Dicevo , quando ho visto che si proponeva la Pizza o Schiacciata di Pasqua di Federica , che nella fotografia sembrava un panettone gigante , la mia mente è andata indietro allo scorso anno , quando mi sono cimentata per la prima volta nell'ardua ma soddisfacente impresa di fare la colomba e poi il panettone e il pandoro ....l'ansia durante le fasi della lievitazione , mi alzavo nel cuore della notte per vedere a che punto fosse...insomma ho vegliato ogni fase come se fosse una " creatura". Ma che soddisfazione !!! E che buone le mie creazioni ( me ne vanto un po' dai , anche perchè ne ho fatte 5 di colombe , 3 panettoni , 25 panettoncini per i colleghi , 3 pandori e tutto quanto è stato gradito da chi l'ha ricevuto....). Cosi' per un attimo ho titubato. Ho pensato che ancora una notte in bianco non l'avrei voluta passare , ma poi ha preso il sopravvento il gusto di provare una nuova ricetta ed ecco qua....la mia verione , che non ha subito l'ansia delle scorse preparazioni , ho fatto affidamento al lavoro del lievito e alla luce del forno....e , questa ve la devo racontare...mi sveglio alle 4 di mattina per bere ( uff...altra ora no eh, per venir sete??) , e non sento la gatta che di solito dorme appallottolata in fondo ai piedi del letto. A luci spente , ma guidata dalla luce soffusa che proveniva dalla cucina , entro , e vedo la gatta di fronte al forno , bella bella a rimirare lo sportello illuminato...ahahh....ha vegliato lei al posto mio?
Ingredienti
2 uova (medie)
400gr di farina (metà farina 0 e metà Manitoba)
100gr di zucchero
62ml di Olio extravergine di oliva Dante (56gr)
(nella ricetta originale olio di semi)
62ml di latte intero (62gr)
1 panetto di lievito di birra
scorza grattugiata di 1 limone
1 bustina di vanillina
5gr di sale
il Doratore della Codap
(nella ricetta originale semi di anice e/o ucetta)
Esecuzione
Sciogliete il lievito nel latte appena tiepido, lasciate riposare per 5 minuti , poi aggiungete circa 70gr di farina, (foto 1) , formate un composto morbido (foto 2) e lasciatelo lievitare in forno intiepidito a 30° e poi spento , lasciando la lampadina accesa per 30-40 minuti (foto 3)
Nella ciotola dell'impastatrice lavorate con il gancio K le uova con lo zucchero, aggiungete la scorza grattugiata del limone, la vaniglia e l'olio a filo e mescolate fino ad avere un composto omogeneo (foto 1) .
A questo punto aggiungete un po' alla volta il resto della farina, amalgamate , unite il panetto lievitato e quando è perfettamente amalgamato (non devono più esserci striature bianche) unite il sale (foto 2) Sostituire il gancio K con quello ad uncino e lavorate a velocità moderata la pasta (che sarà piuttosto morbida) fino a che risulterà ben incordata (a me ci son voluti circa 20 minuti) (foto 3) Mettere a lievitare nel forno sempre con la lampadina accesa per tutta la notte (foto 4)
Al mattino riprendete l'impasto lievitato, (foto 1) , sgonfiarlo e lavorarlo nuovamente (più lo si lavora, più soffice risulterà la schiacciata, cita la ricetta della nonna!), e lasciatelo lievitare ancora al raddoppio (circa 3-4 ore sempre nel forno con la lampadina accesa ) (foto 2)
Dopo la seconda lievitazione, riprendete l'impasto, trasferitelo sulla spianatoia infarinata, impastate e ripiegate per due volte su sè stesso , arrotondate il panetto con la chiusura sotto
e trasferite in uno stampo per panettone o veneziane da 750gr, ( io ho usato quello di 4 panettoncini che mi erano avanzati a Natale , piu' qualche pirottino grande da muffin . Con queste dosi comunque , si possono sicuramente realizzare 6/7 porzioni) e lasciate lievitare ancora fino a che la pasta avrà raggiunto il bordo per circa 3 ore .
