando si sarà scurita la superficie.

Impiattate il fegato con sopra le cipolle stufate e a parte la marmellata di cipolle rosse

con questa ricetta partecipo a



2 commenti:

  1. Banale non è visto che questa chicca della marmellata di cipolle rosse va comunque conservata. Certo che la vera sfida nella sfida sarebbe stato far mangiare frattaglie a Rino..secondo me dovresti andare avanti ad oltranza: prima o poi cederà! bacio

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  2. eh figurati!!! So già che è una battaglia persa...una volta ho provato a camuffare dei bocconcini di cervella fritta insieme a cavolfiori in pastella e fritti,,,,si è accorto subito!!!! quindi non ci provo piu'...pazienza! baciii

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