Spruzzate sulla superficie il doratore o in mancanza , spennellate la superficie con del tuorlo d'uovo sbattuto con un po' di latte e infornate a 180°C per circa un'ora, versando un bicchiere d'acqua sulla placca del forno , per creare del vapore , che impedirà alla superficie di seccarsi troppo . ( se dovesse succedere copritela con un foglio di alluminio)
Non essendo dolce, si presta ad essere consumata anche con il salato (nel teramano è tradizione accompagnarla alle mazzarelle o alla fricassea d'agnello) ma per i piu' golosi gustarla insieme ad un bel pezzo di uovo di cioccolato è il massimo !!!
con questa ricetta partecipo al contest
Ha un aspetto deliziosamente soffice! Bravissima per la tua versione monodose!
RispondiEliminaBuona Pasqua!
grazie mille! contraccambio :-))
EliminaIo oltre che mini ho fatto anche quella normale, ma i mini mi piacciono tanto. I tuoi sono bellissimi.
RispondiEliminaGrazie e buona Pasqua a te e famiglia
grazie mille anna! auguri anche a te!!
EliminaAllora non sono stata la sola ad occuparmene come una creatura :-) Bellissime anche le tue tue mini versioni! Grazie e Buona Pasqua
RispondiEliminaahhah¨!!! potevamo quasi quasi telefonarci e vivere in diretta mattutina il grande evento!! complimenti anche a te e auguri!!!
EliminaAnto, ma la tua gatta mi fa morire dal ridere :-D
RispondiEliminaBelli i tuoi bocconcini, io invece non ho vegliato proprio niente, che ho fatto una fatica a farli crescere, hanno lievitato il doppio il doppio il doppio del tempo, per l'ultima lievitazione ho praticamente ricreato una camera iperbarica :-D
baci e buona Pasqua
ahahah¨!! dai che ho visto i tuoi panini e ono deliziosi!!!! auguri anche a te¨:-))
EliminaCiao bellissima!!!!! ma bellissime queste pizze!!!! anche io sono come te...non ho chiuso occhio 2 notti per la colomba....ed e' venuta pure un mezzo disastro....va beh!!!era la prima volta. Rifaro'...... Un bacione Anto e tanti aguri di buona Pasqua
RispondiEliminadai...non ü poi cosi' difficile! tutto sta nell'azzeccare i tempi di partenza...altrimenti ti riduci davvero a passare la notte in bianco per vegliare la creatura!!! ahhahah auguri anche a te
EliminaAntonella dimenticavo..per cortesia potresti inserire nel titolo anche "quanti modi di fare e rifare?" Grazie!
RispondiEliminacomplimenti sono bellissimi
RispondiEliminagrazie elena¨!!
Eliminasi, mica si partecipa solo per vincere qualcosa, e il piacere di sperimentare, mettersi alla prova, confrontarsi dove lo mettiamo? non è già un premio venire a trovarci per vedere quanto abbiamo creato in compagnia?
RispondiEliminae te hai creato proprio bene sai!!!
buona pasqua!
Daulyyy.....non mi fa commentare nel tuo blog,la tua schiacciata ü stupenda! brava anche a te!!! grazie e auguri anche a te!
EliminaChe carine le tue schiacciatine!
RispondiEliminaBuona Pasqua!
grazie mille! auguri anche a te¨!
Eliminasimpatica la tua versione monoporzione, mi piace molto. E che simpatica la gatta da lievitati!!! un abbraccio
RispondiEliminaBellissima l'idea della monoporzione ..la puoi utilizzare anche da segnaposti per il pranzo di Pasqua.... Bravissima!!
RispondiEliminaCogliamo l'occasione di inviare a te e a tuo marito tanti auguri di buona Pasqua, un bacione Elena e Massimo